C'è vibrante poesia
in ciò che illumina
questa luna
ubriaca
inebriata
mentre festosa dipingi,
poesia di ridente natura
viva e di soffici
ammalianti vertigini.
Sprigionate
eccole
ecco gioiose soavi
farfalle
prender vita
scorrazzano
inciampano in
aggrovigliate
margherite giallo oro
realizzate con esigenti
squilibrati
barattoli sferici di
legno rossastro.
Sai il calzolaio oggi
m'ha sorriso
aveva calde increspature
che gli incorniciavano gli
occhi
parevano il mare d'inverno.
Con sguardo appagato
s'è seduto e poi
quieto ha spifferato ad
un uomo sposato
che creare ti riempie,
trasformare rafforza.
"Combatti l'onda che
paralizza,
me lo ripeto ogni mattina.
In una realtà di
di grigie fotocopie
sai
per alcuni è vitale
distaccarsi e reinventarsi
esser via di fuga".
È il mio turno
questi sandali
a cui ora soffia vita
si stanno animando
stanno per nascere per
Me.
Forse li comprerò
pare che siano colmi di
carezze
pare possano dondolarmi
di aspettative di gentile
tenerezza.
"Niente diamanti però
sui miei
odio la vistosità
vorrei quelli laggiù
in basso
i più semplici che ha
quelli che mani dolenti
sudate
giorno dopo giorno
hanno incastrato
d'amore
quelli che
a primo impatto
più sono il riverbero di
statue di angeli onirici
dal collo spezzato".
C'è poesia sussurrata
nei frammenti di
conchiglie rosa oscillanti
da un muro blu marea.
C'è poesia anche
nella diversità.
"I lacci però me li prenda
bianchi,
se possibile.
Anzi bianchi e azzurri
banalmente come il cielo
come il cielo rinato
da torbide nuvole cupe.
Cerco di controllare
ogni aspetto del mio
vivere,
nulla mi soddisfa
nulla mi smuove.
I sandali posso non
prenderli?
Mi scusi.
La poesia però
Lei
me la tengo
devo tenerla,
devo tenerla terribilmente
stretta
sennò finisce che
mi perdo.
Alberi incisi su muri
color prugna
abiti appesi ad un gancio
sbiancato
sfregiato.
Cappelli di paglia consumata
mi ricordano l'esigente
rovente estate passata.
Figure in attesa
come navi ferme al molo,
ammaliate dall'utopica idea
di meritare cura e premura.
Rispecchiate in ogni
sfumatura rendendo tutto meno
tangibile, più autentico.
