L'OSSERVANZA DEL GIORNO DI SABATO

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Eso 20:8-11: "Ricordati del giorno di sabato per santificarlo. Lavorerai sei giorni e in essi farai ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno è sabato, sacro all'Eterno, il tuo DIO; non farai in esso alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né il forestiero che é dentro alle tue porte; poiché in sei giorni l'Eterno fece i cieli e la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e il settimo giorno si riposò; perciò l'Eterno ha benedetto il giorno di sabato e l'ha santificato."

Questo è il passo per coloro che credono all'onorare il giorno di sabato.
Una pratica ebraica del vecchio patto, smettevano di fare qualsiasi lavoro per dedicarsi a Dio.

Un altro passo importante che utilizzano per sostenere questa tesi è che anche Gesù andò il sabato alla sinagoga per insegnare (Mat. 12:9, Gio.18:20).

In Esodo 20 abbiamo i dieci comandamenti  della "legge" ma, solo 9 sono ripetuti nel Nuovo Testamento (il Nuovo Patto) e non è presente di osservare il sabato. Ogni comandamento dell'Antico Testamento (Vecchio Patto) che non è ripetuto nel Nuovo Testamento, non appartiene al Nuovo Patto. Nel Nuovo Patto non vi è più l'osservanza del giorno di sabato, se lo fosse stato, avremmo avuto degli scritti che ci dicono di osservare questa prescrizione della legge mosaica.

Il settimo giorno è il sabato, il primo è la domenica. Ed è proprio la domenica (il primo giorno) che i credenti del nuovo testamento si riunivano (Att.20:7). La Chiesa primitiva non usava il sistema del sabato ebraico.

Anche l'apostolo Paolo, che ha ricevuto più rivelazioni di tutti per scrivere il nuovo testamento (tre quarti del N.T. sono scritti da lui), dice alle chiese di incontrarsi il primo giorno di ogni settimana (la domenica). Se fosse stato così importante osservare il giorno di sabato, certamente l'apostolo Paolo lo avrebbe precisato.

Colossesi 2:16-17: "Nessuno dunque vi giudichi quanto al mangiare o al bere, o rispetto a feste, a noviluni, a sabati, che sono l'ombra di cose che dovevano avvenire; ma il corpo è di Cristo."

Le istruzioni nel nuovo patto sono che ogni credente deve essere pienamente convito nella propria mente riguardo alla necessità o meno di osservare un giorno specifico per dedicarsi a Dio.

Romani 14:5-6: "Uno stima un giorno più di un altro; l'altro stima tutti i giorni uguali; sia ciascuno pienamente convinto nella propria mente. Chi ha riguardo al giorno, lo fa per il Signore; e chi mangia di tutto, lo fa per il Signore, poiché ringrazia Dio; e chi non mangia di tutto fa così per il Signore, e ringrazia Dio."

Se l'osservanza del sabato fosse una legge indiscutibile nel nuovo patto, la scelta di dedicare un giorno di riposo non sarebbe lasciata agli uomini, ma vi sarebbe specificata e raccomandata da Dio stesso.

Il vecchio patto è l'ombra del nuovo patto, il sabato dunque è l'ombra. Gesù è il vero riposo che Dio ci ha donato, Egli è il nostro sabato.

Gesù, parlando del sabato disse che Egli è il Signore del sabato (Matteo 12:8). In Marco 2:27 Gesù dice: "Il sabato è stato fatto per l'uomo e non l'uomo per il sabato

Nel principio Dio si "riposò" il settimo giorno, ma l'onnipotente non aveva certo bisogno di riposarsi. Dio aveva stabilito il sabato come giorno di riposo per l'uomo, perché sa che abbiamo bisogno di riposarci. In questo giorno di riposo, lasciando ogni impegno lavorativo, ogni peso di fatiche,  possiamo ristorarci, e questo avviene alla Sua presenza.

La legge mosaica diceva di osservare il sabato per poter stare in comunione con Dio. Chi trasgrediva questo commetteva peccato (Rom. 6:23; Lev. 20:2; Num.35:31).

Con il Nuovo Patto sancito da Gesù, non siamo più sotto la legge mosaica del vecchio patto, ma siamo sotto la grazia del nuovo (Rom. 6:14-15). Il sabato è adempiuto in Gesù, Egli è il nostro riposo e la nostra comunione con Dio perpetua. "Infatti chi entra nel riposo di Dio si riposa anche lui dalle opere proprie, come Dio si riposò dalle sue" (Ebrei 4:10). Questo è un riposo più eccellente che Dio ci ha donato per grazia nel nuovo patto.

"Mediante le opere della legge nessuno sarà giustificato davanti a Lui; infatti la legge dà soltanto la conoscenza del peccato" (Romani 3:20).

"Perché se la giustizia si ottenesse per mezzo della legge, Cristo sarebbe dunque morto inutilmente" (Galati 2:21).

Noi Cristiani non siamo sotto la legge mosaica, quindi non abbiamo l'obbligo di osservare questo giorno per riposarci e stare con Dio, poiché Gesù ci ha donato questo risposo e questa comunione; Egli è venuto ad abitare in noi e siamo in costante comunione.

La Scrittura non ci dice di adorare in giorno di sabato. Gesù ci ha dato libertà (Rom. 14:1-12) di adorare ogni giorno.
"Ma l'ora viene, anzi è già venuta, che i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità, perché tali sono gli adoratori che il Padre richiede."(Giov 4:23) Il Padre richiede questi tipi di adoratori che, non sono limitati a nessun giorno della settimana, ma quotidianamente adorano il Padre.






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