IBRIDI-ANIMALI-UMANI #Ultima parte

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Mat 24:22: " E se quei giorni non fossero abbreviati, nessuna carne si salverebbe; ma a motivo degli eletti quei giorni saranno abbreviati."

La stessa e identica cosa che sta accadendo in questi tempi, accadde ai tempi di Noè (Genesi 6). Infatti Gesù disse: (Mat 24:37) "Ma come fu ai giorni di Noè, cosí sarà anche alla venuta del Figlio dell'uomo."

Se sta accadendo la stessa cosa che accadde ai giorni di Noè, significa che la venuta di Gesù è alle porte.

Vediamo quindi cosa accadde ai tempi di Noè. Gen 6:4: "Vi erano dei giganti sulla terra a quei tempi, e anche dopo, quando i figli di DIO si accostarono alle figlie degli uomini e queste partorirono loro dei figli. Essi sono gli eroi che esistettero nei tempi antichi, sono gli uomini famosi di quei tempi."

Ecco che ai tempi di Noè erano presenti degli umanoidi, esseri geneticamente modificati. Una specie diversa: "giganti" ed "eroi". Esseri forti e potenti, più potenti dell'uomo. Non erano umani, con il nostro DNA. Avevano un DNA modificato, può essere che questa specie fosse forte in salute e il loro DNA non subiva attacchi da virus. Ma questo DNA, non essendo umano, ma creatura geneticamente modificata, sono esonerati dalla salvezza.

Ai tempi di Noè, se Dio non fosse intervenuto con il diluvio, l'umanità si sarebbe estinta e sarebbe andata avanti una nuova specie geneticamente modificata. Ma Dio ci ha voluti salvare, così salvò solo gli esseri umani e gli animali (Noè, la sua famiglia e le specie animali, ma non questi ibridi-umani).

I passi dell'apocalisse, quando parla della bestia e del suo marchio, iniziano ad essere più vicini a noi, come non lo sono stati mai. È facile dedurre che chi avrà questo marchio non potrà essere salvato, come dice la scrittura. Oltre al marchio sulla mano destra e sulla fronte (Puoi vedere lo studio sul "il microchip" dove spiego questo) questa nuova specie (non umana e non creata da Dio), ha un marchio non umano, un marchio di bestia. Non potrà essere salvata in quanto non avente il DNA umano; avrà la stessa sorte della bestia descritta dall'apocalisse.

Ap 13:11: "Poi vidi un'altra bestia, che saliva dalla terra, ed aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un dragone."

Ap 13:12: "Essa esercitava tutta l'autorità della prima bestia davanti a lei, e faceva sí che la terra e i suoi abitanti adorassero la prima bestia, la cui piaga mortale era stata guarita."

È evidente che ci saranno due bestie, la prima si ammalerà, ma la seconda sarà guarita.

Ap 13:15: "E le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia, affinché l'immagine della bestia parlasse, e di far sí che tutti coloro che non adoravano l'immagine della bestia fossero uccisi."

Le cose si complicano, la bestia inizia a parlare come gli esseri umani.

Ap 13:18: "Qui sta la sapienza. Chi ha intendimento conti il numero della bestia, perché è un numero d'uomo; e il suo numero è seicentosessantasei."

E qui sta la sapienza, un numero d'uomo, essa è un uomo modificato.

Ap 19:20: "Ma la bestia fu presa e con lei il falso profeta che aveva fatto prodigi davanti ad essa, con i quali aveva sedotto quelli che avevano ricevuto il marchio della bestia e quelli che avevano adorato la sua immagine, questi due furono gettati vivi nello stagno di fuoco che arde con zolfo."

È evidente che il mondo sarà sedotto da questa bestia. Se davvero si potesse modificare il DNA, in modo tale da non ammalarsi o addirittura non morire, chi non vorrebbe una così così? Ma chi conosce queste scritture, sa che un essere non creato da Dio non può essere salvato.

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