Taeyong ha lasciato cadere una rosa bianca che ricorda la purezza, la sua mente pura innocente che ha visto come le persone molestavano i suoi nonni. Un'altra rosa che ha lasciato cadere è la rosa rossa che ricorda l'amore e il dolore.
"Tesoro", sua madre sfiorò i capelli corvini di Taeyong.
"Mi sono mancati, mamma", le lacrime controllate di Taeyong iniziarono a scendere. Le sue labbra tremavano per i singhiozzi e le spalle tremavano.
Sua madre sorrise e abbracciò suo figlio per un abbraccio.
Sono finanziariamente instabili.
Da quello che sa Taeyong, i suoi nonni sono stati uccisi dai miei spietati capi mafiosi. La mente innocente di Taeyong era segnata da ricordi deliranti.
Sua madre, d'altra parte, ha incontrato vari uomini per sostenere i bisogni e l'istruzione di Taeyong. Non le importava di se stessa, le importava di come Taeyong sarebbe cresciuto ottenendo tutto ciò che voleva.
È lì che ha incontrato un uomo che la donna non avrebbe mai immaginato.
Un famoso avvocato che ha due facce. Avere un background legale per mascherare le attività illegali che ha. Un capo segretamente mafioso che governa persone di alto livello e uccide vite innocenti per far crescere il proprio impero.
"Sono Jaehyun," disse l'uomo guardando la donna.
"Cosa vuoi?" Chiede mentre fissa.
"Sai esattamente cosa voglio," sorrise e tirò fuori una pistola. "Posso prendere le persone che hanno ucciso i tuoi genitori, in cambio c'è il bambino".
La donna scosse la testa con decisione.
"Non venderò mio figlio, non è un materiale da marchiare." Disse con rabbia. "Mi scusi, signore. Ho degli ordini da prendere."
Jaehyun fece schioccare le mani, in un arco di secondi, uomini armati con pistole pesanti circondarono la povera signora.
"Prendila", gli occhi di Jaehyun luccicarono con diletto. "Porta il bambino".
Taeyong, un ragazzo di quattordici anni, sorrideva mentre teneva la sua borsa. Sorrise mentre parlava con il suo amico di nome Doyoung dei suoi voti che a sua madre piacerebbe vedere.
Il suo sorriso era innocente come un gattino, le belle labbra carnose curvate in un sorriso con la dentatura perfetta. Gli occhi stropicciati dalla gioia e gli zigomi evidenziati dalla felicità.
Uscì dall'autobus della scuola, andando nel piccolo appartamento che sua madre aveva affittato. Bussò due volte alla porta prima di entrare, non vedendo nessuno.
"Mamma?" La sua voce carina irruppe la stanza.
"Ragazzo"
Taeyong sobbalzò sorpreso quando un uomo vestito di nero chiuse la porta e lo costrinse a guardarlo. L'uomo si inginocchiò in modo che i loro volti potessero guardarsi l'un l'altro.
"C-Chi sei?" Il viso di Taeyong cominciò a sembrare inorridito. I suoi occhi stavano lentamente sviluppando lacrime di paura.
"Io sono... uno dei conoscenti di tua madre." L'uomo sorrise, facendo battere forte il cuore di Taeyong per la sensazione. La sua mente innocente gli stava dicendo lentamente di credere.
"Dovrebbe essere qui", disse il ragazzo con le labbra imbronciate.
"Sì, ma è impegnata." L'uomo iniziò ad alzarsi e ad aprire la porta. Ha preso il suo telefono per chiamare qualcuno, dicendo: "Questo è Johnny, Jae. Ho capito". Ha detto in inglese in modo che il ragazzo non potesse capire nulla.
"Portalo qui, mando la macchina al centro commerciale. Compragli vestiti e snack. Mettilo a suo agio."
"ricevuto"
Johnny ha aspettato che Jaehyun finisse la chiamata. Si è rivolto al bambino innocente che sta aspettando.
"Dai, incontreremo tua madre."
Taeyong ha passato un'ora con Johnny a comprare vestiti e cibo. Il bambino ha apprezzato la compagnia e si è persino rivolto alla mano destra di Jaehyun chiamandolo "hyung", il che ha fatto sì che Johnny lo guardasse con un sorriso triste ma bellissimo.
Johnny fissò il viso di Taeyong. Poteva già vedere quanto sarebbe cresciuto bello il bambino. Il viso a forma di cuore, occhi innocenti da cerbiatto, guance rosee, labbra carnose e naso piccolo e alto. Una linea molto femminile per un ragazzo.
"Guarda," Taeyong afferrò un peluche a forma di orso. "Papà Orso"
Il cuore di Johnny si sciolse. È così che si rivolge a me Donghyuck. Pensò al suo bambino di tre anni.
Sorrise e accarezzò la testa di Taeyong con un sorriso.
Taeyong e Johnny arrivarono alla villa degli Jung prima delle sette. Il bambino era ipnotizzato da quanto fosse grande e spaziosa l'intera casa. Scrutò il lampadario abbagliante sopra di lui.
"Hyung, è così bello." Le sue labbra si schiusero divertite.
"Signor Seo, il Presidente sta aspettando." Disse un uomo armato.
Johnny annuì prima di stringere le piccole mani delicate di Taeyong. "Segui hyung, ok?"
Taeyong annuì e seguì Johnny attraverso la grande scalinata. Le guardie osservano i passi innocenti del bambino, provando lentamente pietà per lui.
Quando raggiunsero la grande biblioteca della casa, Johnny bussò due volte prima di sentire l'approvazione baritonale di Jaehyun. Aprì la porta e gentilmente tirò con sé Taeyong.
Taeyong vide un uomo con i capelli ben tagliati, che indossava un abito nero e la pelle pallida splendente. Il suo tavolo era pieno di carte e libri.
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(Esattamente così, identico)
"Entra," Jaehyun fece un piccolo sorriso mostrando le sue fossette.
"Questo è il figlio della donna, di nome Lee Taeyong." Johnny fece sedere il bambino su una delle sedie. "Taeyong è il tuo prossimo padre, Jaehyun."
Gli occhi di Taeyong brillarono di gioia. "Sei il marito di mia mamma?"
Jaehyun sorrise " lasciaci soli, Johnny"
Johnny fissò con sguardo assente prima di guardare Taeyong che non guardò nemmeno lui. Sospirò e lasciò la stanza a passi pesanti, aspettando nei corridoi di prendersi cura del bambino.
"Signore?" La testa di Taeyong si inclinò di lato.
Gli occhi di Jaehyun divennero scuri, le sue labbra si abbassarono in una linea retta mentre si alzava con le mani intrecciate dietro. Andò al divano dove è seduto Taeyong, gli andò accanto, battendogli il grembo.
"siediti qui", ordinò.
Taeyong lo guardò confuso. Obbedì ancora all'anziano e si sedette in grembo. Alzò lo sguardo vedendo l'uomo che gli esaminava il viso.
"Signore?" Taeyong chiamò ancora una volta il superiore.
"Dovresti chiamarmi daddy, Taeyong." Disse mentre iniziava a tenere la guancia di Taeyong.
"D-daddy?"
"Sì, piccola?"
Taeyong aveva quattordici anni quando incontrò un uomo misterioso. Jaehyun aveva ventitré anni quando prese la decisione su Taeyong.
