Daddy || JAEYONG

☾︎𝚏𝚘𝚞𝚛☽︎

La notte era piena di rumori e pace. Taeyong si stava rannicchiando vicino a sua madre, lasciando che la femmina si abbracciasse e accarezzasse i suoi capelli con amore e affetto.

Il suddetto maschio sorrise e lentamente si liberò dalla presa della donna, scendendo al piano di sotto per bere un po' di latte. La sua discesa era davvero spaventosa e raccapricciante, i corridoi erano illuminati,  sbiaditi e i suoi passi che risuonavano nelle sue orecchie.

Cominciò a saltare per la sua strada, salutando una cameriera e le guardie che erano di turno. Andò in cucina vedendo il suo patrigno che reggeva una tazza.

"Taeyong?" Jaehyun corrugò la fronte quando vide il più piccolo completamente sveglio. "È quasi mezzanotte, perché sei sveglio?"

"Voglio solo un po' di latte."

Jaehyun annuì e chiese a una cameriera di ottenere ciò che Taeyong voleva. Il superiore fece cenno a Taeyong di sedersi sugli sgabelli alti a cui il più piccolo obbediva.

"Cosa c'è che non va?" chiese Jaehyun dolcemente, tracciando con gli occhi il bel viso del giovane.

"N-non lo so, non riesco proprio a dormire." Il più giovane agitò le dita.

Il più anziano annuì e osservò come le belle labbra si corruciarono dopo l'affermazione del più giovane. Le sue mani hanno fatto in modo di sistemare i capelli del più giovane, erano così soffici e morbidi che lo facevano eccitare.

"Come stai, baby?

Il cuore di Taeyong martellava di gioia quando sentiva il vezzeggiativo, il suo petto si faceva immediatamente male all'impatto.

"S-sto bene."

Il silenzio totale della notte ha sopraffatto Taeyong, era nervoso ma la presenza del suo patrigno vicino a lui lo rese tranquillo e rilassato.

"Bevi," Jaehyun diede il bicchiere di latte a Taeyong, toccando la piccola mano di quest'ultimo.

"Grazie, ora me ne vado, papà." Taeyong sorrise, la sua mente stava valutando se dare un bacio al più grande o no. Decise di voltare le spalle, camminando a passo normale mentre il suo cuore era come uno zoo dal suo battito.

Jaehyun incrociò le braccia, sorridendo come se avesse vinto alla lotteria. Si mordicchiò il labbro inferiore mentre scuoteva la testa.