Erano passate le 18, i ragazzi si alzano da tavola, dopo partite, interminabili, di carte, di cui in molti giochi ero in squadra con Rose, non credevo si potesse fare così tanti giochi con le carte. Jhoe guarda i ragazzi 《Allora noi andiamo a fare una doccia poi ceniamo e ci prepariamo》 Abram annuisce con la testa e si alza, Mark invece non risponde《Aiuto le ragazze a sistemare, vi raggiungo dopo》. Rose mi guarda, mi volto verso i ragazzi 《Di quando in qua sei così gentile?》avevo le tazzine sporche in mano, le tira e mi risponde a Rose, in tono sarcastico, mentre guardava verso di me, le posa in cucina,《Io sono sempre un gentiluomo》e io e Rose abbiamo detto in contemporanea 《Certo come no》ci siamo guardate un secondo abbiamo riso e grattato il naso nello stesso istante, dicevano che portava fortuna. Abbiamo trascinato Mark verso la strada, lui ha alzato le braccia e mosso le mani in segno di saluto 《A dopo ragazze》. Prima, mentre giocavamo, ci siamo organizzati a vederci quella sera stessa, e se ci fossimo annoiati troppo di stare lì, saremmo andati fuori, verso il paese. Io e Rose abbiamo risistemato la cucina, lavato le stoviglie, e riordinato il tavolo. Mi ha chiesto di cenare con lei e io ho annuito senza battere ciglio, poi ha fatto una smorfia e ha sbuffato, 《Che succede?》Rose, va verso l'interno della Roulotte, 《Mi scoccio di fare la doccia sopra, scendere con l'accappatoio e tornare qui a vestirmi, dopo esserti sporcata con tutta quella terra, so che ci sono docce anche su ma non mi piacciono tantissimo, sembrano sporche perché sono quelle più verso l'uscita e come vedi ne siamo di più qua giù, quindi preferisco andare sopra》 La fermo muovendo le mani e alzando un dito, sta parlando troppo velocemente, la fermo alzando un dito,come si faceva a scuola, quando dovevi chiedere se potevi andare in bagno.《Se vuoi puoi venire a fare la doccia da me, io sto nella casetta e li abbiamo il bagno in casa 》le si sono illuminati gli occhi, come se si aspettasse che lo dicessi, poi invece ha detto 《meglio di no, ci sarà tua madre potrebbe darle fastidio 》mi sono allontanata un secondo, stavo correndo, ha gridato il mio nome più di una volta, ma non mi sono mai fermata, sono ritornata e prendendo un attimo di fiato, mi poggio su di lei con il braccio sulla sua spalla e le faccio gli occhi dolci.《Non c'è, nemmeno la sua macchina c'è, quindi non c'è nemmeno lei. Chissà forse starà fuori per tutta la notte. Ma ora di sicuro non c'è. Via libera!》Rido mentre le faccio l'occhiolino, lei sorride a 32 denti, aveva ancora quel visino imbarazzato, l'ho abbracciata forte le braccia《tranquilla tanto più di vederla ubriaca marcia non può fare, ieri sera hai visto me ubriaca non cambierà tanto》, la smuovo per spronarla, 《dai prendi i tuoi vestiti e andiamo》 lei mi fa un cenno di si con la testa, 《Possiamo anche cenare li, però con i piatti sono negata, cioè non posso lavarli, sono allergica al detersivo per i piatti》 l'ho detto con una smorfia facendo al'ingiù con le labbra, 《Tranquilla li faccio io》scoppiamo a ridere, prende un pantaloncino di jeans e un top nero con un piccolo fiocchettino in fondo a destra della maglia.
Erano precisamente le 21 e la mamma ancora doveva tornare, come sempre dopotutto, io e Rose avevamo cenato, riordinato la tavola e lavato le stoviglie. Avevopensatodiindossare una tutina molto semplice invece, mi ha fatto indossare un body nero con delle rose sul seno che metteva in risalto il mio tatuaggio, e un pantaloncino di jeans chiaro, quasi bianco, le mie Converse nero andavano a pennello, mi ha stirato i capelli, lei invece li ha raccolti in un grosso codino nero con i pois bianchi, all'improvviso bussano alla porta, è Mark. 《Tu che ci fai qui?》. Chiede Rose con un tono disprezzato, 《Posso?》fa cenno con la mano sull'uscio della porta, io faccio cenno di si con la testa, 《Vi sono venuto a ricordare di indossare il costume》io guardo con curiosità, 《Perché?》era li fermo a guardarmi dalla testa ai piedi, ero in piedi davanti allo specchio a mettermi il mascara, 《Te lo consiglio, poi se vuoi fare il bagno nuda a me sta bene》 facendo un occhiolino e ridacchiando, Rose gli da uno schiaffo sul braccio, indossava una camicetta blu scuro, quasi nera e dei piccoli fiorellini bordeaux, e un pinochietto nero di cotone con i lacci del pantalone di un color legno chiaro sciolti e un paio di sneackers anch'esse nere. 《Ci vediamo al solito posto, mi raccomando non chiamare nessuno》 parlava con Rose, indicandogli un dito contro il seno, non sembrava infastidita solo scocciata 《Si d'accordo, la prossima volta fate un po di spesa in più però 》esco dal bagno, Mark era appena uscito dalla porta,《Spesa? Che spesa? Che succede stasera? Perché il costume? Non dovevamo stare in pista e poi uscire di qui?》 Parlavo tanto per non far notare il mio imbarazzo ogni volta che quel ragazzo parlasse o semplicemente respirasse, perché mi faceva quell'effetto, non mi sono mai sentita così imbarazzata, sono sempre stata una persona di poche parole ma soprattutto di poche emozioni, invece lui mi faceva provare tutto.《Tranquilla, tu non devi preoccuparti di niente, stasera ci sarà un piccolo falò sulla spiaggia, nel 'nostro' posto segreto, però quei caproni hanno fatto poca spesa , berremo, fumeremo e balleremo ah e sì farà il bagno di notte, quindi indossa il costume, altrimenti devo uccidere Mark stasera》 si è presa un secondo per riprendere fiato, poi si è avvicinata e ha abbassato la voce 《Sarebbe vietato per il campeggio, infatti noi andremo su una spiaggetta dopo. Dobbiamo portare qualche telo mare in più, farà freschetto.》Usciamo di casa mi tira per un braccio mentre sto riposando le chiavi sotto al tappeto di casa, 《non parlarne con nessuno soprattutto con Terry, andremo via dopo le 2 o prima, se vanno a dormire prima, altrimenti troveremo un modo per filarcela tutti》vedevo che abbassava sempre di più la voce e parlava più veloce, indicando con la testa verso qualcuno. Terry, arriva e ci abbraccia in contemporanea a entrambe,《Buonasera, siete bellissime stasera!》dice mentre sorride, non capisco il perché è sempre così felice, non lo capisco forse perché non mi interessa saperlo, la rispondiamo entrambe《Ciao Terry》Rose aggiunge 《Anche tu stai molto bene》. Terry accetta quella sorta di complimento scuotendo quei capelli mossi, rosa, e mostrando il sedere, è molto vanitosa, me l'avevano detto, ma non credevo così tanto, le persone così, non le sopporto proprio, ma che importa, non dovrò più rivederla. Ci incamminiamo tutt’e tre, si inserisce tra me e Rose sotto il braccio, la detesto, ma non lo do a vedere e le sfoggio un sorriso fintissimo, che Rose nota e scoppia a ridere.
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Questione di sguardi
RomanceAlex è sempre stata una ragazza piena di guai, fino a quel noioso giorno di quella noiosa vacanza che le cambierà la vita per sempre.