18. Il festival

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T/n's POV

Jirou: "TI PREGOOOOO"
Io: "aaaahh e va bene, lo farò"
La ragazza dai capelli viola si mise a esultare dalla gioia.

Le avevo appena promesso che mi sarei esibita, con tutti i miei compagni, al Festival della scuola.

Ho opposto resistenza per cercare di mantenere un profilo basso, ma quando ho scoperto che sarebbe stato aperto solo per gli studenti, ho accettato.

Durante le prove, io con la chitarra, non smettevo di pensare a cosa avrei dovuto fare.

Sono ormai 3 settimane che non sento Shigaraki e compagnia.

E se avessero abbandonato il piano? E se avessero abbandonato... me?

Dopo quello che mi hanno fatto, va bene cosi, non credo che sarei tornata.

Bakugo: "BRUTTA COPIA MI STAI ASCOLTANDO?"
Io: "cosa? Ah si certo"
Bakugo: "cosa ti ho appena detto?"
Io: "che devo allungare la durata del La(?)"
Bakugo: "DEL FA NON DEL LA"
Io: "giusto" ripresi a suonare.

Quest'ultima settimana è trascorsa in fretta: tra prove e uscite con Eri.

Il giorno del Festival arrivò presto, avevo una brutta sensazione quella mattina.

Qualcosa andrà storto

Lo credo anche io.

Stavamo per andare in scena e jirou era parecchio agitata, la rassicurai e ci mettemmo in posizione.

I fari non si accesero.

Sentii il vociare del pubblico espandersi per tutto l'Auditorium.

??: "ci dispiace, ma il concerto non si terrà" la voce proveniva dall'alto, alzai la testa e vidi... Toga.

Mi si fermò il fiato in gola, non mi muovevo, non pensavo, non parlavo: ero una statua.

Saltò giù insieme a Dabi, Twice e Shigaraki.

Nessuno reagiva.

Cercai lo sguardo del biondo e lo trovai, anche lui era scioccato quanto me.

Shigaraki: "t/n, ci reincontriamo finalmente" gli sguardi erano ormai tutti su di me.

Tirai fuori tutto il coraggio che avevo
Io: "cosa vuoi ancora da me?"
Shigaraki: "nulla, sono qui per portarti con noi" si avvicinava sempre di più, io invece mi allontanavo.

Io: "e se non volessi?"
Shigaraki: "porteremo via qualcun'altro, non ho la minima intenzione di andare via a mani vuote" si rivolse al biondo, che lo stava fulminando con lo sguardo.

Tirò fuori dalla tasca un ulteriore telecomando e premette il bottone.

Mi precipitai da Bakugo, ma a sentire la scossa fui io.

Anche io ho quel liquido in corpo? Non si sono mai fidati di me.

Caddi a terra.

In quell'istante arrivarono i professori e cominciò una vera e propria battaglia.

Le urla si facevano spazio nella sala e i miei compagni si misero in allerta.

Aizawa si avvicinò a me e mi aiutò a rialzarmi
Aizawa: "t/n, so tutto quanto non devi preoccuparti, per fortuna siamo arrivati in tempo.
Scappa, vai sul tetto e porta Bakugo con te!" 

Sbalordita dalle sue parole corsi da Bakugo e insieme andammo sul tetto.

Bakugo: "PERCHÉ SONO QUI? LI HAI CHIAMATI TU?" fece una pausa "CHE CAZZO STA SUCCEDENDO T/N? DIMMELO!" continuava a bombardarmi di domande, mi esplodeva la testa.

"Ci stai?" BakugoxreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora