CAPITOLO 30 ~ il Volo🫀

4 1 0
                                    


Era arrivato l’ultimo giorno di scuola. Non avrei più visto i miei compagni di classe, i professori e tutto il personale della scuola. Un po’ mi dispiaceva, ma non era finito TUTTO. Mancavano ancora gli esami, perciò quello non era ancora un addio definitivo.
Quando si fu fatta ora di andare via chiesero agli studenti di lasciare una firma su delle tele che avrebbero appeso alla parete. Leggermente titubante feci la firma di Allison e le rivolsi qualche parola di conforto.

Dopo essere riuscito ad uscire dalla scuola, percorrendo i corridoi pieni di ragazzi che piangevano e che si dicevano addio, ci fermammo a vedere un’ultima volta l’immagine del posto dove avevamo passato gli ultimi cinque anni della nostra vita.
Prima di diventare troppo emotivo e arrivare in ritardo al nostro primo vero appuntamento, mi misi in spalla gli zaini e iniziai camminare.
<<dove stai andando?>> mi domandò Marcus ridendo e io lo guardai sicuro che quella volta lo avrei sorpreso. Gli tesi la mano e gli feci cenno di seguirmi. Non aveva la più pallida idea di dove lo stessi portando, ma man mano che ci avvicinavamo alla meta vedevo il suo sorriso sbocciare sempre di più.

*due ore più tardi *
Uscimmo dal cinema con l’anima in pace. Dopo risate e pianti.
<<sono contento che ti sia piaciuto il film>> lui non rispose.
Lo vidi esitare prima di sentirmi dire le parole più belle ricevute negli ultimi diciannove anni della mia esistenza.
<<la loro relazione mi ricorda molto la nostra. Nonostante tutte le difficoltà siamo rimasti a testa alta e siamo diventati più forti. Vorrei che Allison fosse qua per dirti quanto sarebbe fiera di te. Ma… in prima persona ti vorrei ringraziare io. Grazie per aver dato voce a chi non ne ha più una.>>
Scoppiai a piangere. Un po’ perché mi ero commosso dalle sue parole, un po’ perché mi mancava Ally e sapevo quanto mancasse a lui.
Gli presi la mano, lo avvicinai e lo baciai dolcemente.
Mi sentivo fortunato ad averlo nella mia vita.

Guardare le stelle, distesi su un prato dove non arrivano i rumori della città. Questo è il miglior modo per passare il tempo e dare a idee e pensieri la loro posizione. Ma in quei momenti io pensavo solo alla nostra storia.
La vita è piena di ostacoli fatti su misura. Ti aiutano a dimostrare agli altri chi sei veramente e di che cosa sei capace.
A volte dimostrano anche le tue debolezze, ma da quest’ultimo anno ho imparato che l’amore è una mia forza e continuerò a lottare per chi non può più farlo.
In molti hanno paura di combattere contro le ingiustizie perché hanno paura della battaglia, ma non sanno che farlo ti renderà più forte e potrai volare nella libertà di essere te stesso.

Not Only Two Souls (ITA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora