Chan
Annegavo silenziosamente nel dolore senza osare farne parola con qualcuno. Avevo drasticamente limitato i contatti con Felix sperando che la cosa mi permettesse di zittire progressivamente i sentimenti per lui. Non riuscivo nemmeno a guardarlo a dire il vero, perché anche solo la sua immagine mi portava in una corrente di pensieri distruttivi facendomi desiderare solamente di stringerlo a me. Non mi rimase dunque che buttarmi nel lavoro fino a sfinirmi totalmente, vagamente consapevole che non potesse essere una soluzione. La mia mente però non riusciva a concepire un modo migliore per affrontare quelle giornate che improvvisamente parevano così eterne, così mi sforzavo per mantenermi occupato. Certo era che permettermi di pensare era l'ultima cosa che volevo.
Qualche giorno dopo seduto con alcuni ragazzi, approfittando dell'assenza di Felix, decisi che fosse il caso di mostrarmi almeno un po' presente, sforzandomi per conversare come se fossi spensierato. Dovetti però impegnarmi assai per non scivolare nuovamente in tenebrosi pensieri, perché le chiacchiere mi parevano scivolarmi addosso come fossi impermeabile al mondo esterno. Nella mia mente tutto vorticava attorno al biondo, mentre con tutto me stesso cercavo di non tornare a lui con la mente, almeno per spezzare i risentimenti per aver rovinato quell'essenziale amicizia. <<Hyung>> mi richiamo Hyunjin, e intanto mi rimproverai per essermi nuovamente distratto <<Tu sei più in confidenza con Felix... Sai cosa gli sta succedendo? Sembra uno zombie di recente, penso sia addirittura dimagrito>> Gli occhi degli altri mi si puntarono addosso in attesa della mia risposta. Non ne avevo nessuna idea onestamente, non sapevo cosa gli passasse per la testa al momento e non avrei certamente saputo giustificare il suo comportamento <<Penso sia solo un'ansia per il comeback, nulla di che... Ma gli parlerò>> menti alzandomi per sfuggire alla loro preoccupazione. Sospirai tornando in studio svogliatamente, ma immerso nella mia mente ansiosa, non mi ero reso conto della presenza di qualcun altro fino a quando non venni veementemente affettato. La figura forzuta mi sbatté al muro stringendomi per il bavero <<Cazzo Chan sei un coglione, come fai a dire che Felix non abbia nulla, ti sei fermato cinque minuti ad osservarlo?>> riconobbi la figura di Changbin mentre i suoi occhi tempestavano astiosi. Non risposi rimanendo immobile sotto la sua leggibile ira. <<Perché lo stai evitando?>> continuò lui incalzandomi <<Non lo sto evitando>> non incontrai il suo sguardo <<Ah no? Sono giorni che nemmeno vi guardate in faccia, sapresti di cosa stiamo parlando altrimenti, se solo avessi visto il suo viso scavato>> mi attaccò colmo di rabbia che colpì le mie già instabili emozioni <<Non so cosa stia passando, ma ci sei tu al suo fianco ed è meglio così>> fui involontariamente velenoso <<Ma lui vuole te!>> sbottò a voce alta <<Ha sempre voluto te...>> abbasso il tono con una percettibile nota di dolore. Che provasse qualcosa per lui? Invece di soffermarmi sull'evidente peso delle sue parole pensai invece con irrazionale gelosia che sarebbero stati una bella coppia. <<Cosa gli hai fatto Chan?>> mi assalì ancora stringendomi di più al muro <<Niente>> sibilai infastidito <<Allora perché non ha nemmeno il coraggio di dire il tuo nome a voce alta?>> ringhiò lui senza celare il suo rancore <<L'ho baciato ok?! L'ho baciato e lui è fuggito>> sbraita e infine scoppiando oramai esaurito. Lui perse la presa guardandomi con palese confusione. Il mio battito veloce mi frastornava mentre l'intensità dei contrastanti sentimenti mi sovrastava impedendomi di vedere la realtà con razionalità. <<Cosa?>> ora mormorò Changbin. Sospirai accasciandomi a terra sentendomi sull'orlo delle lacrime. <<Mi... Lui mi piace in un momento di debolezza l'ho baciato>> spiegai flebilmente nell'assurda realizzazione che non ce la stavo facendo senza di lui al mio fianco <<Felix È scappato e poi mi hai evitato per giorni... L'ho visto piangere con te... Ho dovuto mentirgli dicendogli di non provare nulla per lui, ma non ho risolto nulla>> lo guardai con occhi velati di lacrime aprendomi come non mi aspettavo mai sarebbe avvenuto <<Sto crollando a pezzi e non so come impedirlo>> <<Chan>> ora più mite mi strinse con dolcezza facendomi sprofondare il volto nel suo incavo del collo, sorprendentemente confortante. <<Ascoltami... credo che sia stato commesso un errore, ma non è stato il bacio>> parlandomi mi accarezzava, e potei capire perché a Felix piacesse tanto <<Sono fermamente convinto che tu gli piaccia e anche parecchio, e quindi hai in realtà spezzato il cuore di entrambi dicendogli di non provare nulla...>> <<Se gli piacessi perché scappare così dopo il bacio>> constatai l'ovvio piuttosto scettico <<Qui c'è un altro problema>> sospirò profondamente <<Non posso dirlo con certezza perché con me non si apre, ma conoscendolo io penso che il problema sia la paura. Non so di cosa esattamente, di essere ferito del giudizio altrui suppongo. Secondo me dovresti parlarci sinceramente, assicurandoti che questa volta non scappi prima della fine>> le parole del ragazzo alimentare una debole speranza a cui non potevo che aggrapparmi con tutte le mie forze. Quella sera dovevo necessariamente conversare con il biondo, smettendo una volta per tutte di essere un codardo.
Cosa farai adesso Felix? Accetterai i nostri sentimenti o fuggirai ancora spezzandomi definitivamente?
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L'amore segreto di un idol | Chanlix
FanficEssere un idol ha chiaramente i suoi lati positivi come negativi. Ma cosa succederà negli stray kids se due membri si innamorassero? Cosa succederebbe a loro con questo nuovo sentimento, in una società che gli ha insegnato che questo è sbagliato? Co...