Sei Così Bambina

18.

                     SANGIOVANNI

Mi sento completamente vivo da quando sono con Giulia, lei mi fa stare bene e mi aiuta a calmarmi quando perdo la calma. Mi perdo sempre a guardarla, soprattutto quando dorme, non ci dormo assieme, naturalmente, però spesso si addormenta il pomeriggio in camera mia ed è bellissima.

Mi piace ancora di più guardarla quando ascolta le storie di vita dei ragazzi.
L'altro giorno Luca le ha raccontato la sua triste ma bellissima storia di quando era piccolo e del coma, lei ha anche pianto ascoltandolo, è davvero pura.

<<voglio farti ascoltare una cosa>> Prendo Giulia per mano e la porto in camera mia.
Ultimamente abbiamo passando poco tempo insieme perché volevo farle una sorpresa e adesso è arrivato il momento di svelargliela.
<<che ci facciamo qui? Tra 10 minuti ho lezione di classico e non posso fare ritardo altrimenti mi lascia per due ore alla sbarra>>
<<Tranquilla Giù, ci vorranno solo 3 minuti e 36 secondi>>
<<ok.. Da questa risposta deduco che tu voglia farmi ascoltare una canzone, no?>>
<<si, come hai fatto a capirlo?>> chiedo ironicamente.
Lei ride e si siede sul letto di Deddy.

<<la canzone si chiama Lady>>

Mi sdraio sul mio letto e faccio cenno a Giulia di sdraiarsi accanto a me, le metto le cuffiette nelle orecchie e schiaccio play mentre la guardo ascoltare la canzone che ho scritto per lei.

                            GIULIA

Giovanni schiaccia play e chiudo gli occhi perdendomi tra le prime note prima delle parole:

'Sei così bambina
ed io così maturo
che non può funzionare
ma c'ho bisogno d'amore'

È dedicata a me? La bambina di cui parla sarei io? Ah no Giulia, smettila di farti stupidi film mentali!

'Ed è così bello, si
mi fai tornare bimbo
come quando mamma mi dava il bacino
prima di andare a letto'

Questa strofa mi riporta in mente ad un episodio avvenuto la settimana dopo il mio fidanzamento con lui.

Giulia era seduta con Giovanni a parlare di quello che amava fare da bambina che l'è rimasto anche adesso. Raccontava di quanto amasse parlare di cartoni animati e quanto amasse chiedere ad ogni persona il proprio cartone preferito per capire la lor personalità. E lui se ne era uscito con la frase che lei lo faceva tornare bimbo e spensierato e amava questo. Giulia si era sentita accettata quel giorno.

'E non è detto
siamo in un tunnel al buio
senza visore notturno
non ho paura di nulla
ma cupido mi aspetta
per farmi uno scherzo di merda
lanciarmi una freccia sul petto

E sarai per sempre
e sarai per sempre la mia lady, la-la-la-la
perché entri in punta di piedi, la-la-la-la
e la mia vita è irregular come le rockstar
girando la città, ma a luci spente
Capirò che sei la mia lady, lady, lady, lady'

'Non ti piaceva un altro?
ma che fine ha fatto?'

Ok, qui si riferisce palesemente a Sebastian e al fatto che prima mi piaceva, ma come faceva a saperlo?

'Okay che sono bello, ma non così tanto
cosa stai cercando?
su quel piedistallo, okay che sono alto
e che ti tratto bene
ho una proposta sexy da farti:
cresciamo insieme?'

Le bollicine scoppiano dentro di me.

'Dammi il tuo cuore, baby
farò di te una donna
baciami sulla bocca con il rossetto rosa
per la tua prima volta
siamo la coppia perfetta
cupido la lanci 'sta freccia?
che sono qui che ti aspetto

E sarai per sempre
e sarai per sempre la mia lady, la-la-la-la
perché entri in punta di piedi, la-la-la-la
e la mia vita è irregular come le rockstar
girando la città, ma a luci spente
Capirò che sei la mia lady, lady, lady, lady'

'Sei così bambina
e lo sono pure io
cupido ha lanciato 'sta freccia

e sarai per sempre la mia lady, la-la-la-la
perché entri in punta di piedi, la-la-la-la
e la mia vita è irregular come le rockstar
girando la città, ma a luci spente
Capirò che sei la mia lady, lady, lady, lady'

Levo gli auricolari e lo guardo.
Ho troppa paura di chiedere se l'ha scritta per me, quindi lascerò parlare lui.

<<l'ho scritta per te, ho cominciato a scriverla prima del nostro bacio. Ti piace?>>
<<siii>> mi metto a sedere e riempio di baci la sua faccia.
<<è per questo che mi chiamavi Lady?>>
Lui annuisce e mi lascia un bacio sulle labbra.

                                ***

È passato un mese da quando ho ascoltato lady. Oggi c'è lo spettacolo di Natale e sono in ansia.

Lo spettacolo comincia e la prima ad esibirsi è Enula.
<<tra poco tocca a te>> un'assistente viene ad avvisarmi.

sbircio dal sipario e vedo l'atrio pieno di gente.
Ci sono i miei genitori e quelli di Chiara, non posso sopportare una tale pressione.

Il respiro mi si fa corto e scappo in bagno. Le lacrime cominciano a scendere da sole, ho bisogno di aria ma non c'è nessuna finestra. Mi sento morire dentro. La porta alle mie spalle si spalanca e Giovanni si avvicina di corsa a me.

<<ti ho vista scappare e ti ho seguita. Stai bene? S-stai avendo un attacco di panico?>>
Annuisco tra le lacrime.
<<vuoi un po' d'acqua?>>
Nego.
<<Ti porto un po' all'aria aperta, vieni>>
Mi prende la mano e senza che qualcuno se ne accorga mi accompagna all'aria aperta.
<<andrà tutto bene, tu sei magnifica, non devi preoccuparti>>
Mi accarezza leggermente il viso.
<<le persone guarderanno la ballerina fantastica che sei e farai un figurone, credo in te>>
Mi stringe forte le mani e piano piano riesco a tornare in me.

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SCUSATE HO AVUTO UNA SVISTA E HO POSTATO IL CAPITOLO QUANDO LO DOVEVO ANCORA CONCLUDERE. LO LASCIO PERCHÉ VI HO FATTO RESTARE TROPPO TEMPO SENZA, QUINDI SEMPRE QUESTA SETTIMANA POSTERÒ IL CONTINUO.

Chiedo scusa perché avevo fatto una promessa che non ho mantenuto (come mio solito). Questa volta non farò nessuna promessa.

Mi scuso per l'assenza e come sempre se vi va vi invito a commentare o a lasciare delle stelline.🌻