GIULIA
Tra poco esco con Sebastian, sinceramente non pensavo che lo avrei fatto insomma, io sono cotta di Giovanni ma anche lui ha il suo fascino. Il bello è che non è nemmeno un amore impossibile perché penso che magari anche lui prova qualcosa per me.
Ma quanto sei stupida Giù? Come puoi credere di piacere ad un ragazzo ma andiamo! Guardati, sei orrenda.
Come sempre i miei pensieri sulle mie insicurezze tornano sempre a galla proprio quando penso di poter piacere a qualcuno. Proprio a non volermi vedere sciolta con qualcuno, nuda si tutti i filtri e le insicurezze.
<<ma chi abbiamo qui?>> Enula mi squadra dalla testa ai piedi una volta uscita dal bagno.
<<ma quanto sei figa Giù!>>In realtà non lo sono, mi sono messa molto trucco per nascondere tutte le mie imperfezioni.
Anche il vestito è molto largo proprio per non far trasparire le mie -brutte- forme.<<Sebastian non vedrà l'ora di limonarti questa sera eh>>
<<beh spero di no! Non posso mica farmi dare il primo bacio così>>
<<ah già, fai bene Giù! È importante dare un valore al bacio perché tu non baci chiunque, ma solo quella persona>>
<<che mi dici? Come va con il tuo ragazzo? Non me ne hai mai parlato>>
<<hai tempo?>> Annuisco e mi siedo al suo fianco sul letto.<<io sono fidanzata con un ragazzo abbastanza conosciuto, Leo Gassman>>
<<stai con Leo Gassman?>> spalanco gli occhi.
<<si, da parecchio oramai, però non so... Ultimamente mi sento molto distaccata da lui, poi c'è anche Alessandro che mi fa confondere. Un attimo prima sembra che non veda l'ora di baciarmi, un attimo dopo è già lì che mi evita>>
<<visto che sa che hai un ragazzo non penso che voglia mettersi in mezzo. Lo conosci meglio di me, sai come è fatto. Si vede che prova qualcosa per te, l'ho notato dal primo giorno che sono arrivata, ti guardava come se fossi la cosa più bella al mondo, l'unica cosa che lui desiderasse tanto. Quando gli hai curato le ferite si vedeva che bruciavano tantissimo ma lui continuava a guardare te, come se solo guardare il tuo viso potesse alleviare tutto il suo dolore>>
<<che belle cose che hai detto, troverai anche tu qualcuno che ti guardi con gli stessi occhi, che ti desideri tantissimo e che solo la tua presenza potrà curare le sue sofferenze>>
<<ti voglio bene, Enu>>
<<anche io Giu>> Enula mi abbraccia forte e poi va via.Mi alzo, mi avvicino al comodino affianco al mio letto e prendo la foto di me e Chiara.
<<saresti stata fiera di me, ti voglio bene ama>> poso la foto, mi do un'ultima occhiata allo specchio ed esco.
Davanti alla porta mi ritrovo Giovanni.
<<ciao>>
<<ciao. Stai uscendo?>>
<<si, Sebastian mi aspetta di sotto>>
<<oh.. bene>>
<<già... Ciao Giò>> mi allungo verso di lui e lo bacio sulla guancia.
<<non andarci>>Mi bloccai a metà corridoio.
<<Cosa?>>
<<non uscire con lui>>
Mi giro verso di lui e lo guardo.
<<perché no?>>
<<non mi fido, non vorrà solo uscire e basta>>
<<penso di essere in grado di gestirmi da sola e capire io stessa a chi mi devo avvicinare e a chi no. Sebastian mi sembra un tipo apposto e mi piace anche un po'... Andrà bene>>
Mi volto e sparisco giù per le scale.Davvero non mi voleva far uscire con lui solo perché non si fida? Magari prova qualcosa per me..
No, impossibile.
Come può Giovanni provare qualcosa per Giulia Stabile.
A me fa ribrezzo solo a pensarci.Alla fine sarebbe stato meglio se avessi ascoltato il consiglio di Giovanni. L'uscita è stata un vero fiasco, imbarazzante a livelli estremi, è un bel ragazzo e pensavo davvero che mi sarei trovata bene con lui, invece no. Mi sono sentita terribilmente fuori posto, come se non dovessi essere lì con quella persona in quel momento, come se al posto suo ci dovesse essere qualcun altro... Ma chi?

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Sei Così Bambina
Hayran KurguDopo la morte di qualcuno che amiamo non sempre avvertiamo subito il dolore. Possono passare dei giorni o anche dei mesi prima che l'ondata di sofferenza ci travolga. Nei momenti successivi alla perdita, in particolar modo se questa è improvvisa, si...