XX (REVISIONATO)

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*Pov's Stefan*

Un urlo interrompe il discorso di Lucifer e Mazikeen e loro scattano subito in piedi. 
Mazikeen prende lo stereo mentre Lucifer corre verso la camera di Selena, li seguiamo e appena Lucifer spalanca la porta vedo Sel contorcersi sul letto mentre urla, sta ancora dormendo e non penso si sia resa conto di niente. 
Mazikeen fa partire della musica classica e Lucifer si mette seduto sul letto, prende Selena tra le sue braccia e la stringe a se impedendole di muoversi mentre la culla. 

Quando le urla di Selena cessano noi la lasciamo sola e torniamo in salone. "Cos'è successo?" Chiedo spiccicando parola per la prima volta da troppo tempo. "Ha avuto un incubo." Afferma Mazikeen posando lo stereo al suo posto. "Le succede ogni notte." Lucifer si versa da bere e si siede sul divanetto. "Ma quando è stata da me non l'ho sentita." Affermo confuso. "Nemmeno io in realtà." Afferma Kol.  "Fa degli incantesimi per impedire di sentire quello che succede nella stanza per questo non sentite nulla, per quanto riguarda te Stefan ti ha fatto un incantesimo per non farti sentire nulla." Ci risponde Lucifer. 
"Sapete cosa sogna?" Chiedo preoccupato. "Si ma non spetta a noi dirlo." Mi risponde Mazikeen. "Lei non ce lo dirà mai e lo sapete bene." Afferma Rebekah guardandoli e Lucifer sospira. 
"Settecento settantatré anni fa io e Maze abbiamo trovato Selene, era legata in un casolare abbandonato, molti nemici di Klaus l'avevano puntata per vendicarsi di lui, con l'idea che lui sarebbe andato a cercarla, ma questo non successe mai e Selena rimase prigioniera per un secolo. " Lucifer inizia a parlare ma si blocca sospirando. "In tutti quegli anni l'avevano imbottita di strozzalupo, verbena e un altro veleno per non farle attivare la parte da banshee." Si intromette Mazikeen. "Senza contare le manette anti-magia." Continua Lucifer, il solo pensiero di quello che ha passato mi fa stritolare le budella. "La torturavano, la picchiavano e l'affamavano, quel poco cibo che le davano era del pane e un po' di sangue con dentro la verbena." Lucifer si lecca le labbra secche e continua a parlare. "Quando l'abbiamo trovata il suo corpo non riusciva ad auto curarsi, le ferite non si rimarginavano e lei dormì per giorni, decenni dopo lei si confidò del tutto e venimmo a sapere che era stata abusata sessualmente." Stringo i pugni nauseato dal pensiero e addolorato per tutto quello che ha passato. "Quindi ogni notte lei sogna quei cent'anni?" Gli chiede Hope quasi senza voce e Lucifer annuisce dispiaciuto. "Abbiamo provato di tutto ma non riusciamo a fare nulla, il massimo che possiamo fare è calmarla quando ha questi attacchi." Afferma Lucifer dispiaciuto. 

*ANGOLO AUTRICE*

Scusate per il capitolo corto ma non sapevo come concluderlo.

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