IL MARCHIO DELL'AMORE--Dramione

CAPITOLO 8

HERMIONE'S POV

Di solito riaddormentarmi era quasi impossibile ero sempre terrorizzata di rivivere quel momento,mi rannicchiai portandomi le ginocchia alla pancia il mio intento era di diventare sempre più piccola e scomparire,avevo bisogno di un'abbraccio e di solito in queste notti ad Hogwarts scendevo e raggiungevo la stanza di Ron mi sdraiavo con lui e mi riaddormentavo avvolta nelle sue braccia,ma ora lui non c'era era a quello stupido ballo,ero sola e rimasi li in quel letto freddo da sola al ricordo di quel giorno nella villa Malfoy era inevitabile le lacrime scesero silenziose.

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Era mattina ed Hermione che era rimasta sveglia tutta la notte si alzò con gli occhi gonfi di sonno e rossi per il lungo pianto,cercò di non farsi notare in queste condizioni così sgattaiolò in bagno e cercò di rendersi il più presentabile possibile,non aveva rivelato a nessuno di quell'incubo ,tranne che a Ron, lei lo aveva amato ed ora continuava ad amarlo non in quel senso certo ,un amore diverso ,un amore fraterno quasi o ,di più.Scese le scale e raggiuse la sala di ritrovo dove erano appostati diversi gruppi di Grifondoro intenti a discutere del ballo di ieri sera,nessuno la vide passare,fu talmente silenziosa, era una di quelle mattine nella quale Hermione non aveva voglia di parlare con nessuno voleva stare sola con i suoi pensieri.Uscì dalla sala oltrepassando il ritratto e si diresse con la testa china verso il pavimento alla Sala Grande. I lunghi tavoli erano popolati da pochissimi ragazzi, la notte ieri era stata lunga e i maghi di Hogwarts oggi avevano una giornata libera da ogni lezione , infatti Harry e Ron ne approfittarono per rimanere a letto tardi,si mise seduta da sola sulla panca ed iniziò a bere del succo di frutta con dei cornetti ancora caldi.Alzò per un attimo gli occhi e vide entrare nella Sala anche Malfoy accompagnato da Blaise il suo migliore amico,Draco incrociò lo sguardo di Hermione per una frazione di secondo poi voltandogli le spalle si diresse al suo tavolo accompagnato dalle risate del suo amico,Hermione che ormai aveva finito si alzò e si diresse verso la biblioteca uno dei tanti posti che amava di Hogwarts,poichè poteva nascondersi da tutti,poche persone frequentavano la biblioteca e lei di questo ne era felice.

Draco era appena entrato nella Sala quando vide il volto della Granger stanco e triste, fece finta di nulla e si diresse al suo posto, ma nella sua testa era preoccupato per la ragazza voleva sapere cosa l'affliggesse non capiva il perchè ma quello sguardo che esprimeva un dolore silenzioso lo aveva turbato,sapeva di odiarla e che di lei non le importava nulla, ma quegli occhi addolorati ,impauriti ,vuoti avrebbero preoccupato chiunque,così si allontanò da Blaise con una scusa e seguì di nascosto la Grifondoro, il suo intento era di scoprire cosa avesse senza che lei lo vedesse,Hermione entrò in biblioteca e così fece Draco nascondendosi al lato opposto degli scaffali dove Hermione passava ,fin quando non sentì dei deboli singhiozzi,si immobilizzò voleva raggiungerla abbracciarla,ma non lo fece se ne andò più lontano possibile da quel pianto.Hermione si abbandonò ad un pianto liberatorio succedeva sempre dopo quei ricordi,piangeva per ore almeno fino a quando la paura e il ricordo orribile si ammortizzavano.

SPAZIO AUTRICE

ecco un nuovo capitolo spero vi piaccia al prossimo <3