IL MARCHIO DELL'AMORE--Dramione

Capitolo 78

"Umani sulla nostra terra" urlò il centauro al centro del branco,era il più alto,i suoi capelli castani ricadevano sulle possenti spalle,il suo sguardo era duro e senza emozioni.

"senti qui non vedo un cartello anti-umani" rispose Draco più per il piacere di vederli infuriare

"Draco ci penso io non complicare le cose più di quanto non lo siano gia" rispose acerba Hermione che gia aveva avuto a che fare con i centauri e sapeva che era più facile parlare con un muro che trattare con loro

"scusate la nostra intromissione nella vostra foresta ma la nostra presenza qui è di vitale importanza" continuò Hermione cercando di tenere un tono di voce calmo e fermo

"noi non vogliamo umani qui,brutto esempio per i nostri piccoli,siete gente inferiore voi"

"le dico che dobbiamo rimanere non possiamo andarcene dobbiamo cercare una cosa che qui dimora" rispose prontamente Hermione

"e cosa sarebbe questa cosa?" chiese incuriosito il capo centauro

"una spada capace di rompere gli effetti della pozione dell'amnesia,sappiamo per certo che qui si trova ma è necessaria la nostra presenza qui per trovarla"

"se non usasse la vostra magia a caso non avreste questi problemi,gente è di questo che parlo quando definisco umani una razza stolta e inaffidabile"

"non le permetto di screditarci così sa, non tutti gli umani sono cattivi,meschini o inaffidabili,come nemmeno presumo tutti i centauri siano uguali o abbiano tutti degli stessi difetti" rispose furiosa Hermione,ma con sua grande sorpresa il centauro non seppe rispondere,trovò in quelle parole un pizzico di verità

"non voglio che intralciate il cammino dei miei compagni o il mio,se vi rivedo vi ucciderò"sibilò il centauro prima di girare sugli zoccoli e cavalcare con il suo gruppo lontano di li.

"ma dico sei impazzito" gridò Hermione verso Draco

"era per scherzare calmati, non permetto che un sanguemarcio mi gridi contro

"hey chiedile subito scusa,lei sta rischiando la vita per te,sei uno schifoso ingrato" disse furioso Albert

Quelle parole avevano profondamente ferito Hermione che silenziosamente si allontanò dai due ragazzi,le lacrime scendevano calde sul suo volto,non voleva farsi vedere così decise di proseguire lontano di diversi passi da loro.

"sei un cretino"

"Albert per Merlino un'altra parola e ti spacco il naso"

"provaci,sei un codardo"

"cavolo ho sbagliato,ero furioso"

"ci ha salvato per la seconda volta non merita quel trattamento anche se sei furioso"

"lo so" disse Draco abbassando la testa e allontanandosi dal ragazzo,voleva chiedere scusa ad Hermione ma il suo orgoglio prevaleva sulla volontà,lei era a pochi passi da lui ma quella minima distanza sembrava infinita agli occhi di Draco.

Chiuse gli occhi e con un profondo respiro lo fece,si avvicinò a lei

"Hermione aspetta " disse Draco afferrando il polso di Hermione costringendola a voltarsi,i suoi occhi erano pieni di lacrime e Draco non potè non soffrire a quella visione

"volevo chiederti scusa,non volevo dire quella cosa,non ti vedo più così ti prego di credermi perdonami"

"Draco me lo avevi promesso" disse lei in lacrime

"cosa ti ho promesso" continuò Draco sempre più dispiaciuto

"mi avevi promesso di non chiamarmi più sanguemarcio in cambio di alcune lezioni private,so che non te lo ricordi ma avevo visto un cambiamento in te anche ora che sei senza memoria e invece mi sbagliavo"

"no,no sto cambiando,Hermione il vecchio Draco non avrebbe mai chiesto scusa,Hermione devi credermi io provo qualcosa per te,non so dirti come,ma mi hai fatto innamorare per una seconda volta"

Le lacrime di Hermione si bloccarono per lasciare il posto ad un smagliante sorriso,non poteva credere alle sue orecchie,il suo Draco provava qualcosa anche senza la sua memoria.

"Draco ti prometto che ti restituirò i tuoi ricordi,anzi i nostri" disse Hermione lasciando  un bacio sulle labbra di Draco e correndo sul sentiero ancora più determinata a trovare quella spada.

Al prossimo capitolo cari lettori <3