Jealousy

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"oh wow, forse avrei dovuto bussare" disse Yelena alla porta.
"tu dici?" dico io sarcasticamente mentre Wanda scende dalle mie gambe, sedendosi accanto a me.
"ero venuta qui per guardare un film con voi dato che Nat è uscita, ma penso che a questo punto vi lascerò sole" disse Yelena dopo aver ridacchiato alla mia risposta.
"no dai tranquilla, unisciti pure" dice Wanda dolcemente mentre le fa spazio sul letto.

Proprio un bel tempismo Yelena, tale uguale a tua sorella oserei dire, pensai tra me e me e sentì Wanda ridacchiare.

"mh? come mai ridi?" le chiesi ridacchiando anche io.
"oh no....nulla di che, mi era tornata in mente una cosa buffa" disse lei tagliando corto.
"beh ragazze belle, che cosa stavate guardando?" chiede Yelena mettendosi più comoda sulla mia spalla con la testa.
"un horror" dissi io mentre lo facevo ripartire.
"uuh figo, mi piacciono gli horror" rispose la bionda tutta felice.

Mentre guardavamo il film, notai Wanda che guardava con uno sguardo indecifrabile, simile a quello visto a colazione, Yelena. Era come se fosse gelosa, ma non saprei dire. Così decisi di prendere coraggio e poggiare la mia mano libera sulla sua gamba, accarezzandola dolcemente.
Lei posò il suo sguardo sul mio e sorrise rilassandosi, tornando a guardare il film.
Dopo circa un'ora e mezza il film finisce, così mi stiracchio e guardo entrambe le ragazze.

"beh, io vado ora, grazie di avermi tenuto compagnia" disse Yelena dando un bacio sulla guancia ad entrambe.
"tranquilla Yelena, è stato divertente vederti saltare dalla paura per il film" dissi io per punzecchiarla.
"eddai taci" disse lei con il broncio per poi andarsene dopo aver salutato sia me che Wanda.
"beh devi tornare a casa o vuoi rimanere per cena?" chiesi alla rossa sorridendo.
"se non disturbo, resto con piacere" sorride lei giocando con la mia mano.
"non disturbi per niente. Che ti va di fare ora?" 
"riprendiamo da dove eravamo rimaste, che dici?" disse lei mettendosi di nuovo su di me, mentre mi accarezza il viso.
"non mi tiro indietro" sorrido e ricambio il suo subito bacio. 

Dopo qualche minuto il bacio diventa più intenso, finchè non decido di mettere la ragazza stesa sotto il mio corpo. Mi posiziono fra le sue gambe e continuo a baciarla mentre la sento sorridere. Ma poi....

"Sono tornat- OH MIO DIO MI SERVE DELLA CANDEGGINA PER GLI OCCHI" sento dire alla porta e mi stacco subito.
"ma che cazzo Nat! Cos'è? Un vizio di famiglia per caso? Ma avevate delle porte voi in casa su cui bussare?!" dico io mentre mi rimetto seduta.
"posso aprire gli occhi o avrò un trauma futuro?" chiede lei con le mani sul viso.
"aprili pure, siamo vestite tanto" risponde Wanda ridendo.
"wow, sono stata via due ore, e mi sono già persa un casino di cose" dice Nat appoggiandosi allo stipite della porta"

Sia io che Wanda ci mettiamo a ridere e ci alziamo dal letto.

"Wanda rimane a cena comunque" dissi io mentre mi legavo i capelli in una coda alta.
"va bene, nessun problema, ci sarà anche Visione tanto" disse Nat.
"Visione è quello con cui ho parlato alla festa?" chiese Wanda.
"si, quel microonde ambulante" dissi io sbuffando e Nat mi diede una gomitata.
"Microonde? Perchè lo chiami così" mi chiese Wanda confusa.
"oh ehm....una volta ha rotto due forni microonde e da quel giorno lo chiamiamo così" rispose Nat guardandomi male.
"oh, capisco" annuì Wanda.
"bene, ora preparatevi mentre io cucino su su" disse Nat per scender poi in cucina.

*un'ora dopo* 

Una volta pronte, sia io che Wanda, andammo in salotto insieme a Yelena.
Io indossavo un semplice jeans nero con un top bianco, Yelena indossava dei pantaloni gialli a quadretti neri con un top bianco che aveva due strisce rosse alla fine di esso, e infine Wanda indossava dei jeans scuri e una canottiera nera che le metteva in risalto le forme. Inutile dire che i miei occhi non riuscivano a non cadere sulla sua scollatura, e lei se ne accorgeva, se ne accorgeva eccome. Infatti a volte mentre parlavamo se la sistemava di poco proprio per provocarmi. Mi farà impazzire questa ragazza.
Dopo qualche minuto arrivò anche Visione, che dopo aver salutato tutte quante, si soffermò su Wanda.

"wow, sei stupenda Wanda. Diventi più bella ogni volta che passa"

Wanda arrossì e poi mi guardò.

"okay tutti a tavola" disse Nat avendo notato la situazione imbarazzante. 

Stavo per sedermi vicino alla rossa, ma Visione fu più veloce e lo fece al posto mio. Wanda mi guardò nuovamente dispiaciuta e io le mimai un tranquilla con le labbra per sedermi poi accanto a Yelena.

"tranquilla T/n, a Wanda piaci tu, non quell'aspirapolvere con un parrucchino biondo" mi disse a bassa voce Nat che era seduta capotavola.
Io annuì cercando di calmarmi e iniziai a mangiare insieme agli altri.
La serata stava procedendo abbastanza tranquilla, a parte quando Yelena mi tirava i calci quando facevo la gelosa, ma lo facevo solo perchè quel cat-fish di un robot toccava troppo Wanda. Ad un certo punto a Visione cadde il vino sui pantaloni della rossa.

"oddio scusami tanto, lascia che ti aiuti" disse mentre con un fazzoletto strofinava sulla sua coscia.
A quel punto non ce la feci più.

"faccio io tranquillo Visione, capita spesso anche a me e so come si toglie la macchia" dissi io alzandomi e andando verso Wanda.
"vieni Wanda, ti presto un paio di miei pantaloni" aggiunsi guardandola.

Lei annuì e mi seguì in camera dove, senza dire nulla, iniziai a rovistare nel mio armadio.

"tutto bene T/n?" chiese lei timidamente avvicinandosi a me.
"si, tieni" dissi io neutra passandole un paio di jeans.

Lei li prese in mano ma poi li poggiò sul letto e rimase a guardarmi con le braccia incrociate.

"che c'è?" chiesi io guardandola a mia volta.
"ora mi dici perchè fai così" disse lei seria.
"così come?"
"la scazzata, prima eri tutta dolce e ora mi tratti come una pezza usata" dice lei alzando di poco il tono. Wow, non la avevo mai vista così.
"sono solo gelosa" dissi io guardando da un'altra parte.

Lei rimase a guardarmi per un attimo e poi si mise a ridacchiare.

"lo trovi divertente?" dissi io guardandola.
"no, lo trovo sexy" disse avvicinandosi a me e mordendosi il labbro.
"oddio.." dissi io in un sussurro mentre cercavo di controllarmi.
"beh, ora mi cambio" disse lei ridacchiando.
"s-si fai p-pure" dissi io annuendo velocemente.

A quel punto lei si girò di schiena e si tolse lentamente i pantaloni piegandosi per prenderli da terra. Stavo avendo un mancamento ve lo posso giurare. Mentre ero assorta nei filmini mentali che erano decisamente vietati ad un pubblico di minori, Wanda mi riportò alla realtà.

"io sono pronta, andiamo?" disse di fronte a me ormai vestita.

Wow, ero talmente persa che sono rimasta a lei piegata senza- okay no basta, non voglio sembrare una poco di buono.

"a-andiamo" dissi io mentre uscivo dalla stanza. Nel mentre lei mi prese la mano e tornammo in cucina così.

Unknown | Wanda MaximoffDove le storie prendono vita. Scoprilo ora