Where are you?

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La mattina dopo mi svegliai con un forte mal di testa, non so se avevo bevuto troppo o se fosse per il litigio con Wanda.
Scesi le scale per andare in cucina, solo dopo essermi cambiata indossando dei pantaloncini e una maglietta a maniche corte.
Quando arrivai in cucina, trovai Nat già sveglia che preparava il caffè.

"buongiorno" dissi sbadigliando.
"buongiorno a te" mi rispose sorridendo, ma fece sparire il sorriso quando mi vide con il mascara tutto colato.
"ehi.. che succede?" mi chiese preoccupata sedendosi di fronte a me e porgendomi una tazza di caffè.
"penso di non stare più insieme a Wanda.." dissi con un sorriso triste.
"come mai?" mi chiese e io sospirai. Era complicato da spiegare, e non volevo che le altre ci sentissero, così mi guardai intorno per assicurarmi che fossimo sole.
"poco prima che Wanda tornasse dalla sua missione, io ero stesa a letto per rilassarmi e dormire.. e tu più di tutti sai che se non è completamente buio, non riesco a farlo.." lei annuì e mi invitò a proseguire con il racconto.
"beh.. Gamora è entrata nella mia stanza e mi ha baciato pensando che volessi andare a letto con lei, e io inizialmente, ho ricambiato pensando fosse Wanda, ma mi sono staccata dopo pochi secondi quando mi sono accorta che non era lei.." dissi sospirando.
"e lo hai detto a Wanda o glielo ha detto Gamora?" chiese Nat.
"mi ha letto nel pensiero ieri sera perchè mi vedeva nervosa, solo che io mi sono arrabbiata perchè lo aveva fatto senza il mio permesso" risposi io.
"Wanda sa leggere nella mente?!" disse una voce dietro di noi.
"oddio Yelena, perchè ti fai viva nei momenti meno opportuni?" chiese Nat con le mani tra i capelli.
"buongiorno anche a te sorellona" rispose la bionda ridendo.
"quindi vi siete lasciate" aggiunse un'altra voce.
"si può sapere da quanto eravate qui?!" chiesi io a Yelena e Gamora.
"abbastanza per sentire quasi tutto il dramma" rispose la bionda.
"siamo arrivate al punto della lettura della mente" aggiunse Gamora.
"comunque se vuoi Wanda è in camera mia che dorme T/n. Va da lei e spiegale la situazione" mi disse Nat sorridendo.

Non aveva tutti torti, non potevamo litigare per una cavolata del genere, così mi alzai dalla sedia su cui ero seduta e decisi di preparare una sorpresa per Wanda.
Spiegai il piano a Nat e lei annuì.

"Yelena e Gamora, oggi noi staremo all'Avenger tower, così T/n e Wanda faranno pace" disse Nat alle due ragazze e si prepararono per poi uscire.

A quel punto io preparai tutta la sorpresa prima che lei si potesse svegliare.
Cucinai la sua torta preferita, comprai i fiori che lei amava e misi in tele il suo film preferito.
Tutto era pronto, mancava solo lei, che però arrivò poco dopo.
Quando scese le scale, era ancora assonnata, ma rimaneva comunque stupenda. Anche con i capelli in disordine, il trucco sbavato e il pigiama, lei era bellissima.
Appena mi vide, si fermò a metà scala e mi guardò male, per poi girarsi e tornare su. Così io andai verso di lei e la fermai tenendola delicatamente per un braccio.

"lasciami in pace." disse lei seria.
"Wanda, lascia che ti racconti com'è andata davvero" le dissi tranquilla.
Lei mi guardò per qualche secondo e poi acconsentì, così la feci scendere e le mostrai tutto quello che avevo fatto.
Wanda si guardò intorno e poi io la richiamai.
Appena girò il viso verso di me, sorrisi e le presi la mano portandola sulla mia tempia.
A quel punto lei inclinò leggermente la testa di lato e chiuse gli occhi, per aprirli poi qualche secondo dopo.

"è stata lei a baciarti...." disse a bassa voce guardandomi.
"tu pensavi che fossi io" aggiunse e i suoi occhi divennero lucidi e io annuii sorridendo.
"non potrei mai tradirti Wanda, per un motivo preciso.." le dissi guardandola negli occhi.
"quale?" mi chiese lei senza distogliere lo sguardo.
"semplice, perchè io ti-" non riuscii a terminare la frase, poichè una forte esplosione alla porta d'ingresso ci fece saltare via.
Caddi battendo la testa, e mentre ero stesa inerme sul pavimento e sulle macerie, sentii la voce di Wanda che mi chiamava, subito dopo sentii delle urla e infine il nulla. Ero svenuta.
Mi rialzai circa mezz'ora dopo l'accaduto e non appena mi resi conto di quello che era successo, iniziai a guardarmi intorno e a cercare la mia ragazza.

"WANDA?!" la chiamavo più volte, ma di lei nessuna traccia.
Il mio cuore batteva come non mai, era tutta colpa mia, non ero riuscita a proteggerla. Chiamai subito Nat spiegandole l'accaduto, e lei venne a prendermi il più velocemente possibile portandomi poi all'Avenger Tower.
Lì trovai tutti quanti, che erano ancora più preoccupati di me.

"T/n, dov'è Wanda?" mi chiese Tony serio.
"non lo so, l'hanno portata via" dissi io in lacrime.

L'avevo persa per sempre? Chi mai avrebbe voluto rapirla? Cosa volevano da lei? Ero disperata, e l'unica persona che poteva farmi stare meglio, mi era stata portata via.. 

Unknown | Wanda MaximoffDove le storie prendono vita. Scoprilo ora