"Scott, e tu che ci fai qui?" chiesi io guardandolo.
"T/n so che non ci crederai, nemmeno io lo farei probabilmente ma....sono tornato dal regno quantico.." mi dice lui completamento preoccupato ed euforico allo stesso tempo.
"Il regno quantico? Ma di che stai parlando Scott?"
"Lo so che può sembrare assurdo, ma mentre ero nel regno quantico per aiutare Hope e Hank, loro sono spariti e io non so come sono riuscito a tornare. Per me sono trascorse solo 5 ore, ma a quanto pare sono passati 5 anni.." mi disse lui facendo avanti e indietro sul marciapiede.
"Okay....vai al punto Scott"
"Quando sono tornato a casa, non c'era più nessuno, se non mia figlia che ormai non è più piccola..quindi io.."
"SCOTT"
"Scusa scusa, vado al punto. Forse so come farli tornare indietro." mi disse seriamente.
"Non darmi speranza Scott, ti prego.." gli risposi con le lacrime agli occhi.
"Fidati di me T/n, ti prego, risolverò tutto, e riporterò tutti quanti indietro"Ero abbastanza scettica, ma non avevo altre opzioni. Tentare non costava nulla. Allora corsi insieme a Scott nel laboratorio degli Avengers in cerca di qualcosa, che in effetti nemmeno io sapevo cosa fosse.
"Scott scusa ma....non mi hai detto come fare a riportarli indietro.." dissi io ripensandoci.
"Macchina del tempo" disse lui indaffarato a cercare ciò che gli serviva.
"Come scusa?" chiesi io quasi sconvolta.
"Hai sentito bene T/n"
"Io non ci credo....Scott, non siamo in un film di fantascienza, non possiamo viaggiare nel tempo e prendere ciò che vogliamo" dissi io alzando la voce.
"Abbiamo combattuto alieni,robot,un pazzo psicopatico viola che con uno schiocco ha fatto sparire metà popolazione e in più la tua migliore amica è una spia russa che uccide chiunque, mentre la tua ragazza sa volare e spostare le cose con la mente, ma tu non credi nelle macchine del tempo?!" mi rispose lui, con altrettanta voce irritata.Non aveva tutti i torti, in effetti viviamo in un mondo esageratamente fuori dalle righe, quindi perché mai dovevo smettere di credere nelle pazzie proprio ora?
Decisi quindi di aiutare Scott in questa folle impresa, ma prima chiamai la persona più adatta a questo tipo di situazioni."Ce ne hai messo di tempo ad arrivare" le dissi sorridendo.
"Ho avuto qualche faccenda da finire prima" rispose Yelena ridacchiando.
"Sei sicura che funzionerà?" mi chiese subito dopo.
"No, ma lui si" le risposi guardando Scott, sperando che sapesse cosa stava facendo.Passarono diversi giorni, giorni intensi e duri dove tutti e tre lavoravamo sodo per terminare il macchinario. Era quasi terminato, mancava solo un ultimo pezzo, che però noi non possedevamo.
"Dove lo possiamo trovare?" chiese Scott guardandoci.
"Non ne ho idea, Stark lo avrebbe saputo" Rispose Yelena.
"Ho un'idea" dissi io e li incitai a seguirmi.Era un vecchio edificio che, prima del blip, fabbricava questi oggetti, ma dopo quella catastrofe era stato abbandonato.
"Non sono sicura sia lì ma, tentar non nuoce" dissi osservando l'edificio.
"Va bene andiamo" rispose Scott, seguito da Yelena.Entrammo nell'edificio, stando attenti che non ci fossero nemici o malintenzionati.
Camminavamo furtivamente in cerca dell'ultimo pezzo del macchinario.
Io camminavo con la pistola in mano, come anche Yelena, mentre Scott restava pronto a rimpicciolirsi in caso di attacco.
Finalmente, dopo almeno 40 minuti a cercare, lo trovammo. Corsi felice verso l'oggetto, ma qualcuno mi anticipò e mi scagliò contro il muro."cazzo" dissi tirandomi dolorante su dal pavimento.
"T/n, tutto bene?!" chiese Yelena venendomi incontro.
"Si si, ma cos'è stato?" chiesi.
"Semmai chi" rispose Scott indicando una figura in lontananza.Aveva lunghi e mossi capelli castani, viso delicato, occhi a mandorla e labbra carnose.
Era di statura media e con un fisico da mozzar il fiato.
La vidi avvicinarsi, così tirai fuori la pistola e gliela puntai contro."Chi sei?" chiese Yelena senza abbassare la pistola come me.
"Io sono Daisy Johnson, e sono qui per il vostro stesso motivo."
STAI LEGGENDO
Unknown | Wanda Maximoff
FanfictionDue ragazze da potenti poteri si incontrano casualmente, ma nè l'una nè l'altra sa dei rispettivi poteri. Salterà fuori il loro piccolo segreto? "L'ignoranza è una benedizione, ma perché la benedizione sia completa l'ignoranza deve essere così profo...