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Jimin mi aveva chiesto i preservativi, ma non era ancora giunto il momento di usarli, non secondo me.

Disubbidii al giuramento fatto poco prima secondo cui avrei acconsentito ad ogni sua richiesta, ma il motivo era semplice, estremamente.

Volevo soltanto che fosse la nostra volta più bella.

Tornai a nascondere il viso fra le sue gambe e con le mani ben salde sul suo fondoschiena lo costrinsi ad alzare il bacino quel tanto che mi bastava a scendere ancora più in basso.

Schiusi le labbra e dividendogli le natiche iniziai a stuzzicare con la lingua la sua apertura stretta e calda, vogliosa.

A quel mio gesto così inaspettato Jimin piegò la testa all'indietro in un acuto gemito che nemmeno le sue mani riuscirono a fermare.

"Jungkook!"

Lo urlò quasi senza fiato e sorrisi beffardo mentre continuavo a leccare la sua fessura.

Lasciai poi una sua natica, ma solo per affiancare alla lingua anche l'indice, e così entrai in lui in un modo nuovo che mai aveva provato.

Era bollente ed i suoi muscoli interni continuavano a guizzare contraendosi ad ogni mio movimento, cercando di spingermi fuori.

Ma ero testardo e voglioso, una combo più che sufficiente a resistere a quella richiesta silenziosa: continuai a sforbiciate in lui col dito e la lingua e poi aggiunsi il medio, dilatando la sua apertura un millimetro alla volta.

Jimin nel mentre era ormai un disastro di piacere, ogni volta che alzavo lo sguardo fra le sue gambe lui era lì a mordersi le labbra per cercare inutilmente di trattenere i gemiti ed i sospiri.

E dio quanto avrei voluto urlargli di non imporsi limiti e di urlare quanto volesse perché cazzo non c'era cosa più bella che sentirlo godere, ma avevo la bocca occupata in altro modo.

Mi alzai ad asciugarmi la saliva dalle labbra due minuti più tardi perché Jimin era ormai pronto ed io ero al limite: volevo che anche i miei bisogni venissero soddisfatti, al più presto.

Allungai la mano verso il comodino e dal primo cassetto estrassi un preservativo che aprii dopo essermi finalmente liberato di boxer e pantaloni.

La mia intimità era rossa, gonfia e pulsante, e la consapevolezza che da lì a poco sarebbe stata dentro Jimin mi faceva trattenere il respiro con impazienza.

"Jungkook."

Stavolta disse il mio nome non come esclamazione di piacere, ma per attirare la mia attenzione, e allora distolsi lo sguardo dal mio membro che stavo sistemando nel profilattico per puntare gli occhi su di lui.

"Puoi prendermi da dietro?"

Lo chiese imbarazzato, timido, e capii immediatamente il perché di quella richiesta: non voleva lo vedessi in viso mentre raggiungeva l'orgasmo, non stavolta che non aveva la marijuana a sopprimere il suo pudore.

Acconsentii, felice che comunque fossero stati fatti enormi passi avanti per quel che riguardava il lasciarsi andare in ambito sessuale.

Lui allora si girò offrendomi la sua schiena ed il suo tondo sedere e non riuscii a resistere all'impulso di chinarmi a lasciare un bel morso proprio su quella carne morbida e liscia.

"Jungkook!"

Per l'ennesima volta disse il mio nome, ma adesso aveva un accenno di rimprovero e ridacchiai a bassa voce.

"Perdonami, avevo troppa voglia di farlo."

Sospirò come a pentirsi della propria scelta di voltarsi ed io mi sporsi a baciargli una guancia per scusarmi mentre allineavo la punta del mio membro alla sua apertura, strusciandomi per fargli mancare il fiato.

Era completamente diverso dal solito: non mi provocava, non ancheggiava col solo scopo di farmi eccitare, ma nonostante ciò avevo più voglia che mai.

Entrai in lui con estrema lentezza e lo vidi piegare il capo in avanti, a mordere il cuscino per soffocare la propria voce contro di esso.

Anche le sue mani stringevano il guanciale con forza e vederlo così disperato nel tentativo di rimanere in silenzio e razionale mi fece girare la testa.

Mi sdraiai sopra di lui iniziando a spingere e poggiai un palmo sotto il suo mento, costringendolo a piegare la testa in su quel tanto che bastava ad impedirgli di premere le labbra sul cuscino.

"Fammi sentire quanto ti piace, quanto mi vuoi."

Con l'altra mano andai a far incatenare le nostre dita e la sua presa passò dal cuscino alle mie falangi.

Gemette con le guance rosse di vergogna e lasciai numerosi baci sotto il suo orecchio e sulla sua mandibola mentre continuavo a spingermi con via via maggior foga alla ricerca della sua prostata.

Tremò sotto di me ed un urlo gutturale gli fece stringere i denti: eccolo lì, il suo punto debole.

Aggiustai il bacino per essere allineato correttamente e colpii sempre più forte quella zona, facendolo contorcere per il piacere sulle lenzuola.

Sembrava un animale in trappola che tentava di fuggire al proprio predatore, ma per nulla al mondo lo avrei lasciato scappare e lui lo sapeva.

E poi era tutta scena, una mera esagerazione data dalla lussuria: se davvero avesse voluto porre fine alle mie spinte gli sarebbe bastato dirlo con quella sua bella voce.

Ma era zitto come un pesce, subiva i miei movimenti erotici di bacino senza ribattere nonostante la cosa gli provocasse estrema vergogna.

Era imbarazzante, umiliante... ma gli piaceva.

Gli piaceva venir sbattuto da me, farsi fare qualsiasi cosa mentre lo tenevo bloccato sotto il peso del mio corpo, e l'erba altro non era che una scusa per giustificare quel suo desiderio peccaminoso.

Aumentai il ritmo e l'intensità selle mie spinte finché non orgasmai nel profilattico con una stoccata più profonda delle altre, urlando all'unisono insieme a lui.

Venne senza che io lo toccassi subito dopo ed il sapere che la mia presenza in lui gli aveva regalato così tanto piacere mi rese orgoglioso come un gallo col petto in fuori e la coda alta.

Gli baciai la schiena, sfilandomi dal suo corpo, e lo strinsi a me non appena mi sdraiai al suo fianco.

Boccheggiava e gli tremavano le gambe per il cultime appena raggiunto e quando si voltò verso di me mi sorrise nel modo più dolce di sempre, con le guance rosso porpora per l'imbarazzo e lo sguardo rivolto altrove.

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SPAZIO POLIPETTA 🐙

AMO TROPPO QUESTO CAPITOLO AAAAAAAAAAH SIXNSNXJSJDKD a voi è piaciuto??? Lo spero 🥺

Avere lezioni universitarie fino alle 20 è DISTRUTTIVO AIUTO AAAAAAAAAAH

Comunque cuties, ho un annuncio da fare per chi non lo ha già visto nella mia bacheca: venerdì dalle 20 sarò in live ospite su instagram di FFfantastiche per parlare del mio percorso su wattpad, delle mie storie, delle ship e di molto altro ancora!!!

Mi raccomando, siate presenti!

Kiss Cam [KOOKMIN]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora