Britney's pov
Due giorni dopo la nascita dei bambini sono stata dimessa dall'ospedale insieme a Justin, arrivati in hotel io e Sam ci siamo rilassati tutta la sera, siamo stati in camera solo noi due e i bambini e ne ho approfittato per preparare le valigie visto che due giorni dopo avremmo avuto il volo per New York. Oggi è il penultimo giorno della nostra vacanza a Los Angeles, un po' turbolenza per essere stata una vacanza, siamo partiti in 2 torniamo in 4. Nonostante questo stasera tutti e 16 andremo al ristorante per appianare le nostre divergenze così da poter tornare il gruppo affiatato di prima. Finiamo di prepararci mezz'ora prima dell'incontro così ne approfitto per allattare i bambini e farli addormentare così che non ci sia il rischio che si sveglino durante la nostra cena, a differenza di come immaginavo essere mamma, cioè una donna stressata, che corre di qua e di là tra pappe, pannolini sporchi e urla i bambini sono molto tranquilli, mangiano e dormono tutto il giorno, di notte si svegliano solo per la pappa che è verso le 3 ma per il resto riesco a dormire perfettamente e neanche Sam si lamenta. Finita la loro cena i bambini si riaddormentano e noi scendiamo di sotto, io porto con me il borsone fornito di tutto mentre Sam porta i due ovetti con i bambini. Troviamo tutti già di sotto –Bene ci siamo tutti direi che possiamo andare- dico io così ci incamminiamo verso il locale che è a qualche passo dall'hotel.
Arrivatial locale troviamo Ken seduto al tavolo con un mazzo di rose in mano, Jadeindietreggia –Non ce la faccio- dice nascondendosi dietro Lexy –Non fare labambina Jade e affrontalo come si deve- -Ma Lexy- -Niente ma, sei adulta evaccinata puoi benissimo affrontare tuo marito- la spinge in avanti e subitoKen si alza venendole in contro –Jade io- dice lui con sguardo mortificato maJade lo zittisce con una mano –Non adesso Ken- si siede di fronte a lui eincrocia le braccia, è arrabbiata, non potevamo cominciare meglio. Io e Sam cisediamo a capo tavola accanto a noi Rosy, John, Jay, Katy, Liam, Cece, Shawn eLexy, accanto a lei Justin seguito da Luke e Jade infine Jennifer e Nikky.–Bene ragazzi siamo qui riuniti per tornare il gruppo di prima- dice Samsolenne, gli do un colpetto sul braccio e dopo aver ordinato inizio il discorso–Allora direi di cominciare prima dalle belle notizie Jay, Katy, Liam, Ceceavete qualcosa da dirci? – chiedo sorridendo Katy appoggia la mano sul tavolo ela intreccia a quella di Jay mentre Cece si stringe a Liam che le passa unbraccio dietro le spalle –Era ora! – commenta John –Dovevate sentire Jay quandomi parlava di Katy. Oh Katy è così bella, mi manca tanto, voglio incontrarla,così tanto zucchero che mi si cariano i denti al solo pensiero- Katy si giraverso Jay sorridendo e lui arrossisce –Beh John penso abbiano capito- dice luiimbarazzato –Anche tu Cece, non potevo più sopportarti piangere per quellosfigato- dice Jennifer con espressione disgustata –Senti chi parla! – dice leicon sguardo complice e Jennifer distoglie lo sguardo, da quando Cece sta conLiam ho notato che non è più l'odiosa ragazzina che era prima, è piacevolestare con lei, magari dovrei cominciare a rivalutare la sua compagnia –Ragazziio e Jay dobbiamo dirvi un'altra cosa- Katy si alza rivolgendo uno sguardo aJay come a chiedere il permesso e lui annuisce convinto, si gira di fianco etira in dietro il vestito in modo da poter fare vedere la piccola sporgenzadella sua pancia –Sono incinta! –dice eccitata –Congratulazioni Katy- dice Lexysorridendo –E pensare che un tempo credevo che sarei stato io a mettertiincinta- dice Shawn sovrappensiero, subito dopo si tappa la bocca –Cos'haidetto Shawn- chiede Jay facendo saettare lo sguardo su di lui –Niente amico nonpreoccuparti ho già Lexy- si sporge verso di lei in cerca di riparo –Sei uncretino certe volte- lei gli dà un bacio sulla testa e ride –Qualcun altro deveconfessare qualcosa? – chiedo –Si io- Nikky si alza in piedi e fa il giro deltavolo fino a Jennifer –Alzati Jennifer- -Che cosa vuoi Nikky- -Io ecco--Muoviti, non ho tempo da perdere- -Oh al diavolo! – esclama Nikky e subitodopo attira Jennifer a se e la bacia, rimaniamo tutti a bocca aperta tranneCece che evidentemente era già a conoscenza della questione –Ma Nikky- diceJennifer staccandosi da lei –Sono stanca di nasconderci da tutti, lo dirò oradavanti a loro, io ti amo Jennifer James- -Oh Nikky- si butta sopra di lei congli occhi lucidi –Troppo romanticismo per una sola serata- dice Luke ridendo–Concordo- dice Justin con aria triste –Quindi quando ve ne siete andatedurante il matrimonio era per- blocco Sam prima che possa aggiungere qualcos'altrodi compromettente –Sei veramente inopportuno- dico seccata e lui sorridesghembo, Jennifer e Nikky scoppiano a ridere –Non stavamo facendo quello che levostre teste pensano in questo momento, ho solo accompagnato Jenny in bagno perchéla principessina si è ubriacata fino a vomitare- dice Nikky sorridendo versoJenny che si gira contrariata –Stavo male per te- -Oh tesoro mio, non c'èbisogno che ti ubriachi fino al coma etilico se ti manco, così mi faipreoccupare- -Ci penserò- detto questo si risiedono, nello stesso momento civengono portate le nostre ordinazioni. Dopo la nostra cena passata achiacchierare del più e del meno arriviamo agli argomenti pesanti. Il primo adalzarsi è Ken che va da Jade prendendole le mani, fa qualche respiro prima diiniziare il suo discorso, qui sono quasi tutti contro di lui, ha avuto unareazione veramente esagerata per questo difenderanno Justin –Mi dispiace Jade,per tutto quello che ho fatto a te e a...Justin ti prego perdonami non lo faròpiù- lei scuote la testa e ride, una risata senza gioia, tira via le mani –Lodici sempre Ken, dopo ogni nostra litigata dici che non lo farai più eindovina? Lo rifai e io sono la sola stupida a crederti, a darti fiducia e aperdonarti- -Ma stavolta sarà diverso- -Non ti credo- si inginocchia quasidavanti a lei –Jade ti prego perdonami, non so più che dirti- -Non posso farloKen- si gira di spalle –Non mi ami più? - -Certo che ti amo, con tutta mestessa e lo sai- -Vuoi lasciarmi? – ha un'aria sconfortata, la voce incrinata–No- la sua risposta è secca –Allora cosa vuoi Jade, dimmelo ti prego perchésto impazzendo- -Ho bisogno di stare lontana da te, devo prendere del tempo perme stessa- -Ok quanto tempo ti serve? Una settimana? Due? - -Non lo so Ken,quando sarò pronta...te lo dirò- -Jade non puoi farmi questo- lui sempre piùvicino alle lacrime mi fa stringere il cuore, conosco Ken da tanto tempo, devofare qualcosa per lui, così mi lazo in piedi e prendo una decisione. –Io ho lasoluzione- tutti si girano verso di me –Ken darai a Jade lo spazio e il tempoche le serve, verrai con noi a New York- -Che cosa?! - -Britney che staidicendo- bisbiglia Sam accanto a me –Fidati di me andrà tutto bene- o almenospero –Ascoltatemi, è la giusta soluzione perché io e Sam ci sposiamo- mostrol'anello a tutti, che ci guardano tra lo stupito e il felice –E quando vorrestesposarvi? – mi chiede mia sorella inarcando un sopracciglio –Tra due anni,quando i bambini potranno partecipare coscientemente- dice Sam alzandosi eaffiancandomi –E io dovrei stare lontano da Jade due anni? Non se ne parla- -èla scelta giusta- ribatto convinta –No e no- lui è irremovibile –Io sonod'accordo con loro- dice Jade fermamente –Cosa? – Ken è sul punto di una crisidi nervi –Se non vuoi andare tu andrò io, è l'unico modo per salvare il nostromatrimonio, se mi ami capirai la mia decisione- -Jade non è necessario- cercadi convincerla –Se mi ami accetterai- ribatte lei, lo sguardo di fuoco puntatosu di lui, Ken esita, cerca di resistere a lei ma alla fine cede sconfortato–Se questo salverà il nostro matrimonio lo farò, quando partiamo? - -Domanialle 5 del pomeriggio abbiamo il volo- -Va bene-. Ci alziamo da tavola eusciamo fuori, abbraccio tutti forte, mi mancheranno tanto, soprattutto Katy–Allora ci vediamo tra due anni? Non è che poi passano altri 6 anni? – chiedeShawn –è una promessa- dico io sorridendo –Allora a presto- ed è lì che lenostre strade si separano per rincontrarsi in seguito, sento un vuoto al cuore,ma adesso è alimentato dalla certezza, abbiamo un appuntamento, questa voltanon ci perderemo, resteremo uniti perché abbiamo promesso. E io manterrò questapromessa a costo della vita, anche adesso percorrendo le strade piene di vitadi Los Angeles, anche se abbiamo preso strade diverse, io prometto chetorneremo. Attenderò con ansia il momento in cui vestita di bianco li vedròvarcare la porta pronti a ritornare i 16, il gruppo di risate, pianti, rabbie eamori di 6 anni fa, ci vediamo tra due anni ragazzi, anche per noi ci sarà unlieto fine, ne sono sicura.
*SPAZIO AUTRICE* Come vi è sembrata questa pseudo fine? Adesso ci sarà un salto temporale che devo ancora scrivere quindi non pubblicherò con questa frequenza i capitoli. Spero che continuiate a seguirmi e a supportarmi durante questo percorso. Ho già molte idee che vi comunicherò, so che vi piaceranno e sono anche emozionata di metterle per iscritto. Ho idee anche per altre storie quindi spero seguirete anche quelle. Mi raccomando di commentare e lasciare una stellina se la storia vi sta piacendo. Buona lettura e a presto!
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Una casa per sei
FanfictionTutte le amicizie più lunghe e durature partono da un gruppo. L'amicizia dei 16 ragazzi di New York è una di queste, partita da 6 amici che abitavano tutti in una grande casa si è ampliata sempre di più. Ci sono stati momenti di gioia infinita, di t...