Britney's pov
Avete presente quei sogni troppo belli per essere veri? Beh io sì, un sogno così vivido dentro di me che riesco a toccarlo con mano, riesco a sentirne tutte le minime sfaccettature, come in una favola, voi direte "Come sei infantile!" Sarò anche infantile ma so che non voglio svegliarmi. Proprio adesso mentre indosso il velo e sistemo gli ultimi particolari mi guardo allo specchio, resto senza fiato, l'abito bianco candido e morbido che fascia i miei fianchi mettendo in mostra tutte le mie curve senza essere volgare, con dettagli in pizzo sul corpetto, sulle maniche e sulla gonna, gli occhi mi si inumidiscono involontariamente –Non piangere, rovinerai il mio capolavoro- mi rimprovera mia sorella scherzando –Sei bellissima Britney- sorrido. Questi anni sono stati turbolenti e il matrimonio era solo un'utopia, in un primo momento ci siamo pentiti di aver annunciato quella data davanti a tutti, il lavoro è aumentato, dovevamo pensare ai bambini e a Ken, era impensabile organizzare un evento così importante. Avevo perso le speranze, ero delusa da me stessa per aver pensato a una simile sciocchezza e ho abbandonato quel sogno. Sam però mi ha costretta a non mollare, e devo ringraziarlo per questo, mi è sempre stato vicino sebbene avesse anche lui mille pensieri e cose da fare –Noi organizzeremo questo matrimonio, fosse l'ultima cosa che faccio- tornava da lavoro e guardava tutti cataloghi per glia allestimenti e gli abiti, così ho cominciato a crederci anch'io e anche mia sorella mi ha aiutato. Mi ha accompagnato alle prove dell'abito, si è occupata dei dolci e si presa cura dei bambini mentre io organizzavo l'evento. Così grazie a loro due adesso sono qui con indosso uno splendido vestito mentre aspetto l'arrivo di Katy, che insieme a Rosalinda sarà la mia testimone. Mentre sistemiamo gli ultimi dettagli qualcuno suona il campanello, essendo a casa di Rosy immaginiamo già chi possa essere, così lei va ad aprire e Katy si precipita dentro –Ragazze scusate il ritardo ma Jay non usciva mai dal bagno e Kimberly aveva fame- si blocca entrando nella stanza, mi alzo e vado verso di lei sorridendo, porta le mani alla bocca, lei non era potuta venire alle prove per l'abito e questa è la prima volta che lo vede –Mio dio, Britney sei bellissima- mi abbraccia stretta –Anche tu Katy sei stupenda, siete stupende entrambe- Rosy si piega in avanti sorridendo –Anche loro approvano- scoppiamo a ridere mentre lei si accarezza il pancione. Questa è stata una delle sorprese più belle di quest'anno, lei e John da tempo provavano ad avere un bambino e dopo troppi tentativi vani hanno deciso di approfondire la questione. Il problema era di Rosy proprio come lei temeva ma i medici hanno tentato di fare qualcosa. Inseminazione artificiale, hanno operato Rosy immettendo nel suo utero alcuni ovuli fecondati da John e alcune settimane dopo abbiamo avuto il risultato. Non ci aspettavamo minimamente che attecchissero tutti e tre ma così è stato e fra un mese circa dovrebbero nascere. Rosy e John sono stati contentissimi di ricevere questa notizia e da allora mia sorella ha recuperato il suo vecchio sorriso, anche noi ne siamo stati felici e li aspettiamo con ansia. –Mamma sei bellissima- la piccola Amanda si avvicina a me sorridendo seguita da Kimberly e Jaiden, la prendo in braccio –Anche tu sei bellissima principessina mia- le do un bacio sulla fronte prendendo le coroncine di fiori, una per lei e una per Kimberly. Loro saranno le damigelle mentre Jaiden sarà il paggetto, io e Sam volevamo che i nostri figli potessero partecipare consciamente al matrimonio anche per questo abbiamo aspettato. Mio padre non potrà essere presente, purtroppo è venuto a mancare l'anno scorso in seguito a una grave malattia, non starò qui a raccontare quanto dolore provi ogni giorno dalla sua scomparsa perché sarebbe inspiegabile e del tutto scontato, rivolgo uno sguardo al cielo limpido, sono sicura che lui mi starà osservando in questo momento e che sarà felice per me. Lui e Sam erano molto legati, anche per lui è stato molto doloroso venire a sapere della terribile notizia della sua morte, so che adesso starà guardando anche lui e sorridendo verso la nostra unione, e so anche che ci proteggerà per sempre da lassù. Mia sorella mi stringe a se –Papà ci starà guardando non credi? – mi chiede appoggiando la testa alla mia spalla –Già, sarà proprio contento per te e per me- dico sorridendo –Dai adesso andiamo- usciamo fuori casa dove la macchina di Ken ci aspetta. –Era ora quanto ci mettete voi donne per preparavi- quando entro in macchia sgrana gli occhi –Sei proprio bella Britney- so che in questo momento rivive il suo momento, quel disastroso giorno in cui si è separato da Jade. Anche per lui è stata dura resistere alla tentazione di tornare da lei, ma credo si sia reso conto di quanto sia stato sbagliato il suo comportamento e che questa pausa tra loro sia stata necessaria. –Possiamo partire? – chiede quando tutti ci siamo sistemati –Sì- gridiamo in coro correndo verso la chiesa, non vedo l'ora di vederlo.
Il parcheggio è pieno d'auto quando arriviamo e solo alcuni invitati sono ancora fuori a parlare. Faccio un profondo respiro scendendo dalla macchina –Ci siamo- dice Katy vicino a me abbracciandomi –Io vado dentro, forza Rosy- e loro due ci lasciano per andarsi a posizionare, Ken mi porge il braccio e io mi aggrappo a lui, davanti a noi Kimberly e Amanda con dei cestini contenenti dei petali e davanti a loro il piccolo Jaiden con le fedi –Cavolo non pensavo che mi sarei sentito così agitato a fare d'accompagnatore- dice Ken accanto a me, già la fronte madida di sudore –è un ruolo molto importante per me, grazie per essere qui Ken- -Era il minimo che potessi fare per rimediare a tutte le cazzate che ho fatto in questi anni- -Sai che saresti sempre stato tu in qualsiasi caso vero? - -Lo so Britney, per me è molto importante essere qui insieme a te- aumento la presa sul suo braccio –Possiamo andare mamma? – chiede il piccolo Jaiden –Certo tesoro mio inizia a camminare- così con passo lento ma deciso ci dirigiamo verso l'imponente struttura di pietra della chiesa, che illuminata dalle calde luci del pomeriggio ha un'aria celestiale. Adesso ci siamo, il mio sogno sta per avverarsi e nonostante provi ansia e paura non riesco a fare a meno di avanzare, voglio vederlo. Senza indugio varco la soglia e anche da lontano due occhi celesti mi sorridono facendo cadere tutte le mie paure e incertezze dandomi la forza di avanzare a testa alta verso l'altare, questo è il nostro momento.
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Una casa per sei
FanfictionTutte le amicizie più lunghe e durature partono da un gruppo. L'amicizia dei 16 ragazzi di New York è una di queste, partita da 6 amici che abitavano tutti in una grande casa si è ampliata sempre di più. Ci sono stati momenti di gioia infinita, di t...