Capitolo 7. Teste Matte!

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Capitolo 7.

Teste Matte!

La sua mente si era fermata alla colazione avuta con Ashton, aveva indossato il vestito rosso che più volte il suo amico aveva elogiato, aveva sistemato i ricci lasciandoli sciolti come piacevano a lui e in più era riuscita a trovare la torta che gli piaceva tanto; forse non era come quella della nonna, ma sicuramente era molto buona. Era così agitata che si sentiva le gambe molli, dentro era come se una mistura di sentimenti positivi che le turbinavano nel ventre facendola sorridere esageratamente.

Si era preparata tutta la notte per poter parlare del bacio, non aveva dormito, ma non si sentiva stanca, anzi si sentiva così riposata da pensare che non avrebbe più dormito; poi però il mondo ritornò a girare. Ashton era cupo mentre guardava l'amica raggiante, che gli porgeva la torta cosparsa di cioccolato fondente.

« Non posso mangiarla Elisea » aveva detto allontanando la scatola di plastica trasparente con poca voglia; Elisea lo guardò male e turbata, non aveva mai rifiutato un dolce, nemmeno quando stava male.

«Sono diabetico» annunciò senza mezze misure all'amica che perse ogni forza di colpo.

Sicuramente se ben curato il diabete non gli avrebbe dato problemi, ma per Elisea, la cosa era molto più che allarmante, riusciva solo a vedere la parte negativa della cosa e si sentì in colpa nel aver portato quella bomba di zuccheri con lei. Avevano passato gran parte della della mattinata a parlare solo di quello, dalla diagnosi fino al nuovo regime alimentare, solo la sera si fermarono a parlare del bacio, in quel lasso di tempo entrambi non riuscivano a smetterla di sorridere, ma non erano arrivati a grandi conclusioni, erano ancora amici, ma non sapevano nemmeno loro cosa fare, Elisea aveva avuto solo una relazione seria e non era stata un granché. Dopo una settimana però, non era il bacio ciò che la assillava, bensì la notizia del diabete, doveva capire come fare per aiutare Ashton, lui c'era sempre durante le sue crisi quella era un'occasione per riscattarsi, anche se Ashton aveva passato quattordici anni a farle fare esercizi di respirazione, nascondersi dai paparazzi e smettere di piangere. Quella situazione l'aveva messa in una bolla di sapone, non riusciva veramente a reagire o interagire con chi gli stava vicino, Maki le parlava, ma Elisea ascoltava ben poco dei suoi discorsi e rispondeva raramente e a monosillabi. La riccia prendeva in considerazione solo i professori, che erano partiti in quarta con le spiegazioni, sicuramente non poteva ignorarli, altrimenti avrebbe iniziato veramente male l'anno scolastico. La campanella suonò all'improvviso facendo sobbalzare la ragazza che fissava il foglio pieno di inchiostro nero, i ragazzi inoltre a lei si stavano alzando velocemente per raggiungere la lezione successiva.

« Elisea ci sei!? » chiese velocemente Maki richiudendo il suo quaderno ad anelli, Elisea non riusciva a rispondere le sue labbra non volevano schiudersi, così decise di annuire e raccattare anche lei le sue cose per poter raggiungere l'aula di musica dall'altra parte della struttura. Uscendo fuori un'ondata di persone era riversata nei corridoi, istintivamente Elisea si portò indietro scontrandosi con il muro alle sue spalle, tutti parlavano molto forte e insieme, mentre nessuno accennava a spostarsi o a liberare il corridoio praticamente ostruito. Elisea si toccò nervosamente i capelli quando tutti si girarono ad osservarla, come se fosse un alieno. La folla si divise a fatica, mentre Ashton si faceva strada fra i corpi sudati e appiccicaticci degli studenti, al suo seguito Calum cercava di non morire soffocato dalle persone che non volevano spostarsi, come se stessero aspettando la cosa più straordinaria mai vista.

« Ashton che succede? » sussurrò ansimante Elisea, mentre Ashton gli stava davanti per coprirla da sguardi indiscreti. Tutti i ragazzi la guardavano sussurrando piccole parole, lei già sentiva l'agitazione amplificarsi e il cervello riempirsi di parole confusionarie che la confondevano.

Agoraphobia || Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora