8 anni prima ( parte 5 )

243 18 0
                                    

Il ringhio della gelosia...

Il palazzo reale era un vero e proprio labirinto, un groviglio di corridoi e stanze più o meno lunghi e più o meno grandi. Era stato costruito in tal modo per confondere eventuali aggressori.

Il principe Thilo era una figura eterea e senza peso. Il pavimento era di marmo le colonne anch'esse di marmo erano scolpite, si sentiva solo il rumore dei passi di Kail e il tintinnio delle placche d'oro della cavigliera di Thilo.

Un giovane alto con i capelli biondo scuro e la corporatura allenata si parò davanti al giovane principe che fu catturato.

Lo cingeva per i fianchi e i loro bacini non erano molto distanti. Thilo rimaneva fermo.

" Infondo è sempre un omega." Pensò Kail.

Kail estrasse il pugnale dal fodero e con un movimento veloce mise la lama sul collo dell'alfa aggressore.

- Vi consiglio di togliere le vostre mani dal mio principe!- ordinò Kail con un tono fermo e uno sguardo serio.

- Con chi credi di avere a che fare, cane?- chiese Saki alterato.

- Kail, non fargli del male!- gli ordinò- Lui è mio fratello maggiore.- disse - Abbassa l'arma!- gli ordinò Thilo.

Saki fece un sorriso beffardo, ma Kail non ubbidì all'ordine. I due alfa si guardano e come se non bastasse il principe maggiore abbracciò più forte il fratello minore.
Tra i due alfa vi erano due o tre anni di differenza, ma Saki non poteva essere sicuro che fosse così.

Kail non era in piena forma e i lunghi giorni di cammino forzato e digiuno non gli permettevano di poter affrontare un combattimento.

- Vi ripeto, lasciate il mio principe o sarò costretto ad usare la forza!- ordinò Kail.

Lo sguardo del servitore era minaccioso e il tono usato era composto ma severo.

- Kail, ti ho ordinato di abbassare l'arma!- gli ordinò severo Thilo.

- Ho ricevuto ordini di proteggervi.- si limitò a dire Kail.

- Ma è mio fratello maggiore!- esclamò alterato.

Il servo e il padrone si guardarono e Kail dovette obbedire agli ordini.

Per un'attimo Kail vide un'accenno di qualcosa che non capì sugli occhi del suo principe.

Saki guardò Kail divertito, poi guardò il fratello minore. Gli diede un bacio sulla guancia.

- Mi sei mancato, spero di vederti presto mio piccolo cucciolo.- lo strinse forte e gli accarezzò la guancia per poi tornare a baciare la guancia del fratellino - La prossima volta ti coccolerò di più.- disse andando via.

A quella notizia Kail ringhiò di gelosia.

Saki rimase sorpreso di vedere gli occhi rossi del servitore, ma adesso capiva le minacce.

- Ci vediamo più tardi fratello.- ribadì guardando il servo.

Thilo si sentiva giù di morale e la sua espressione divenne triste.

- Andiamo in camera mia.- disse sconfortato.

Kail lo seguì senza dire nulla, non capiva il motivo per cui fosse così triste.

Svoltato l'angolo Thilo aprì la porta della camera. Kail entrò dopo il padrone e si stupì della grande stanza.

- Bentornato principe!- esclamò la cameriera - Ho sistemato tutto per il bagno.- disse.

- Grazie mille, potresti trovare dei vestiti per il mio servitore?- domandò Thilo.

- Troverò i vestiti più belli!- disse cinguettando.

Finalmente erano soli e Thilo fece un profondo respiro, in camera sua si sentiva bene, si sentiva quasi protetto.

Kail non era abituato a tanto lusso, anche se vi erano pochi mobili erano ben decorati. Il letto era così grande da poter essere usato da quattro persone.

- Vieni facciamo il bagno.- gli disse.

La sala da bagno era grande e una vasca era piena d'acqua tiepida. Thilo si avvicinò a Kail.

Come la volta scossa Kail si tirò indietro.

- Perché mi rifiuti?- chiese per nulla tranquillo.

- Se siete voi a voler fare il bagno perché, volete spogliare me?- chiese Kail.

- Perché? Mi stai veramente chiedendo di spiegare il perché?- domandò Thilo- Tu sei un alfa e io un omega. Tu appartieni a me e io a te e normale che voglio fare il bagno con te e dopo il bagno, mi porterai a letto e aspetterai che io mi sia addormentato prima di rimettere in ordine. - gli disse.

- Mi dispiace, ma non ho intenzione di fare il bagno con voi, anche se mi dite di essere mio... io non posso accettare!- esclamò Kail. - Voi siete il mio padrone!- ammise severo.

- In questa stanza io non sono un principe e non sono il tuo padrone. Qui noi siamo semplicemente un alfa con un omega. Ora smettila!- gli ordinò Thilo.

- Ho capito volete giocare a famiglia!- disse Kail pensando che era questo il momento per cui si comportava in tale modo.

Thilo si avvicinò e senza badare alle sue proteste gli tolse la casacca e s'inginocchiò davanti a lui per togliere i pantaloni.

Kail era stato schiavo di molte persone, era stato un'aiuto in cucina, aveva fatto il servitore di un uomo anziano, aveva lavorato nella piantagione di pomodori, aveva fatto il guardiano di pecore, ma mai aveva svolto il lavoro di Tata o guardia del corpo.

La porta si aprì e i due rimasero sorpresi.

Come una furia il principe Hers si avvicinò prendendo per il collo l'alfa.

- Cane, io ti ammazzo!- ringhiò il principe.

- Fratello ti prego!- esclamò timidamente Thilo.

- Zitto!- gli ordinò- Saki mi ha raccontato tutto, da quando prendi le difese di un alfa?- chiese guardando il fratello minore. - E tu vigliacco ti prendi troppe libertà!- ammise Hers.

Stava per sferargli un pugno in pieno viso...

Thilo bloccò il braccio del fratello maggiore circondandolo con entrambe le braccia.

- Ti prego fratello, non essere arrabbiato, sono stato io ad insistere. La colpa è solo mia, io gli ho ordinato di non muoversi.- disse Thilo seriamente convinto - Desideravo fare il bagno con lui.- disse per attenuare la violenza del fratello.

- Tu? Credi veramente che io ti creda?- chiese- Tu che ti nascondi dentro un velo pesante per non farti vedere? Tu, che quando pronunciò il tuo nome ti inginocchiai davanti a me... credi veramente che ti creda.- disse arrabbiato Hers guardando Thilo.

Thilo tremava per la paura, ma rimaneva stretto al suo braccio per evitare che il colpo colpisse il ragazzo.

Hers lasciò la presa e lo spinse facendo cadere a terra Kail.

- Guardami Thilo.- disse con tono gentile.

Thilo alzò lo sguardo, ma Thilo vide Kail riprendersi e prendere il pugnale.

- Fermati, ti ordino di restare fermo.- ordinò guardando Kail.

Hers era sorpreso. Aveva ragione Saki. Thilo dava ordini ad un alfa e non solo non abbassava lo sguardo...

Il Canto Alla Luna♡completa♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora