La sera prima (parte 17)

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Thilo era stanco, adesso che era da solo in camera sua poteva rilassarsi.

Era bello sentire il silenzio, nessun rumore, nulla di nulla... silenzio...

Era stata una giornata stancante, al mercato aveva fatto il solito giro...

La nonnina della bancarella delle mele gli aveva fatto i complimenti per il giovane che l'accompagnava; il sorrisino che aveva fatto non era piaciuto a Thilo.

Persino il medico si era finalmente sfogato su Faren di tutte quelle volte che lui era venuto in ambulatorio senza portare un camice da infermiere. La cosa peggiore era che il principe Faren non smentì il medico e si lasciò rimproverare.

Il cielo era sereno e dentro di sé sentiva l'inquietudine crescente delle luna piena.

Entrato in camera aveva ordinato di non essere disturbato, desiderava stare da solo.

L'acqua tiepida e il profumo dell'incenso...

Sentiva un fastidio doloroso al cuore e alla bocca dello stomaco. Aveva mangiato poco durante il giorno, ma non era fame ciò che provava.

Prese un telo, non i soliti abiti di seta, ma un semplice un telo di cotone si tolse ogni gioiello che indossava persino la cavigliera di cui non si separava mai, non era un regalo, non era nulla d'importante semplicemente gli piaceva.

Il suo cuore era emozionato, non era paura, semplicemente aveva preso una decisione...

Le guardie che pattugliano i corridoi si fermavano imbarazzati nel vedere il principe Thilo che indossava solo un telo da bagno.

Nessuno disse nulla, anzi era come se non fosse successo nulla...

Con passo veloce si recò nell'unico luogo in cui desiderava andare e per tale motivo nonostante non sapesse che strada prendere si lasciò guidare dal suo istinto...

Senza bussare entrò nella camera e si bloccò nel vederlo...

Aveva sbagliato stanza...

Thilo cercò di andare via, ma fu subito bloccato.

Mani calde e salde presero il suo braccio... e in un'attimo delle labbra morbide l'ho baciarono senza dargli il tempo di capire cosa fosse successo e cosa era andato storto.

- Lasciami andare!- gli ordinò Thilo.

- Sarei un pazzo se ti lasciassi andare... sei tu che sei entrato in camera mia presentandoti nudo.- disse Faren senza esitazione.

- Io voglio Kail.- disse Thilo arrabbiato.

- Non preoccuparti verrà da noi a momenti.- si limitò a dire.

Prese tra le braccia il ragazzo e con delicatezza lo adagiò sul letto.

Thilo era bloccato dal corpo di Faren che continuava a baciarlo. Il calore del suo corpo continuava ad aumentare e i baci si facevano sempre più eccitanti...

- No. Fermati. No. Kail. - disse Thilo.

La porta si aprì...

- Kail. Aiutami...- gli disse Thilo.

Il due erano sul letto mentre Thilo era completamente nudo, Faren non si era tolto nemmeno le scarpe. A vedere quella scena Kail si sentì invaso da emozioni contrastanti desiderava Thilo e lo desiderava come se fosse l'aria che respirava. Se non fosse stato Faren, Kail avrebbe già ucciso l'alfa che stava sopra Thilo.

Kail si avvicinò con passo svelto e senza esitazione si sedette sul letto e cominciò a baciare Thilo.

Thilo chiuse gli occhi e si lasciò baciare anzi ricambiava ogni bacio.

Faren approfittò di quel momento per togliere i suoi vestiti e vedendo i due che non si scollavano decise d d'intromettersi.

- Bacia anche me con la stessa passione!- lo supplicò Faren.

Thilo era sconvolto non era a lui che aveva pensato. Per tutto il tragitto si era fatto guidare dall'odore di sandalo, ma quando aprì la porta non era Kail, ma Faren. Addosso a Faren era rimasto l'odore di Kail...

Sandalo e cedro che si mescolavano e adesso vi era anche il suo odore di gelsomino che impregnava la stanza e dava sensazioni che non capiva.

Il cuore di Thilo martellava nel petto e il suo malessere era aumentato.

La pelle leggermente scura dei paesi caldi del sud i capelli che cominciavano ad applicarsi alla fronte sudata... il cuore di Thilo sussultò nel vedere nudo il giovane davanti a sé. Aveva paura di ammettere che tra Kail e Faren non sapeva cosa fare. Si trovava tra incudine e il martello... chi dei due l'avrebbe preso prima...

Poi vide il petto di Kail nudo anch'esso... da quando aveva quella mezza luna crescente?

Thilo baciò Kail e poi baciò Faren. Sul petto di Faren vi era una luna calante e si lasciò guidare dal suo istinto anche sé si sarebbe pentito di averlo fatto.

Accarezzò il petto di Faren e si avvicinò i suoi occhi erano rossi come quelli di Kail e...

Thilo si avvicinò a Faren e fece ciò che aveva paura, ma oramai la luna piena era al suo zenit e il suo canto dolce e ammaliatore rivelò ciò che non voleva che si averasse...

Gli occhi di Thilo diventarono completamente azzurri e poi si screziarono di argento...

I due alfa baciavano il suo corpo non era neanche finito il canto che già si ritrovò a sentire il dolore del suo corpo violato...

Il piacere prese il posto del dolore e il giovane ansimante era stato preso per i fianchi.

Si ritrovava in una posizione scomoda in tutti i sensi positivi e negativi. Messo in ginocchio sentiva il piacere invaderlo, ma non era Kail il fortunato a prendere la sua verginità.

Kail l'ho baciava con passione e Thilo ricambiava con baci appassionati.

- Ti amo Kail... -disse Thilo non riuscendo più a trattenere il suo orgasmo...

Si addormentò sfinito collassando tra le braccia del suo amore...

Faren era sfinito, non credeva di poter arrivare a tanto... ma il suo cuore gioiva a metà...

- C'è qualcosa che non va!- esclamò Faren.

- Lo vedo!- disse Kail in risposta.

- Si lascia baciare da te volentieri...- disse Faren scontento.

- Tu ti sei fiondato dentro di lui...- disse Kail.

- Ha pronunciato il tuo nome non il mio, era a te che stava pensando.- disse Faren scontento.

-Dagli un po' di tempo, non ti ha mai visto...- .

- Questo non è vero. Quando era al palazzo alcuni giorni prima del vostro incontro l'ho incontrato prima io... era solo un bimbo, ma il suo odore mi ha colpito fin dentro le viscere. Lui era scappato prima che potessi fermarlo e mostrargli i miei occhi rossi...- disse tristemente.

- È stato lui ha trovarmi... anche se per poco tempo sono stato il suo schiavo, dentro di me non è cambiato nulla resterò sempre il suo schiavo. Farò ciò che mi dirà e accetterò il fatto che anche tu ci sia nella sua vita.- disse Kail.

I due alfa si guardano e rimasero in silenzio, diedero una posizione più comoda al ragazzo che stava tra loro e videro una luna piena nel petto di Thilo.

Non vi era nessun dubbio tra di loro vi era un legame...

Il Canto Alla Luna♡completa♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora