Il Canto Alla Luna♡completa♡

8anni prima (parte 13)

La colazione arrivò puntualmente come al solito e Thilo nel sentire l'odore delle frittelle al miele si sentì invaso dalla salivazione che cominciava a farsi strada nella sua bocca.

- Ti senti bene?- chiese Kail.

Il re gli aveva spiegato che Thilo era speciale, non per il fatto che fosse suo figlio e che erano secoli che nella famiglia reale non nasceva un'omega, ma per il semplice fatto che la dea luna aveva scelto Thilo come suo figlio.

Quello che l'ho infastidiva non era il fatto che fosse un principe o che fosse un bambino o che fosse il suo padrone o che era il prediletto della dea.

Quello che infastidiva Kail era il fatto che l'avesse baciato pur avendo deciso di non farlo e il suo padrone non si ricordava nulla di quel bacio... di quei baci...

- Certo, perché?- chiese Thilo sorpreso.

Nel cuore del giovane principe vi era uno strano sentimento, non riusciva a guardarlo negli occhi e se l'ho guardava diventavo rosso in viso.

Erano seduti uno vicino all'altro e Thilo prese un pezzo di frittella.

- Devono piacerti molto.- disse Kail.

- Certo!- esclamò Thilo.

Era impossibile, non poteva farlo... ma Kail non riusciva a sopportare che l'avesse baciato senza il suo consenso. Non desiderava che quei baci fossero un ricordo solo per lui.

- Posso baciarti?- chiese Kail leggermente emozionato.

Il sorriso di Thilo valeva più di mille parole.

Thilo si avvicinò alle labbra e Kail diminuì la distanza con le sue.

Un bacio, un semplice bacio. Una pressione leggera di labbra e nulla di più, ma per Thilo fu come toccare il cielo e le nuvole.

Finito il bacio Kail, abbracciò con delicatezza.

- Ricordati che sarò sempre il tuo schiavo, per quanto sarà difficile io sarò sempre e solo tuo.- disse Kail.

Thilo si sentiva felice, ma anche triste. Già sentiva la sua mancanza e sapeva che lui si sarebbe impegnato molto per essere un buon cavaliere, anche lui si doveva impegnare ed essere più forte.

Un nuovo bacio e poi si separarono, più tempo stavano insieme e più sarebbe stato difficile separarsi.

Kail aspirò il profumo leggero di Thilo e lasciò che Thilo aspirasse il suo.

- Ti amo!- si dissero all'unisono.

Le loro labbra si premetterò l'una contro l'altra per un ultima volta.

Senza dire più nulla Kail uscì dalla stanza e non si fermò fin quando non arrivò nello studio del re.