What You Came For

XX

Veritas filia temporis ~Aulo Gelio
La verità è figlia del tempo

[contiene smut⚠️]

Iwaizumi si svegliò con l'odore opprimente di fumo che gli bloccava le vie respiratorie.

Gettò via le lenzuola e fu subito in piedi, il suo corpo si mosse prima che il suo cervello potesse raggiungerlo. Si precipitò in cucina e trovò Oikawa che sventolava l'aria nebbiosa con la bolletta elettrica di Iwaizumi, cercando di disperdere il fumo che usciva dal fornello.

"Ma che diavolo?"

Oikawa si voltò a guardarlo, imbarazzato. "Buongiorno, Iwa-chan. È tutto a posto. Ho tutto sotto controllo".

Iwaizumi lo prese a spallate e spense il calore rovente. Non c'erano fiamme vere e proprie, il che era un bene. La fonte del fumo sembrava essere un fango sfrigolante sul bruciatore. Iwaizumi non riuscì nemmeno a indovinare cosa fosse finché non vide i gusci d'uovo rotti sul bancone.

Alzò lo sguardo verso Oikawa, lentamente. "Hai cercato di nuovo di fare le uova".

Oikawa sorrise un po', ma era cauto. "Stavo preparando la colazione a letto per il mio Iwa-chan. Non ha proprio funzionato".

"Tu possiedi un ristorante".

"Non serviamo uova".

Iwaizumi cercò di mantenere la sua espressione severa, ma si incrinò con un ghigno. "Sei senza speranza".

Oikawa rise, sollevato. "Scusa, Iwa-chan".

"Non fa niente." Fece cenno di allontanare il fumo nell'aria, ma stava già cominciando a diradarsi. "Non ci sono danni permanenti".

Oikawa si avvicinò a lui. "Posso rimediare".

"È così?"

Oikawa canticchiò un'affermazione. Si chinò e mise un bacio fantasma all'angolo della bocca di Iwaizumi. "Ma solo dopo esserti lavato i denti. Il tuo alito mattutino è terribile".

"Sei terribile, Shittykawa".

Oikawa ansimò, fingendo un affronto, e girò i tacchi per tornare come una furia verso la camera da letto. Iwaizumi lo guardò andare via con un sorriso affettuoso che gradualmente si trasformò in un cipiglio.

Gli piaceva svegliarsi con Oikawa, anche se c'era il rischio che il suo appartamento venisse raso al suolo. Gli piaceva la risata di Oikawa, la sua impertinenza e il suo implacabile ottimismo.

Avere Oikawa lì lo rendeva felice. Gli dava la possibilità di dimenticare, anche se solo per pochi momenti alla volta, che le cose al di fuori di questa bolla personale stavano cadendo totalmente a pezzi.

Provò un caldo senso di colpa per questo. Non avrebbe dovuto avere il permesso di dimenticare, quando la città era così pesantemente gravata da un problema che lui non era stato in grado di risolvere. Non avrebbe dovuto potersi rilassare ed essere felice quando Semi stava andando in prigione e Kuroo stava seguendo le piste sbagliate.

Non meritava Oikawa in questo momento.

Indipendentemente da ciò, andò in bagno e si lavò i denti per evitare ulteriori lamentele da parte di Oikawa. Quando uscì, Oikawa lo stava aspettando, seduto a gambe incrociate al centro del letto di Iwaizumi, in soli boxer. Sorrise e si appoggiò all'indietro, i suoi muscoli magri si piegarono con il movimento.

Gli occhi di Iwaizumi si soffermarono suo malgrado, la sola presenza di Oikawa era sufficiente ad attirarlo. Cercò di scrollarselo di dosso e si sedette sul bordo del letto, mantenendo un braccio di spazio vuoto tra loro.