everything started like this | Noah Schnapp

12.

Noah's pov

Era davvero ipnotizzata ? Non lo so, ma tentar non nuoce.

A quanto pare lo è. Ma provare ad uscire fuori? Ci si prova.

Vorrei stare da solo con lei, per un po'. Io e lei soli, senza questa musica, senza il fracasso della gente oramai ubriaca.

Chi ti spinge per arrivare primo alle attrazioni migliori. No, io voglio solo stare con lei ora.

Così riesco a farla uscire.
Svelato il suo trucco, mi stava prendendo in giro, ci è riuscita.

Sono un tipo molto particolare, non sono così estroverso come alcuni possono pensare.
Non molti riescono ad entrare nelle mie "grazie" questo perché da qualche anno a questa parte da quando sono diventato più conosciuto, le persone alle volte vogliono diventare amici, solo per il gusto di ottenere qualche notifica.

Riconoscere chi davvero ci tiene a te, è diventato un po' difficile. Ma lei non mi conosce. Lei non conosce Noah Schnapp. Lei conosce Noah, solo Noah.

Per un attimo l'ho sentita così vicina, da voler azzerare completamente anche quei pochi centimetri che ci dividevano.

Mi azzardo, cosa sarà mai?
Di certo non pensavo che un bacio mi avrebbe portato ad avere così tante emozioni.

Ho quindici anni e mezzo, forse non ho tanta esperienza, ma di sicuro mi sento bene in questo momento. Più che bene.

Oh cara Corinne, cosa mi stai facendo?

Her pov

Qualcosa dentro di me saliva, cosa poteva essere? Io non credo a quelle cavolate, le farfalle nello stomaco.

Quando ti senti alle stelle per un solo gesto che quella persona fa.

Queste emozioni però le sto provando, sarà perché è la prima volta.

Cosa sta accadendo?
Sento le sue mani passarmi tra i capelli dolcemente.

Tutto sembra essere come in una di quelle storie che io non leggo, perché uh, leggere mi piace, ma non in quel senso. Non sono una lettrice accanita.

Quel che sembrava una favola venne interrotto da un suono, una chiamata. Il suo cellulare ci invitò a staccare le labbra l'uno dall'altra.