everything started like this | Noah Schnapp

16.

Her pov

Sento solo urla. Vorrei che tutto questo finisse, ma fortunatamente una fine ce l'avrà, domani.

Zia mi ha informata del fatto che stasera verrà a prendermi e domani verso ora di pranzo abbiamo l'aereo per tornare.

Torneremo a casa.

Mi manca tutto di lì. Ci ho vissuto per qualche mese si, ma negli ultimi due mesi prima di venire qui per le vacanze, ho passato momenti pazzeschi.

Se pur in Italia abbia i miei migliori amici che mi sono mancati come non so cosa, ci sono anche i miei genitori e qualche mese senza di me, non che io sia così importante, ma le cose sono cambiate.

-IL GIORNO DOPO

-From Sam.
-chiamami appena atterri, non farmi stare con l'ansia

Sam ha ansia per tutto e questo si sapeva, ma soprattutto per l'aereo, beh lei l'ha preso diverse volte, non capisco perché sia così ansiosa ma va bene.

<<andiamo?>>
<<beh se non saliamo entro due minuti, perdiamo l'aereo dunque>>
causo una risata a mia zia, il che mi fa piacere

Sono contenta del rapporto che si è creato tra di noi.
Si prende cura di me in un modo così dolce e tenero.
Sembra davvero una seconda mamma.
In un certo senso non mi fa soltanto da mamma, ma anche da papà.

Avere il ruolo di entrambi i genitori in una sola persona, che non è neanche geneticamente tua madre, beh è un po' tosta.

Lei mi tratta come se fossi sua figlia, la figlia che non ha mai avuto, quella sono io.

<<tutto bene?>>
<<solo un po' di mal di pancia>>
<<che hai mangiato?>>
<<veramente non ho fatto colazione prima>>
<<andiamo dai>>

mi capisce sempre, non c'è bisogno di parole