Abbi cura di me

Capitolo sedicesimo : O forse no.

Era passato un mesetto circa. Ci siamo lasciati con Theodor e Arlene che andavano d'accordo ; e da allora non è cambiato nulla . Oggi avverrà finalmente il matrimonio tra Lia e Arturo. E poco più avanti Theodor e Arlene dovranno ritornare in Inghilterra , per il matrimonio di Charly e Bloody, che nel frattempo sono tornati al palazzo Berserker per parlarne con Hagan. Le cerimonie tra lupi avvenivano con il consenso del sovrano, era una prassi da rispettare .

Arlene- Sei vestito?
Theodor - Sì.

Theodor aveva il completo blu, gli stava davvero bene . La camicia bianca era leggermente trasparente : era luglio e faceva molto caldo. Arlene aveva un vestito lucido color lilla , che arrivava più o meno al polpaccio, con un sandalo bianco. Le spalline erano molto fine e la schiena era scoperta, ma non troppo.

Arlene- Andiamo allora. Forza!
Theodor- Ma come sei bella amore!
Arlene- Si , si grazie... dai che è tardi!
Theodor- si ok dammi un bacio prima.

Salgono in macchina e si avviano alla cerimonia .

-

"Carissimi Lia e Arturo siete venuti insieme nella casa del Padre, perché la vostra decisione di unirvi in matrimonio riceva il suo sigillo e la sua consacrazione davanti al ministro della Chiesa e davanti alla comunità. "

Arlene- Non hai messo il silenzioso Theodor... il tuo telefono non fa altro che vibrare.
Theodor- Fammi vedere ...

"Ora Cristo vi rende partecipi dello stesso amore Con cui egli ha amato la sua Chiesa, fino a dare se stesso per lei. Vi chiedo pertanto di esprimere le vostre intenzioni."

Arlene- Tieni.
Theodor- È un numero inglese . Devo rispondere , insistono.

Theodor esce dalla chiesa e cerca di richiamare.

Theodor- Pronto?
Achim-Signor Theodor, deve venire qui.
Theodor- Achim? Perchè sussurri?
Achim-Suo padre male, molto male.
Theodor-Spiegati Achim.
Achim- Oh signore, suo padre male, muore! Sicuro!
Theodor- Cos'ha???
Achim- Devis scappato, pozione dentro cibo di Hagan!
Theodor-Cosa?
Achim-Deve venire !!! Subito!

Theodor entra in chiesa , prende Arlene sopra le spalle.

Theodor- Scusa non posso lasciarti qui. Dobbiamo andare , ti spiego dopo.

Escono dalla chiesa correndo mentre Arlene urla di lasciarla e di dirle cosa sta succedendo .

Theodor si trasforma, dopo tanto tempo, e fa salire Arlene "in groppa".
Si addentrano nella foresta e corrono per kilometri e kilometri.

Ci vorranno delle ore prima che Arlene e Theodor arrivino al castello, meno comunque di quanto occorrerebbe con l'aereo . Correvano talmente veloce che il vento tagliava i loro visi, portando delle bruciature e dei piccoli tagli: soprattutto Arlene , che non era abituata a galoppare un lupo.

È notte fonda.

Theodor- Rimani sopra di me.
Arlene- Mi fa male tutto.
Theodor- Hagan sta male, e Devis si è liberato. Quindi rimani sopra di me.
Arlene- Mi dispiace... non lo sapevo.
Theodor- Certo ... non te l'ho detto.
Arlene- chi ti ha chiamato?
Theodor- Achim.
Arlene- Quello che mi ha drogata?
Theodor- Sì , lui.

-
Achim- Signor Theodor venga! Venga!
Theodor- Achim!
Achim- Segua... segui... seguito. Venire con me ora!

Achim li porta in una camera, non era quella di Hagan, ma gli raccontó che per comodità lo avevano avvicinato al piano di sotto. In modo da facilitare l'assunzione delle medicine e lo spostamento stesso.
Le scale di quel palazzo erano tante , era una scusa buona e credibile.