Capitolo sesto : Non aprire la teca Arlene .

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Finalmente casa nuova inizia a prendere forma , e tra poco non ci sarà più nemmeno il bisogno di chiamarla 'nuova' , in quanto quella 'vecchia' ospita un uomo con cui non avremo a che fare per molto , almeno credo .

Vi ricordate quando ho detto 'Ed Arlene con i suoi occhi colorò la casa di grigio e di bianco ? ' ? O qualcosa del genere ? Beh , era successo , le pareti d'abete accoglievano questi colori così invernali , ma secondo me perfetti anche per le altre stagioni .

Il salotto ampio , evidenziato da un grosso tappeto , uno di quelli morbidi e pelosi , con il divano a penisola e una poltroncina accanto al camino : l'apertura del camino era rimasta la stessa , in pietra ; non l'aveva voluta cambiare perché dava quell'aspetto' vintage' : vecchio ma in buono stato .

Theodor - E' permesso ?

Arlene nel frattempo aveva iniziato a cucinare per pranzo . Caspita Theodor , che fiuto .

Arlene - Teo! Pranzi con me ?

Mi raccomando Arlene non farti vedere troppo contenta.

Theodor - No , no . Sono passato a vedere come proseguivano le modifiche della casa ... molto bella davvero .

Arlene - Sì , ho quasi terminato ... L'unica cosa è che ci saranno una decina di scatoloni di sopra e prima di ...

Theodor - Li prendo io .

Arlene - Emh . Beh , no .

Theodor - Si così ti aiuto .

Arlene - Voglio prima vedere cosa c'è dentro .

Theodor - No Arlene , è roba vecchia , magari ti spaventi ...

Di cosa dovrebbe aver paura? Della polvere forse?

Arlene - Beh , magari potresti rimanere a pranzo e poi aprire quelle scatole con me ...

Theodor - Cosa si mangia?

Arlene - Una bella insalata ! E se vuoi un po' di crostini piccanti .

Theodor - Non mangio la roba che cresce per terra . E il piccante mi fa male ...

Arlene - E cosa ti preparo ?

Theodor - Hai della carne?

Arlene - Si ho delle fettine . La  vuoi una? 

Theodor - Sì , cinque fettine se possibile grazie . Al sangue .

Arlene - Sono di maiale non credo vadano bene al sangue ...

Theodor - Si si,  io mangio solo al sangue . 

Arlene non si poneva troppe domande riguardo al regime di vita di Theodor , forse perché lo conosceva da poco , e non sapeva quasi nulla di lui . Inutile dire che se la conoscenza dovesse continuare , la carne al sangue non sarà l'unica stranezza .

Arlene -Andiamo di sopra a controllare quelle scatole .

Era la seconda volta che Theodor saliva quelle scale , o così voleva farci credere .

Theodor - Le hai cambiate ?

Arlene - No . Mi piacevano allora le ho lasciate . Le ho solo fatte delucidare . Non erano molto puliti i vecchi coinquilini . Sai se avevano un cane piuttosto grande?

Theodor - No perché ?

Arlene - Ma , non saprei. I divani e i letti avevano tutti strappi, le molle uscivano dalla stoffa . Non credo che arredamenti del genere possano rovinarsi così tanto , a meno che qualcuno non li tenga bene .

Abbi cura di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora