Capitolo ventunesimo: i tuoi occhi sono il mare e le montagne.

109 8 0
                                    

Arlene- Achim! Achim!
Achim - Ciao...Arlene?
Arlene- Shhh. Sarah, sono Sarah.
Achim- Oh ... ciao Arlene ...
Arlene- Shhhhh!
Achim- Dimmi Arlene..
Arlene- Smettila !
Achim- Oh oh scusa. Tu primo lupo con cui scherzo senza ritrovarmi braccio sanguinoso .
Arlene- C'é un problema... Theodor vuole sposarsi tra 8 giorni!
Achim- Ma tu 8 giorni sarai umana.
Arlene- É proprio questo il problema!
Achim- Ah. Beh allora digli  di fare prima .
Arlene- Non vuole!
Achim- Ah.
Arlene - Allora che faccio?
Achim- Torna a casa prima che tu scoperta. O mangiata.
Arlene- Nono . Cercherò di convincerlo.
Achim- Cosa chiedi a me se poi tu fare come ti pare.
Arlene- Grazie Achim a dopo!
Achim-ah... il secondo funerale di quest'anno sarà suo.

Arlene corre per il palazzo in modo da non farsi vedere da nessuno . Difficilmente avrebbero potuto capire il suo inganno : era un lupo a tutti gli effetti , se non fosse per il suo profumo . Ma infondo nemmeno Theodor se ne era accorto .

Theodor - Sarah!
Sarah- Emh... Theodor ciao.
Theodor- Che fai?
Sarah- Stavo andando nella mia stanza... ho un pochino di sonno sai. Questa notte non ho dormito dall'ansia di vederti.
Theodor- Oh...
Sarah-ho detto qualcosa di sbagliato?
Theodor-No ma... non sono abituato a sentirmi dire queste cose. Ahaha di solito i lupi non lo dicono ...

No Theodor , eri abituato a sentirti dire quelle cose dalla persona giusta, e ora che lei non c'è più , come solo tu credi, non hai più intenzione di ricrederci . Non vuoi più sentirle. Eppure Sarah ha qualcosa di diverso, eppure Sarah ha qualcosa di Arlene.

Theodor- Sei strana Sarah... sei ...
Sarah-Devo andare ora.
Theodor- Sai io... non ti ho mai visto da umana... che ne dici stasera se andiamo a cena? Magari in città...
Sarah- No ... io preferirei...
Theodor- Ci sposiamo domani ... se tu verrai a cena con me.
Sarah- Emh... si bene. Ma non mi vedrai donna fino a che non saremo sposati. È un segno di rispetto.
Theodor- Ma dobbiamo andare a cena...
Sarah- Cucina tu. A casa.
Theodor- Ma io sono il sovrano!
Sarah- E il sovrano non ha due zampe funzionanti?
Theodor- Beh...
Sarah- Non lo so Theo ... ordina qualcosa... stupiscimi.

Theodor le dice che si impegnerà a stupirla e poi se ne va con aria soddisfatta. Sarah l'aveva chiamato Theo e la sua voce così simile a quella di Arlene l'aveva totalmente confuso. Ma non se ne accorse. Era solo felice, e indaffarato a preparare la loro serata.

Sarah-Achim!!!!
Achim-o mio dio Arlene ma cosa tu vuoi oggi!
Sarah-Ci sposiamo domani!!!
Achim-Ah , due persone possono convincere Theodor... Arlene e Sarah. Sarah e Arlene. Come tu ha fatto?
Sarah-Stasera siamo a cena insieme ! È il nostro patto.
Achim-Che imbecille.
Sarah- Cosa c'è?
Achim- Tu cena romantica a casa?
Sarah- Certo devo assolutamente restare un lupo...
Achim- Quindi tu mangiare carne cruda?
Sarah-È?
Achim-Signorino Theodor è sceso a chiedermi di portare grandi ossa di orso . Tu stasera mangi orso crudo.
Sarah- ma non mi piace...
Achim- Già . Imbecille di nuovo.
Sarah-Come faccio ora.
Achim-Nulla. Vuoi matrimonio? Mangia carne cruda.
Theodor- Di che state parlando voi due? Ahaha.
Achim- Signorino Achim...Ar... Sarah ha scoperto che io cucinare per voi stasera. Allora niente orso, allergia forte agli orsi.
Theodor- Sei allergica agli orsi? Non lo sapevo scusa... non credevo esistesse quest'allergia.
Sarah- Si .. si io sono allergica al pelo... e alla pelle, che è contaminata dal pelo.. sai . Il pelo, insomma , è fastidioso. E mi fa male.
Theodor- Ah... mi è nuova . Vabene vabene. Allora stasera cavallo! E cervello di mucca!
Sarah- Ottimo!
Theodor- A dopo allora, adesso ho una riunione.

Theodor se ne va e la conversazione tra Achim e Arlene continua.

Achim- Penso io. Farò portare gelatina d'acqua e carne condita nel tuo piatto. Cervello e carne per lupo in quella di Theodor. Ma solo sta volta, niente guai per povero Achim...
Sarah- Grazie Achim !! Grazie grazie grazie!

-
È sera. Il buon odore della meravigliosa cena preparata da Achim saliva per le scale fino ad arrivare alla tavola.

Achim- Ecco signori . Buon appetito.

-

Theodor- Allora ... domani ci sposeremo!
Sarah- È fantastico!
Theodor- Ti piace la cena?
Sarah- Buonissima!
Theodor- sono contento!
Sarah- quando saremo sposati... potremo andare in giro come uomo e donna?
Theodor- Emh... beh tu non ne avrai bisogno.
Sarah- Perchè?
Theodor- Lo sai... voi uscite poco , a parte qualche eccezione. Magari ecco, qualche volta .
Sarah- Le ... le donne non escono?
Theodor- Sì , ma non la moglie di un re.
Sarah- E perchè?
Theodor- Credevo sapessi queste cose...
Sarah- Si... si  le so, ma raccontami. Non me le ricordo.
Theodor- Vuoi sapere la leggenda dei Berserker?
Sarah- Saró o no tua moglie?
Theodor- okay ... bene. Quattromila anni fa, Leithan Berserker , mio nonno, conobbe una lupa . Era una lupa terribilmente testarda , amante della caccia e degli altri lupi. Una ribelle insomma. Una traditrice.
Ma mio nonno, dal grande amore che provava per lei, volle comunque sposarla... l'amava. L'amava proprio tanto. Al di là di tutte le sue paure... di essere tradito , di essere preso in giro, di aver scelto la donna sbagliata, secondo quello che i miei bisnonni continuavano a dirgli. Lui voleva lei e basta. E non appena sancirono le loro promesse, alla lupa ribelle non venne più in mente di andarsene. Rimase accanto a mio nonno per millenni. Come se il matrimonio fosse stato una stregoneria . Lei ebbe occhi solo per lui, e le sue dolce maniere lo portarono fino alla vecchiaia , in completa felicità. È questo Sarah l'amore, è una stregoneria. È un patto di fiducia e di rispetto. Tu mi ispiri fiducia, certo non ti amo , non ti bramo ancora. Eppure qualcosa di te mi dice che quando imparerò a guardare i tuoi occhi vedró il mare e le montagne insieme, vedró il sole e la pioggia, vedró la libertà e il sostegno . Questi tuoi modi di fare. Io lo so già... mi innamoreró di te. Che posso farci?

Sarah era terrorizzata da quelle parole. Sarah le aveva mentito e ora era troppo tardi per tirar fuori la verità . Allora fece la domanda più stupida da fare.

Sarah- Hai mai amato altre donne?
Theodor- No.
Sarah- Nemmeno una?
Theodor- Sono stato con delle lupe Sarah . Ahaha . Non altro.
Sarah- Non ti sei affezionato mai a nessuno? Quella ragazza per cui hai lottato contro tuo fratello? Le voci giravano ovunque... dove sta?
Theodor- Ah... non lo so. Sai mi dispiaceva lasciarla morire, allora l'ho riportata a casa sua e lasciata lì. Non penso le faranno più male... se così non dovesse essere vuol dire che è proprio stupida. Ahahah.
Sarah- Ah... ahaha.

Arlene rinchiusa nel corpo di un lupo aveva sentito quelle parole . I suoi occhi si sarebbero illuminati, ma quegli occhi ormai non appartenevano più ad una ragazza, erano gli occhi di una bestia. E il cuore era pietra.

Theodor- Facciamo una passeggiata?
Sarah- No... preferisco ritirarmi. Sono stanca... buonanotte Theodor.
Theodor- Vabene ... posso darti un bacio prima?
Sarah- Ho detto buonanotte Theodor .

Theodor- buonanotte Sarah... domani sarai mia.

Abbi cura di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora