Capitolo 12 - My Anchor

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Sentii le lacrime filtrare attraverso il tessuto della mia camicia, ma non mi importava. Tenni stretta la ragazza più bassa contro di me mentre continuava a piangere. Non sapevo da quanto tempo fossimo in quelle condizioni, ma avevo sicuramente perso la mia lezione. Presi nota mentale di inviare un'e-mail ai miei studenti per scusarmi con loro. Ma, seduta sul divano nell'ufficio privato di Ally con la ragazza che piangeva ancora incontrollabilmente sulla mia maglietta, seppi di aver preso la decisione giusta rimanendo con lei. La povera ragazza mi informò di non aver idea dello stato civile attuale del suo amante. A quanto pare le aveva detto di aver divorziato quando aveva iniziato la loro relazione, due anni fa.

Mi ricordai che due anni fa, Ronny non sapeva ancora di me e Lauren. Quindi aveva senso il fatto che non gli importasse che Lauren lo tradisse, dato che stava facendo lo stesso. Poi la mia mente cominciò a chiedersi, "se tua moglie ti dice che ti sta tradendo e che la vostra relazione è ormai finita, perché continuare a stare insieme? Perché era semplicemente familiare? Confortevole?"

Non riuscivo a capacitarmene.

Ma prima che la mia mente potesse vagare troppo, la ragazza attirò la mia attenzione quando sentii un mormorio incoerente contro il mio petto. L'aveva fatto un paio di volte prima. Quando le dissi come stavano le cose, tutto iniziò ad avere senso per lei. Lacune nella sua relazione con Ronny che ora si stavano colmando. Ad esempio, perché non aveva mai voluto che andassero a vivere insieme, o che incontrasse i suoi genitori, o fare una vera mossa per consolidare il loro rapporto. Queste erano le cose che mormorò prima, quando entrammo nel suo ufficio. Smisi di chiedermi se si stesse rivolgendo a me o se stesse semplicemente pensando ad alta voce mentre metteva insieme i pezzi. Ad ogni modo, non ero sicura di quando crollò su di me, ma da allora non ebbi il coraggio di allontanarmi da lei.

Trovai incredibile l'effetto a catena che un uomo poteva avere. Perché non era solo Ally: Ronald Dorkoff era la fonte del mio dolore. Era lui l'uomo che aveva mantenuto Lauren lontana da me per anni. Era lui a dormire accanto a lei, a darle il bacio della buonanotte, a svegliarsi accanto a lei ogni mattina e il pensiero di ciò era più doloroso di quanto tu possa immaginare. Era l'uomo che aveva accanto la persona più felice che abbia mai conosciuto e l'aveva ingannata per due anni, trasformandola nella ragazza triste che ora era accanto a me. Ma soprattutto era lui il colpevole del cuore spezzato di Lauren, era colpa sua se lei non mi parlava in questo momento. E la cosa peggiore, era che probabilmente non sapeva nemmeno cosa avesse fatto. Completamente ignaro della devastazione che aveva creato intorno a lui, e per questo lo odiavo ancora di più.

Sentii un peso sollevarsi mentre Ally si raddrizzava.

"Mi dispiace," disse mentre il suo pianto si fermava lentamente. Le porsi un fazzoletto dalla scatola che era sul tavolo vicino.

"Non dirlo nemmeno."

Sospirò per poi chiedermi: "Questa potrebbe essere una domanda strana e, non so perché dovresti, ma hai una sua foto?"

Per una frazione di secondo mi sembrò strano, ma poi ebbe senso, voleva vedere la competizione per così dire.

Ovviamente avevo una foto di Lauren. Ma invece di mostrarle le foto che avevo ancora salvate sul telefono del nostro tempo insieme, decisi di andare sul sito web della scuola e trovare lì la sua foto per assicurarmi di non destare sospetti nella ragazza più grande.

"Oh, non è nemmeno giusto", sospirò mentre guardava la foto di Lauren, "È tipo, impeccabile!"

Sorrisi. Certo che lo è, pensai.

Quando notai che la mia reazione potesse sembrare inappropriata, mi schiarii la gola e misi via il telefono.

"È carina", cercai di dire con nonchalance, "Ma lo sei anche tu".

The Iceberg Method [Camren] ~ Traduzione ItalianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora