The Iceberg Method [Camren] ~ Traduzione Italiana

Capitolo 22 - Trust Me

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In qualche modo ci trovavamo nella stessa posizione ogni sera. Lauren leggeva e appoggiava il libro sopra la sua pancia e io mi sdraiavo a pancia in giù tra le sue gambe e parlavo con Jake.

Che era in realtà Blake la sera prima e Tommy la precedente. Ovviamente dovevamo ancora metterci d'accordo sul nome.

"Penso che avrà una crisi d'identità quando nascerà", dissi esprimendo i miei pensieri.

"Continuiamo a dargli tanti nomi".

Sentii Lauren ridere mentre abbassava il suo libro.

"Non ricorderà esattamente niente di tutto questo, lo sai vero?"

"Hm", borbottai guardando la sua pancia, "E se fosse come un super genio e ricorderà tutto?" Chiesi, "voglio dire, potrebbe avere una fantastica memoria fotografica, ma l'unica cosa che non saprà sarà il suo nome. Sai, perché probabilmente non decideremo fino a quando non avrà 20 anni".

La risata della mia ragazza mi riempì le orecchie mentre posava il suo libro sul comodino e mi guardava.

"Va bene", disse, "Decidiamo ora".

Non credetti nemmeno per un secondo al fatto che avremmo davvero preso una decisione stasera, ma mi piacevano le conversazioni giocose, quindi continuai a scherzare.

"Brandon", dissi velocemente.

Alzò gli occhi al cielo, ma continuò comunque far scorrere amorevolmente le dita tra i miei capelli.

"Non lo lascerai mai andare, vero?"

Ridacchiai e scossi la testa posandole un dolce bacio sulla pancia godendomi la sensazione delle sue dita tra i miei capelli.

"E Logan?" Chiese mentre le mie dita tracciavano forme casuali sul suo stomaco.

"Logan?" Ripetei. Trovai strano che ci fosse un altro nuovo nome nel miscuglio. Pensavo avessimo ristretto il campo, ma a quanto pare no.

"Sì, Logan Williams è stato il mio primo insegnante di inglese", disse, "Mi ha aiutato a trovare e dare forma alla mia passione. Davvero, se non fosse per lui, probabilmente non sarei chi sono oggi".

Gemetti.

"Cosa?" chiese con una risatina sommessa.

"È difficile discutere con te quando diventi molto emotiva. Non potresti semplicemente darmi un motivo di merda in modo che io possa facilmente porre il veto al nome?" Mi lamentai.

Rise apparentemente imperturbabile per il mio finto fastidio mentre continuava a giocare con i miei capelli.

"Niente è scolpito nella pietra", disse, "Ma se non possiamo decidere, Logan può essere il piano B?" chiese speranzosa.

Incrociai i suoi occhi speranzosi e non c'era modo di negare la sua richiesta. Annuii iniziando a lasciarle una piccola scia di baci sulla pancia.

"Certo", dissi alla fine. "Ma Brandon è un buon nome".

"Lascia perdere, su", finse fastidio e io risi.

"Mai!"

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Quando arrivai sul posto, trovai solo poliziotti, nastro adesivo, vetri rotti e una Ford F 250 nera con il frontale completamente distrutto.

Non può essere quello che ha colpito Lauren, pensai.

"La signora era incinta?" Sentii dire ad un poliziotto mentre stavo disperatamente cercando qualsiasi segno di lei.