The Iceberg Method [Camren] ~ Traduzione Italiana

Capitolo 16 - Her Name Is Keana

Camila POV

Pensavo di sapere come sarebbe stato l'amore. Quando avevo 11 anni giurai che se avessi visto l'amore camminare davanti a me, lo avrei riconosciuto immediatamente. A quell'età pensavo che l'amore avrebbe avuto i capelli castani semilunghi che gli sarebbero caduti leggermente sugli occhi, pensavo che i suoi occhi sarebbero stati caldi e marroni. Pensavo che l'amore avrebbe indossato giacche di pelle e che la sua chitarra avrebbe conosciuto tutte le melodie delle mie canzoni preferite. Pensavo che l'amore sarebbe stato pericoloso, ma quanto basta per renderlo eccitante, anche se non troppo selvaggio, perché l'amore doveva essere anche romantico.

Quando finalmente trovai l'amore, non era come pensavo che sarebbe stato. Lei portava gli occhiali e aveva i denti leggermente storti. Aveva i capelli neri ricci che le cadevano sulle spalle e il suo corpo a forma di chitarra era perfetto, anche non sapeva come suonarne una. L'amore era testardo ma divertente. Lei era dispettosa ma amorevole. L'amore mi ha fatto ridere e piangere. Lei era piena di contraddizioni, ma l'amore era leale; o almeno così pensavo. Alla fine, il tempo passò e l'amore decise: "Ti voglio, ma voglio lei di più". L'amore se ne andò.

Non avrei mai pensato di ritrovare l'amore. Fino al giorno in cui vidi l'amore in un ignaro paio di occhi verdi davanti a un'aula. Quell'amore mi tolse il respiro. Consumò senza scuse ogni parte del mio essere. L'amore questa volta era diverso. Aveva voglie diverse, un nuovo odore. L'amore portava abitudini e costumi diversi. Questa volta l'amore stava consumando fin troppo. Ma questa volta l'amore non disse "Voglio lei di più", disse invece "L'ho avuto per primo". Con mia grande sorpresa, però, l'amore non andò via questa volta. Lo lasciai, pensando che fosse la cosa migliore per entrambi. Pensavo di averlo lasciato per sempre, ma l'amore ha trovato la via del ritorno nella mia vita, più precisamente nel mio soggiorno.

"Allora, quando arrivano le tue amiche?" Chiese l'amore.

"Dovrebbero arrivare da un momento all'altro", risposi.

Potrei dire che fosse nervosa all'idea di passare del tempo con le mie amiche, ma ad essere onesta, sapevo che sarebbe andata bene.

"Lauren", la chiamai.

Gli occhi verdi dell'amore incontrarono i miei dall'altra parte della stanza.

"Ti ameranno", dissi.

Lei sorrise e annuì.

Qualcuno bussò alla porta e Lauren andò ad aprire mentre io mi assicuravo che tutto fosse ben organizzato. Il cibo era stato preparato e lasciato nelle pentole per evitare che si raffreddasse prima dell'arrivo degli ospiti.

Sentii qualcuno schiarirsi la voce dietro di me, attirando la mia attenzione.

"Camila", disse Lauren.

Mi voltai trovando Lauren in piedi accanto ad Ally, entrambe ovviamente a disagio.

Ops.

Feci loro un sorriso giocoso, "Ho dimenticato di dirti che ho invitato Ally?"

"Si, lo hai fatto", disse Lauren con un sorriso finto.

"Mi dispiace", disse Ally, "posso andare se-"

"No", rispose prontamente Lauren. "Va tutto bene, davvero", la rassicurò.

Ally annuì e andò a sistemarsi in soggiorno mentre mi scusavo con Lauren. Sorrise e scosse la testa come se stesse semplicemente ridendo di uno scherzo, il che lo presi come un buon segno.

Alla fine, Dinah e Normani arrivarono come sempre con i loro modi un po' bizzarri. Ally inizialmente sembrò un po' intimidita, ma ben presto si rese conto che non erano niente male. E Lauren, beh, Lauren non era intimidita da nulla, tuttavia stava solo cercando di fare una buona impressione sulle mie amiche.