Capitolo 13

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Apro la porta ma prima ancora che possa aprirla, si apre.

"cosa-"

Le labbra sono poste sulle mie e so esattamente chi è.

~ Jason ~

Regalo

Ho appena violato le sue labbra e la bacio con passione e amore e gentilezza e qualsiasi cosa mi venga in mente. Ho messo tutto me stesso in questo bacio. Volevo che sapesse che non voglio perderla e che voglio stare con lei.

"Mm" la sento gemere e so che lo vuole. So che mi vuole e Dio sa che voglio lei.

Avvolgo le mie braccia intorno alla sua vita e tiro il suo corpo più vicino al mio mentre avvolge le sue braccia intorno al mio collo. Mi giro e comincio a spingerla lentamente contro la porta. Rompiamo il bacio per respirare e comincio a sentire la mancanza delle sue dolci labbra sulle mie.

Appoggio la mia fronte sulla sua e ammiro solo la sua bellezza. I suoi occhi sono chiusi, ma so che può sentire che la fisso.

"Ti amo" espiro.

I suoi occhi si aprono di scatto e lentamente alza lo sguardo per incontrare i miei occhi.

"Ti amo", dico di nuovo. 

Sembrava scioccata, aprendo la bocca come se volesse dire qualcosa ma non esce niente. Le lacrime iniziano a formarsi nei suoi occhi e so che sta soffrendo, Ma voglio farla sentire meglio.

Comincia a scuotere la testa "No, non lo sei Jason, ci conosciamo solo da un paio di giorni--"

Appoggio di nuovo le mie labbra sulle sue facendola tacere. Mi dispiace un po' che mi abbia chiamato per nome. Ma so che vuole una vera relazione, quindi non me ne lamenterò. 

"Ti amo," dico mentre mi tiro indietro.

Chiude di nuovo gli occhi e le nostre fronti si toccano. Anche se ci conosciamo solo da un paio di giorni, so che può sentire quella scintilla ogni volta che ci tocchiamo.

"E mi dispiace così tanto principessa, so che il tuo stile di vita è diverso dal mio, e tu e sei persone completamente diverse. Ma voglio mostrare al mondo che sei mia, e voglio vantarmi con tutti della mia bambina . Mi dispiace per quello che ho detto prima, non mi deludi, piccola, mi rendi solo così orgoglioso, e sono così felice di averti incontrato perché mi stai lentamente cambiando e ti amo"

~ Julia ~

Ero completamente scioccato. Lui mi ama. Lui mi ama davvero.

"Bambina?" 

Alzo lo sguardo e lui mi tiene ancora stretto alla vita come se pensasse che starò per scappare. Poso entrambe le mani sulle sue guance e lo tiro più vicino a me.

"Mi piaci, Jason, va bene, mi piaci molto" gli sorrido.

Mi prende per mano e ci porta in soggiorno. Mi ha fatto sedere e poi si è seduto sul tavolo in modo da poter essere di fronte a me. 

"Babygirl, so di non essere stato onesto al 100% con te. Ma ah, la gente in realtà non mi chiama papà, ricordi quando ti ho parlato di DDLG?"

Annuisco.

"Beh, è ​​un po' da dove viene, ti ho detto di chiamarmi papà prima di parlartene e mi dispiace. Ma capisco se non vuoi chiamarmi così, se una relazione normale è quello che vuoi poi te lo darò...»

Ridacchio solo prima che possa continuare. Alza un sopracciglio e sorride.

"Cosa c'è di così divertente principessa?"

Sorrido "L'avevo capito un po' di tempo fa.... e mi piacerebbe tanto chiamarti ancora papà".

~ Jason ~

Potrei essere l'uomo più felice del mondo in questo momento.

"Vuoi ancora continuare?" chiedo sorridendo.

Lei annuisce e io la prendo in braccio e la faccio girare tra le mie braccia.

"Grazie bambina" le sussurro nelle orecchie e lei inizia ad arrossire.

La metto in piedi e lei mi avvolge le braccia intorno al collo "Ci sono alcune regole piccola e voglio solo superarne una proprio ora, quando saremo in giro con le persone mi informerai come Jason perché questo è il nome con cui vado , ma quando siamo soli puoi chiamarmi papà quanto vuoi" dico con un sorrisetto.

Annuisce comprensiva e io le prendo la mano accompagnandoci verso la porta.

"Dove stiamo andando?" 

"Alla nostra data" rispondo semplicemente. Ci ferma entrambi sulle nostre tracce.

"Proprio ora? Ma non sono nemmeno vestita bene" dice lei un po' fuori di testa.

La guardo per un po' poi appoggio la mia fronte sulla sua "Sei la donna più bella che abbia mai visto, e sei così carina come ti sei vestita piccola, non preoccuparti" 

~ Julia ~

Arrossisco più forte questa volta. Lui pensa che io sia bella? nessuno mi ha mai detto una cosa del genere. Dio, ha un così grande effetto su di me.

Proprio mentre stavamo per entrare nella sua macchina mi ricordo che mia mamma è ancora in casa a dormire. Non voglio lasciarla sola in questo momento perché so che è un po' triste. Devo prendermi cura di lei.

"Aspetta, papà, non posso andare. Mia madre sta ancora dormendo e questa mattina sembrava davvero triste. Voglio essere lì per lei quando si sveglia" Mi guardo le dita dei piedi.

Mi alza il mento "Va bene piccola, va tutto bene. Che ne dici se posticipo l'appuntamento a mercoledì? Sono piuttosto impegnato domani ma ti prometto che avremo tutto il tempo del mondo"

Sorrido e annuisco.

Mi accompagna alla porta d'ingresso e poi mi bacia la fronte.

"Buonanotte bambina"

"Buonanotte papà"

Una volta chiusa la porta mi sono appoggiato ad essa.

Sento il mio cuore e sta battendo così velocemente.




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