~ Jason ~
"Non devi farlo, questa non è la strada da percorrere!" urlo da lontano. Perché ho permesso che accadesse, avrei dovuto proteggerla, le ho promesso che l'avrei tenuta al sicuro da ogni piccola cosa che cerca di ferirla. Non potevo mantenere quella promessa.
Lo guardo da lontano mentre le tiene la pistola sul lato del viso. Rosalina, resisti ancora un po' per me piccola. Ridacchia profondamente e prima che me ne accorgessi, si è sentito uno sparo e tutto è diventato nero.
Apro gli occhi per vedere che sono in una stanza buia, nessuna traccia di luce da nessuna parte. Non so se i miei occhi fossero aperti o chiusi, ma so che non sono nella stanza da solo.
"Rosalina!" urlo cercando di trovare la mia strada. Sento una mano toccarmi la spalla e la scaccio via, devo trovare Rosalina. Un'altra mano mi ha toccato e un'altra, presto le mani si sono ammucchiate su di me e cerco di proteggermi.
Apro di nuovo gli occhi per vedere che sono in ospedale.
"Papà, non lasciarmi" sento una voce familiare... fin troppo familiare.
Mi avvicino alla voce e guardo in una stanza. Cado in ginocchio e spalanco gli occhi. Mi rivedo... me stesso... me stesso quando ero più giovane. Mi sono inginocchiato accanto a un letto e vedo qualcuno che mi assomigliava, ma molto più vecchio, molto, molto più coraggioso e più forte... Papà.
"Va tutto bene figliolo, diventerai un uomo e io sarò lì per vederti diventare uno" sussurra. Le lacrime iniziano a formarsi nei miei occhi ma tutto inizia a diventare nero.
"No!" Urlo "Papà, aspetta!"
Appaio in una stanza bianca. Non so se è una stanza o se solo il paradiso, tutto è bianco puro e non si trova un granello di sporco.
"Jason" sento una voce alla mia sinistra. Rosalina, la mia bellissima moglie. Mi alzo e inizio a camminare verso di lei-
"Papà" sento un'altra voce sommessa ma alla mia destra. Mi blocco e mi fermo sul posto, a un paio di metri da Rosalina. Mi allontano da entrambi.
"Papà, hai detto che non mi avresti lasciato" sussurra Babygirl.
"Jason, non lasciarmi morire di nuovo"
Prima che me ne rendessi conto, "lui" appare dietro a Rosalina e le punta una pistola alla testa. Non ci ho pensato due volte prima di correre verso di lei.
"Papà" mi fermo sui miei passi mentre vedo un uomo che punta una pistola alla mia bambina.
Mi lavo i capelli frustrata e non sapendo cosa fare in questo momento. Cado in ginocchio e con le mani, guardando il pavimento bianco.
"R-Rosalina..." sussurro e la guardo. Le prime donne che abbia mai amato, la mia amante, mia moglie e la mia anima gemella. Ho bisogno di salvarla, ho bisogno...
All'improvviso iniziano a formarsi nella mia testa immagini di Babygirl, la prima volta che l'ho vista alla festa, la prima volta che l'ho sculacciata, la prima volta che l'ho baciata, la prima volta che siamo diventati intimi, la prima volta che abbiamo ballato in spiaggia, il nostro primo appuntamento... la prima volta... la prima volta che mi ha detto che mi amava.
Alzo lo sguardo e vedo solo Babygirl con un prendisole rosa. I suoi occhi scintillanti, i suoi bei capelli lunghi e ondulati, le sue labbra rosa e sensuali... e semplicemente, lei.
Mi alzo e un sorriso appare sul mio viso mentre si avvicina a me. Comincio ad avvicinarmi lentamente anche a lei.
"Babygi-"
SCOPPIO
I miei occhi si allargano quando vedo il suo sangue apparire sul suo stomaco...
"GIULIA! Giulia, Giulia"
La porta si spalanca. Lorenzo e Rosalina entrano di corsa. Il mio respiro affannoso peggiora e ho sentito un dolore lancinante al lato dello stomaco quando mi sono seduto.
"Jason, che diavolo c'è che non va!" dice mentre si mette accanto a me, osservandomi se c'è dolore. Dice a Rosalina di andare a chiamare il dottore ma lei sta lì e mi guarda, nessuna emozione sul suo viso...
Il mio respiro è rallentato e mi sono semplicemente sdraiato.
"Non c'è bisogno Lorenzo, era solo un sogno," dico.
Alza gli occhi al cielo e dice a Rosalina di chiamare ancora il dottore e questa volta lo fa, non prima di avermi lanciato un'ultima occhiata.
"Amico, cosa diavolo è successo?" mi sussurrò. Quello che avrei dovuto dirgli, è un sogno che non voglio mai vivere nella realtà.
"Dov'è Babygirl", chiedo. Lui sa già che è la nostra relazione DDLG, quindi mi sentivo a mio agio nel dire Babygirl.
Sospira e si passa una mano tra i capelli "È in ospedale a far visita a Natalie"
Mi irrigidisco quando lo sento.
"È andata da sola?" chiedo fermamente.
"Cosa? certo che no, Keegan è andato con lei non preoccuparti. Inoltre, c'è anche Luciana"
Sospiro di sollievo. Non so cosa farei di me stesso se Babygirl si facesse male, quel sogno mi ha fatto venire voglia di proteggerla con la mia vita. Con tutto quello che ho.
"Sei innamorato, lo vedo," dice Lorenzo con le braccia incrociate e uno stupido sorrisetto furbo sul viso.
Ridacchio e scuoto la testa... sono innamorato, ha ragione.
:) Spero che questo capitolo vi sia piaciuto
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My Babygirl
ChickLitStoria non mia, la sto solo traducendo. Tutti i diritti vanno riservati a @ESMIEcutiE This is just the book translation of @ESMIEcutiE All credits go to @ESMIEcutiE Attenzione:Questo è un libro pazzo ragazzi, quindi solo un avvertimento! Questo l...