Scusatemi avevo saltato il capitolo 44 e questo è il 45...
LEGGI FINO ALLA FINE!
~ Julia ~
Jason sta riposando nella stanza da un giorno intero ormai. Non sta male in questo momento, sa parlare e tenere gli occhi aperti ma di tanto in tanto si addormenterebbe sul posto. Ero così preoccupata che non ho lasciato il suo fianco anche se dormiva come adesso. Quando l'ho visto fargli male... ha fatto qualcosa a me. Anche se io e lui non stiamo andando d'accordo ultimamente, ci tengo ancora a lui.
Il dottor Richtofen è arrivato presto oggi da qualche parte alle 10, ma ovviamente ero già sveglia. Ha detto che la ferita su papà non era troppo grave ma era abbastanza profonda vicino al suo stomaco. Onestamente ho pianto quando ho aspettato fuori dalla porta e tutto ciò che potevano sentire le sue urla a causa di quanto fosse provato il proiettile. Mi è dispiaciuto per Lorenzo perché ora ha una mano ammaccata.
"Papà" sussurro mentre gli accarezzo il viso. Sembra così tranquillo quando dorme, in realtà sono così abbastanza di poter essere di nuovo vicino a lui... ma so che ho ancora dei dubbi. Si muove un po' prima di aprire gli occhi, non troppo appena quanto basta per vedermi.
"Ti amo" sussurra.
"Lo so"
"Ti amo" dice ancora più chiaramente. Ridacchio in cambio è proprio come quella volta che è prodotto in casa mia e mi ha detto che mi amava. Mi ha tagliato fuori proprio così, ma mi ha fatto sentire così amato.
Cerca di accomodarsi a sedere ma io lo tengo subito giù per le sue spalle.
"Il dottore dice che devi stare a letto papà" dico preoccupato. Si farà del male e non voglio che succeda di nuovo.
Per un momento non dice niente ma si limita a fissarmi, lo sguardo nei suoi occhi mi dice che sarà sorpreso e tutto quello che vedo è... lussuria?
"C-cosa c'è?" Chiedo togliendo le mani dalle sue spalle ma fa sì che lui afferri una delle mie mani e mi attiri più vicino a lui. Sono stata colta alla sprovvista, ma ho comunque fatto in modo di non ferirlo.
"P-papà devi riposare!"
Cerco di convincerlo, ma i miei occhi si allargano. Sento qualcosa di veramente, molto duro e guardo in basso solo per vedere, le mie mani erano proprio su quelle di papà...
"P-papà-"
"Puoi massaggiarmi questo con la tua mano piccola? Fa male" dice mentre si sdraia ma tiene la mia mano sulla sua durezza. Se fa male farlo per lui perché non voglio che soffra molto. Comincia a muovere la mia mano su e giù sulla sua durezza e la mia faccia non può fare a meno di scaldarsi. La cosa di papà è così... grande.
"Sì Babygirl, proprio così" sussurra mentre i suoi occhi iniziano a chiudersi.
Comincio a prendere il mio ritmo e mi appoggio di più a lui. Onestamente mi manca, mi manca toccarlo e lui mi tocca... non riesco nemmeno a ricordare l'ultima volta che entrambi siamo stati così intimi.
Lui geme e cerca di tirarmi più vicino a lui ma sussulta per il dolore.
"No, papà per favore, q-questa non è una buona idea, ti hanno letteralmente sparato solo ieri-"
"Sali sopra di me" ringhia. Perché non capisce che è ferito, non sente proprio dolore?
"M-ma papà-"
"Baby. Per favore... vieni a sederti sulla mia faccia"
Non ho ragione di mentire. Sento qualcosa tra le gambe e mi sento davvero bagnato. Anche le parole che dice mi fanno sentire così bene. Ma so che è sbagliato, non deve farlo. E inoltre, non è stato affatto oneto con me e penso davvero che sia meglio se non siamo così intimi. Non ancora...
"Papà-"
La porta si apre ed entra Rosalina. Perché questa ragazza deve sempre stare con papà, perché è anche qui. Ho notato l'espressione scioccata sul viso e non è passato molto tempo prima che me ne accorgessi perché la mia mano è ancora sulla durezza di papà. Tolgo immediatamente la mano e arrossisco di un rosso intenso.
"È questo che fai? Non riesci nemmeno a controllare i tuoi ormoni e gli stai venendo addosso anche se è ferito?" dice, mandandomi un chiodo nel cuore. H-ha ragione, cosa sto facendo?
Guardo i miei piedi e guardo le mie dita unite. Guardo di nuovo papà solo un po' per vedere il suo viso è arrabbiato e infastidito.
"Le ho chiesto di farlo Rosalina, quindi non dire cose che cazzo non sai. Dopotutto sono suo, così può compiacersi con il mio corpo ogni volta che vuole"
I miei occhi si allargano e il viso sconvolto di Rosalina è diventato ancora più scioccato. In realtà sono abbastanza felice che papà mi stia difendendo così, non ho mai che parlare così con Rosalina. Mi sono sempre chiesto... si è mai davvero disinnamorato di lei? Noto che sono sempre vicini l'uno all'altro, ma lui mi direbbe che non è niente. Gli credo, e so che sta dicendo la verità quando si tratta di lei... ma ci sono altre cose che non mi dice.
Mi schiarisco la gola per fermare la gara di sguardi che accade tra loro. Quando ho guardato Rosalina sembrava che avesse tanto dolore negli occhi. Mi sento responsabile, se ho passato gli amanti di papà e due anni dopo lo trovassi già innamorato di un'altra ragazza... sarei devastata.
Si ricompone e "Sono venuta qui solo per dire che siccome sei debole e devi guarire parlata bene, Lorenzo ed io prenderemo il comando per ora" Dice. Prendere in consegna cosa?
Guardo papà con una faccia confusa e noto che ha un'espressione dura.
"Va bene, puoi andartene ora" Dice velocemente.
Di cosa stava parlando? forse chiederglielo a mio piacimento, senza che papà lo sappia. Sembrava solo che non pretende che lo sapessi...
~ Mistero ~
Ora che Jason è debole e indifeso, il mio piano sta diventando più semplice. Non potrà più fingere, la sua cara Julia, se ne andrà prima che me ne renda conto.
Percorro il corridoio e apro una porta.
"Sei pronto?"
"Pronto come sempre..."
;)
Vi sta piacendo? Cosa ne pensate di Rosalina? E chi è "Mistero"?
comunque
CIAO !
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My Babygirl
ChickLitStoria non mia, la sto solo traducendo. Tutti i diritti vanno riservati a @ESMIEcutiE This is just the book translation of @ESMIEcutiE All credits go to @ESMIEcutiE Attenzione:Questo è un libro pazzo ragazzi, quindi solo un avvertimento! Questo l...