~ Jason ~
Dio, sono duro da morire. Perché Lorenzo deve rovinare ogni dannato momento che ho passato con lei? Questa è la seconda volta e giuro che alla terza lo uccido.
Guardo male la sua testa mentre torniamo nel mio ufficio.
"Amico, cosa preferiresti avere, Julia per essere al sicuro, o stai facendo sesso che potrebbe essere la tua ultima volta," Mi chiede girando la testa verso di me.
Alzo gli occhi al cielo "Non è che si farà male dopo aver fatto sesso Lorenzo, e me ne assicurerò tenendola sempre in casa"
Finora non sappiamo chi sta cercando di farle del male, e non posso dire che ci sia qualcuno che sta cercando di farle del male, forse l'affermazione di Luciana era sbagliata. Ma devo ancora tenere gli occhi aperti, non vorrei che si facesse male a causa mia.
"Non pensi che si annoierà a stare in casa tutto il giorno? Voglio dire, non c'è molto da fare qui intorno" ridacchia.
"Guarda cos'è successo ieri Lorenzo, è stata quasi colpita da un lampadario. Non posso fidarmi che vada di nuovo da nessuna parte, almeno non senza di me"
E dico sul serio, non posso rischiare che esca e si faccia male.
Proprio mentre stavamo per entrare nel mio ufficio Luciana irrompe fuori.
"Penso di sapere chi potrebbe avere delle risposte per noi", dice con un fascicolo in mano. Accostandosi alla mia scrivania, posò con orgoglio il fascicolo e incrociò le braccia con un sorrisetto.
"Ricky Pompei?" Lorenzo alza un sopracciglio.
"Non ha senso! È quello che voleva persino vendicarsi di sua madre perché gli doveva dei soldi"
"Va bene, forse hai ragione Luciana, ma non ha alcun senso perché mi ha chiesto di occuparmi della mamma di Julia, e poi voleva solo minacciarla ma non avrebbe fatto niente" spiego.
Nessuno dice niente, quindi guardo Lorenzo e vedo che mi guarda in modo strano.
"Che cosa"
"Niente amico...a proposito dov'è Julia?" chiede, tirando fuori la pistola dalla tasca.
"È di sotto con le ragazze, era troppo imbarazzata per venire dopo che qualcuno ci ha disturbato"
Luciana ridacchia "Ragazzi eravate piuttosto rumorosi, quindi è un bene che vi abbia fermato"
Lorenzo ridacchia in un angolo mentre pulisce la sua pistola e io alzo gli occhi al cielo. Questi ragazzi non sanno quanto sia avvincente la mia Babygirl. Potrei mangiarla tutto il dannato giorno, è così adorabile e perfetta, tutto ciò di cui ho bisogno.
"Quindi ecco il piano, oggi andiamo da Ricky e lo costringiamo a dirci tutto quello che sa..."
"Ehi" l'ho interrotta.
"Io sono il leader qui... quindi ecco il piano, oggi andiamo da Ricky e lo costringiamo a dirci tutto quello che sa"
Lorenzo inizia a ridacchiare, tenendosi lo stomaco mentre Luciana alza gli occhi al cielo ed esce dalla stanza con un sorrisetto sulle labbra. Ma seriamente, se scopro che dietro a tutto questo c'è Ricky, lo ucciderò con le mie mani, semplice. Nessuno scherza così con la mia Babygirl.
Sento una mano sulla mia spalla e mi giro per vedere Lorenzo con uno sguardo serio sul viso, così anche la mia faccia è diventata seria.
"So che vuoi sempre Julia intorno a te, ma non voglio che venga, né voglio che venga Luciana"
"Certo, non vorrei che succedesse qualcosa alla mia sorellina o alla mia bellissima regina, vero?" Ridacchia e anche io gli metto un braccio intorno alle spalle. Lorenzo è come un fratello per me, onestamente, lo ammiro tanto quanto lui, farei qualsiasi cosa per lui.
"Dovresti prepararti, non vorrei essere visto in giro con il mio capo impresentabile ora, vero?" Dice poi si allontana rapidamente prima che io possa colpirlo sul braccio.
~ Julia ~
Eccomi di nuovo a colorare con le ragazze. Direi che è stato noioso ma... oh chi prendendo in giro, è così noioso! e sono passati solo un paio di minuti. Dopo che Lorenzo ci ha interrotto, di nuovo, Jason ha detto che dovremmo fermarci prima che le cose si surriscaldino troppo.
"Giulia, posso chiederti una cosa?" mi chiede Natalie.
"Cosa c'è, dolcezza?" Dico sottovoce, il suo umore sembrava cambiare molto velocemente. Mi chiedo cosa c'è che non va.
Mette giù la matita colorata e fa il giro del tavolo verso di me. Metto giù la matita quando viene e si siede sulle mie ginocchia. È così adorabile, voglio solo tenerla ed è esattamente quello che ho fatto, l'ho tirata più vicino a me e lei appoggia la testa sul mio petto.
"Pensi che mamma e papà mi amino?"
Che cosa? perché dovrebbe chiedere una cosa del genere?
"Certo che lo fanno dolcezza, perché lo pensi?" chiedo.
Lei alza le spalle e gioca con la punta dei miei capelli, Lorenzo e Luciana le hanno detto qualcosa? Spero di no.
"Hanno detto--" prima che potessi finire la mia frase vedo Jason e Lorenzo vestiti in modo elegante che scendono le scale, dove stanno andando?
Si avvicina a me mentre Lorenzo chiama sua moglie.
"piccole" si inginocchia all'altezza delle ragazze.
"via piace Julia?" lui chiede.
"Julia è fantastica! Mi insegna a disegnare una farfalla" dice Ava felice.
"Mi ha insegnato a disegnare gli occhi, è stato davvero carino da parte sua" racconta Natalie.
Non ho potuto fare a meno di arrossire alle loro parole.
"Bene" Mi guarda e poi mi fa l'occhiolino facendomi arrossire ancora di più.
"Dove stai andando, papà?"
Si alza e avvolge le sue braccia intorno alla mia vita, attirandomi a sé. Questa sensazione è la migliore sensazione di sempre.
"Ad un incontro amore, e so che vorrai venire con me ma è un incontro molto noioso principessa, ho bisogno che tu rimanga qui con le ragazze e Luciana"
Ma voglio andare con lui, ha ragione.
"Ma perché non posso venire con te?" sussurro e faccio il broncio. Non dice niente ma espira deliziosamente caldi aliti lungo il mio collo. L'odore della colonia maschile mi colpisce il naso, non mi tocca il collo, il che mi fa desiderare le sue labbra su di me.
"Dovrò punirti quando tornerò, piccola. Non dovresti lamentarti con papà adesso, vero?" Mi sussurra all'orecchio, pericolosamente vicino.
"Okay papà" sussurro di rimando perché non voglio che mi sentano.
"Andiamo, Jason," dice Lorenzo.
Lo guardo e vedo una Luciana molto arrabbiata con le braccia incrociate.
Papà mi dà un tenero bacio sulle labbra "Resta qui Julia. Se hai bisogno chiedi a Luciana o Olga che staranno solo in casa"
"Okay papà" piagnucolo perché odio il fatto che mi tratti come se non fossi un adulto. Mi stringe le chiappe e io sussulto.
"Cosa ho detto?" Dice con fermezza.
Mi guardo i piedi "Okay papà..." sussurro un po' calmo.
Mi mette il dito sotto il mento e mi tira su la testa. Sorridendo, mi posa un caldo bacio sulla fronte.
"Sii brava"
Annuisco e lui se ne va proprio dietro a Lorenzo.
Non essere triste, il capitolo 30 sta arrivando subito dopo ;)
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My Babygirl
ChickLitStoria non mia, la sto solo traducendo. Tutti i diritti vanno riservati a @ESMIEcutiE This is just the book translation of @ESMIEcutiE All credits go to @ESMIEcutiE Attenzione:Questo è un libro pazzo ragazzi, quindi solo un avvertimento! Questo l...