~ Julia ~
Chiusi con forza la porta della stanza facendo risuonare il rumore nel corridoio. Lo blocco e mi appoggio contro di esso, scivolando lentamente verso il basso e abbracciando le mie ginocchia. Non posso perdonarlo questa volta, semplicemente non posso. Mi ha ferito troppe volte e sono sempre così stupido da perdonarlo. Non è onesto con me, e pensare che una sera mi ha confessato davvero tutto. Invita il suo ex amante a tornare nella sua vita come se non avesse alcun effetto su di me. Sa almeno come ci si sente, gli piacerebbe anche se portassi il mio amante del passato nella mia vita in quel modo e lasciassi che mi facessero cose del genere?
Non avevo nemmeno notato lacrime calde scivolare sul mio viso. Questo è tutto ciò che posso fare, piangere e sperare che accada qualcosa di meglio. Il mio pianto ha riempito la stanza e cerco di nascondere il viso tra le braccia incrociate per sopprimere il rumore, ma qualcuno mi ha già sentito.
"Bambina, apri la porta-"
"Sta' zitto, cazzo! Taci ed esci dalla mia vita! Ti odio!" urlo. Sono rimasto sorpreso dalle mie parole, non ho mai giurato in vita mia né ho mai urlato così forte a qualcuno prima d'ora. È stato così... bello poter finalmente dire quello che provo e sfogarmi.
"Principessa ascolta"
Sento la frustrazione nella sua voce. Sembra quasi senza fiato, ma non mi interessa, non più papà.
"Basta ascoltare Jason. Ti ascolto sempre, ora questa volta ascolta me" dico con sicurezza.
Se ne va dall'altra parte, quindi so che questa è la mia unica possibilità di dire quello che voglio.
"Jason... non posso più farlo con te-" sussurro. Batte una mano sulla porta facendomi sobbalzare e allontanandomi da essa.
"Stronzate! Julia ascoltami posso spiegare-"
"No, non puoi! nessuno può spiegare perché avei la tua ex seduta sulle gambe e l'hai lasciata baciarti, nessuno può spiegare perché hai puntato una pistola puntata contro un uomo innocente, nessuno può spiegare... perché io ti amavo in primo luogo-"
"Principessa, non intendi questo! Per favore, ascolta le mie parole" Gira la maniglia e cerca di aprire la porta ma finisce per colpirla quando fallisce.
"Baby apri la porta" alza la voce. Dev'essere stupido se pensa che apro questa porta. Farà male vederlo perché mi ricorderò che le labbra di Rosalina erano sulle sue... e non sulle mie.
"È per questo che non mi volevi fuori da questa stanza Jason! Perché invece volevi presentarla al tuo ospite?" chi sto prendendo in giro. Certo, questo è il motivo. Nessuno vuole essere visto con una ragazza di 18 anni, inesperta e immatura.
"Non sono le mie intenzioni Babygirl! per favore, voglio solo proteggerti-"
"Proteggimi da chi, Jason! Tutto quello che hai fatto è stato mentirmi. Quella notte quando hai detto 'niente più segreti' mi stavi ancora nascondendo qualcosa?"
La mia faccia era piena di lacrime e il tentativo di asciugarle mi ha lasciato segni caldi.
~ Jason ~
Ho fatto un casino. Ho sbagliato alla grande.
Voglio dirle così tanto la verità, ma so che mi lascerà sicuramente. Non sono niente senza di lei, mi sento così vuoto anche quando sono lontano da lei per un minuto. Non sa quanto la amo e quanto mi preoccupo per lei, e so che se non dico qualcosa adesso capirà sicuramente male... ma non posso proprio!
"No Babygirl, solo, sai che ci sono alcune cose che non posso dirti. Non importa quanto sia difficile per me tenerlo dentro io... non posso"
La sento lanciare qualcosa per terra. È arrabbiata con me e dovrebbe essere arrabbiata con me. Quando prima mi ha urlato contro non potevo dire di non essere sorpreso. La mia bella principessa innocente si sta trasformando in qualcosa che so che non vuole essere. Tutto a causa mia.
Va tranquillo dall'altra parte e ho iniziato a preoccuparmi. Non posso stare lontano da lei un altro minuto. Comincio a bussare alla porta con il braccio per cercare di sfondarla.
"Babygirl..." chiamo mentre continuo a sbattere. Niente. Il silenzio era l'unica cosa presente. Ora comincio davvero a preoccuparmi e a bussare alla porta con tutte le mie forze finché non l'ho finalmente aperta. Mi ricompongo e mi guardo intorno nella stanza.
"Merda!" dico quando vedo la mia principessa sdraiata a terra. Corro velocemente al suo fianco e la tengo tra le braccia, scuotendola per svegliarla. Ma non passò molto tempo prima che notassi che si era appena... addormentata.
Sospiro di sollievo e la prendo da sposa nella stanza accanto, adagiandola sul morbido letto.
"Per favore piccola..." sussurro mentre passo la mia grande mano tra i suoi morbidi capelli. La guardo e vedo lacrime secche sul suo bel viso delicato.
Iniziano a formarsi lacrime mie. Non ho mai pianto davanti a una persona e questa dev'essere almeno la terza volta che piango davanti a lei. Appoggio la mia fronte sulla sua e continuo ad accarezzarle i capelli.
"Capirai presto principessa... ti amo così tanto e mi dispiace di averti ferito. Mi fai desiderare di essere l'uomo migliore che posso per te. E ti prometto che verrà il giorno in cui ti vedrò camminare lungo la navata" sussurro così dolcemente.
Apro leggermente gli occhi e poi li spalanco quando vedo che i suoi occhi sono aperti. Tanta emozione li riempiva, tanto odio e amore.
Non dice niente, ma tiene gli occhi fissi sui miei. Le nostre labbra sono così vicine, così vicine che se mi muovessi solo un po' si toccherebbero... fanculo.
Mi chino in avanti e poso un dolce bacio appassionato sulle sue morbide labbra rosa. Ha cercato di allontanarsi, ha fatto finta di non volerlo ma so che in fondo lo ha fatto perché inizia a baciarmi a sua volta. Non lo sto facendo per farmi perdonare o farmi odiare di meno, ho solo bisogno di sapere che lei è qui con me e resterà qui con me.
;)
CIAO
*Non preoccupatevi, non l'ha ancora perdonato -_- il dramma deve ancora venire :D
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My Babygirl
ChickLitStoria non mia, la sto solo traducendo. Tutti i diritti vanno riservati a @ESMIEcutiE This is just the book translation of @ESMIEcutiE All credits go to @ESMIEcutiE Attenzione:Questo è un libro pazzo ragazzi, quindi solo un avvertimento! Questo l...