My Babygirl

Capitolo 61

"Stop" sento e non mi ero nemmeno accorto di quanto mi fossi avvicinato.

Mi blocco subito al mio posto.

"Un altro passo e se n'è andata" sento e spalanco gli occhi. Non perché sia ​​proprio come il mio sogno, ma perché ha una pistola legata a Julia e Rosalina.

"J-Jason" sussurra Rosalina "P-per favore, non lasciare che succeda di nuovo"

Le mie mani si stringono e il sudore si forma sulla mia testa.

"Jason" Julia sorride "Va tutto bene baby, sto bene, sono proprio qui, non ti lascerò" Dio Julia, Babygirl...

"Scegli Jason, scegli prima che faccia saltare entrambe le loro teste", disse immobile. Questo fottuto bastardo pazzo! Come diavolo fa a pensare di poterlo fare! Dio come posso scegliere!

"5..." inizia il conto alla rovescia, e prima che potesse dire quattro ho già scelto.

"Julia! dammi lei, cazzo adesso" dissi. Lui fa un sorrisetto e la slega, spingendola ad alzarsi, lei inizia a correre verso di me e quando mi ha raggiunto l'ho afferrata e l'ho stretta e baciata e abbracciata e solo... mi manca questa donna.

"Mi dispiace così tanto Babygirl, mi dispiace" le sussurro mentre le tengo il viso.

Sorride brillantemente e chiude gli occhi "Non ti dispiacere piccola, ti amo così tanto" sussurra di rimando. Ma il nostro momento è interrotto non appena è iniziato.

"Allora è tutto Jason" sento dire a Rosalina. La guardo, confusa perché è slegata e ha una pistola in mano. Lei gli sta vicino .

"Cosa diavolo stai facendo" dissi. Punta la pistola contro di noi e io nascondo velocemente Julia dietro di me.

"Ti ho sempre amato, Jason, il nostro amore era qualcosa che non avrei mai voluto dimenticare. Come hai potuto farmi questo? E per mia sorella"

I miei occhi si allargano e posso irrigidire Julia congelare dietro di me.

"Cosa diavolo vuoi dire-"

"La odio Jason! mi ha rovinato la vita, è lei la ragione per cui mamma e papà mi hanno abbandonato" ridacchia "Sono entrambi morti ora quindi credo di aver ottenuto la mia vendetta" Julia si blocca e viene da dietro di me.

"Come hai potuto!" lei pianse.

"No, sorellina, come hai potuto"

Prima che me ne rendessi conto, punta la pistola, ma io salto velocemente davanti a Julia e mi aggrappo al suo corpo come se fosse la cosa più fragile del mondo e fosse stato sparato un proiettile.

2 mesi dopo

~ Julia ~

Salgo in macchina e accendo il motore, comincia a fare più freddo visto che settembre è già arrivato. Ho iniziato a frequentare l'Università ea studiare Contabilità e Finanza. Non era proprio quello che avevo in mente all'inizio, ma le cose cambiano, immagino.

"Dai ragazza, sei già in ritardo," dice Reyma al telefono. Lei, Jacob e io frequentiamo la stessa università, ma ci stiamo tutti laureando in cose diverse. Riley è ancora a Parigi con la sua fantastica ragazza e ha deciso di studiare laggiù.

"Non preoccuparti, ci sono quasi" ridacchio.

Metto in moto la macchina e inizio a guidare per le strade della California. Abbasso il finestrino e lascio scorrere la brezza tra i miei capelli....e inizio a pensare a tutto quello che c'è in questi mesi passati...

Non riesco ancora a crederci, dopo aver scoperto che Rosalina era mia sorella, i miei genitori non mi hanno mai detto niente sull'avere una sorella. Ma ho scoperto che mio padre e il vero padre di Jason sono amici in realtà, ha aiutato mio padre a pagare i suoi debiti... quando è morto era in realtà una messa a punto, proprio come il papà di Jason.