My Babygirl

Capitolo 56

~ Julia ~

Lancio una piccola occhiata a papà mentre addenta la sua bistecca. Perché mi fa sempre sentire strano anche quando non fa niente? Anche se sono rimasto deluso quando ha detto che non voleva parlare delle cose di cui volevo davvero parlare, ho sentito le farfalle nello stomaco quando ha detto che voleva fare l'amore prima con me... è così? è questo il giorno in cui sono finalmente libero da tutte le prese in giro e commenti sull'essere vergine? 

"Che c'è?" Sento la sua voce dire. Inizio ad arrossire quando si è accorto che lo fissavo...

"Io-sono nervosa-voglio dire...non è niente" dico piano all'ultima festa. Si pulisce la bocca e alza un sopracciglio con un sorrisetto stampato sul viso.

"Perché sei nervosa principessa?" chiede serio. Onestamente non mi sono mai sentito così nervoso da quando l'ho incontrato per la prima volta. Ora che mi guardo indietro, lui e io stiamo insieme da un po', è con me dal mio compleanno, mi ha intimidito e mi ha preso proprio così.

"Non è niente, papà... ehm, puoi fare l'amore con me adesso?" 

Soffoca con il suo drink e inizia a tossire, tenendosi il petto per sostenersi. Scusa se sono stato così diretto, ma da quando ha detto "fai l'amore con te" non vedevo l'ora di mettergli le mani addosso. Non potevo nemmeno mangiare perché l'ho fissato per tutto il tempo, per quanto possa sembrare inquietante.

"Non siamo ancora arrivati ​​ai venti minuti dell'appuntamento, principessa" Ridacchia e io comincio a sentirmi imbarazzata. Sembro troppo ansioso? forse lo sono, forse voglio solo che reclami ogni parte di me sua.

"Io, u-uh io-se non vuoi-"

" Non voglio Babygirl?" (Perché non dovrei voler Babygirl?) dice in quello che penso sia italiano. Anche se non capisco cosa sta dicendo, il modo in cui lo dice è così... caldo. Il modo in cui le parole scivolano dalla sua bocca e il modo in cui la sua voce profonda mi fa venire i brividi lungo la schiena.

Ci fissiamo in una gara, ma sembrava aver vinto quando ho iniziato ad arrossire e a sentirmi ancora più imbarazzata. Non cedo, mi tolgo il tacco destro e metto lentamente il piede sui pantaloni di papà, appena vicino alla sua virilità ma non abbastanza. Si irrigidisce ma tiene gli occhi fissi sui miei. Comincio ad avvicinarmi pericolosamente sempre di più al suo rigonfiamento e lui non si è tirato indietro neanche un po', mi stava mettendo alla prova? dovrebbe sapere ormai che mi sento a mio agio nel fare questo genere di cose. Proprio come quello che ho fatto a tavola quella volta...

Un gemito mi strappa dai miei pensieri. Non mi ero nemmeno accorto che si era afferrato ai miei piedi e aveva iniziato a strofinarlo contro il suo rigonfiamento. 

"Non tentarmi" ringhia. Ancora una volta, non sapendo cosa avesse detto, ma mi ha eccitato così tanto. 

Inizio a muovere i piedi su e giù sentendolo diventare duro sotto il mio tocco.

~ Jason ~

Questo bellissimo angelo sarà la mia morte!

Inizia a strofinare il piede sul mio rigonfiamento in crescita e desidero così tanto una liberazione. Come fa a farlo così liberamente? Non ho mai saputo che fosse cambiata così tanto da quando l'ho incontrata. Era molto timida e tranquilla e innocente... beh, la parte innocente c'è ancora, ma dannazione.

Chiudo gli occhi mentre mi aggrappo al suo piede che si strofina contro di me.

"Mi scusi, signore, signora, c'è qualcos'altro che potrei procurarvi due-?"

"Il conto" dico al cameriere mentre cerco di calmare il respiro. Alzo lo sguardo su Babygirl e vedo un largo sorriso sul suo viso. Di sicuro è travestita da angelo...