THE GREENIE // Thomas

Capitolo 9

Thomas

La porta alle nostre spalle si apre e la luce brucia nei nostri occhi, Teresa spinge l'anta e usciamo tutti dallo stanzino, intorno a noi pareti grigie e tubi, siamo in un sotterraneo. Dal nulla tutte le luci sul soffitto si aprono, afferro la mano di Laila e iniziamo a camminare lungo il corridoio in silenzio, vediamo una porta con sopra un cartello luminoso che indica l'uscita 

"è uno scherzo?" afferma un ragazzo e noi continuiamo a guardarci confusi, lascio la mano della ragazza e mi avvicino alla porta per aprirla, spingo lentamente l'anta e intravedo schermi di computer e cadaveri di uomini con un camice bianco. Lentamente entriamo nello studio e vediamo cadaveri in ogni dove

"cos'è successo qui?" chiede Minho terrorizzato, nel silenzio continuiamo a guardarci intorno per osservare gli schermi ancora funzionanti 

"era vero che ci stavano studiando...per tutto questo tempo" dice Newt guardando il video di una telecamera nella radura, sollevo lo sguardo e poco distante da me vedo Teresa. Lei probabilmente non lo ricorda ma prima della radura noi stavamo qui, a osservare i radurai cercare di sopravvivere, abbasso lo sguardo e premo un pulsante ancora attivo.

"Salve, io sono la dottoressa Ava Page" la donna che sogno ogni notte da quando sono nel labirinto ora è proiettata in uno schermo avanti gli occhi di tutti noi "se mi state guardando vuol dire che siete riusciti a superare la prova del labirinto, vorrei essere lì per congratularmi con voi di persona ma le circostanze purtroppo hanno voluto il contrario, sono sicura che a questo punto sarete tutti molto confusi, arrabbiati, spaventati ma io posso assicurarvi che tutto quello a cui vi abbiamo sottoposto è stato fatto per una ragione. Voi non lo ricorderete ma il sole ha carbonizzato il nostro mondo, miliardi di uomini sono stati uccisi dal fuoco, dalla fame e dalle condizioni estreme in cui vivevamo, era uno scenario apocalittico e quello che è venuto dopo è ancora peggio. L'abbiamo chiamato <<l'eruzione>> un virus mortale che attacca il cervello è violento, imprevedibile, incurabile...o almeno così pensavamo. La nuova generazione resiste al virus e improvvisamente nacque la speranza che esiste una cura, ma trovarla non è stato facile i più giovani sono stati testati o addirittura sacrificati in ambienti ostili dove la loro attività celebrale potesse essere studiata, tutto questo per scoprire cosa li rendesse così diversi, cosa rende voi così diversi...forse non l'avete capito ma siete molto importanti. Sfortunatamente le vostre prove sono appena iniziate e come scoprirete molto presto non tutti approvano il nostro metodo, i progressi sono lenti e la gente ha paura, potrebbe essere troppo tardi per noi, per me...ma non per voi, il mondo esterno aspetta...ricordate W.I.K.E.D. è buono" conclude prima di premere il grilletto della pistola sulla sua tempia e tutti ci giriamo di scatto. Vedo un cadavere alle nostre spalle e mi avvicino ad esso mentre tutti mi seguono ma improvvisamente si apre una porta 

"è finita" sussurra Chuck spezzando il silenzio 

"ha detto che siamo importanti" fa notare Newt "che cosa dovremmo fare adesso?" domanda confuso 

"non lo so...ma andiamo via da qui" dico osservando il corridoio 

"no" una voce spezza il silenzio, ci giriamo e vediamo Gally 

"Gally" dico e mi avvicino a lui ma Laila mi blocca posando una mano sulla mia spalla 

"non avvicinarti...è stato punto" mi fa notare 

"non possiamo andare via" dice Gally mentre piange 

"ma non capisci l'abbiamo già fatto, siamo liberi" rispondo immobile osservando la pistola che tiene in mano 

"liberi?" domanda ironico mentre allarga le braccia "credi di essere libero lì fuori?" il suo tono è spaventato "no non si può scappare da questo posto" continua puntando la pistola verso di me e indietreggio mentre il mio cuore perde un battito 

"adesso ascoltami bene, non sei abbastanza lucido, fidati di noi...possiamo aiutarti, metti giù la pistola" dico cercando di farlo ragionare 

"io appartengo al labirinto" sussurra in lacrime 

"metti giù quella pistola Gally" dice Laila cercando di porgersi avanti a me ma la spingo indietro 

"e anche tutti voi" conclude mentre sta per sparare ma Chuck si posiziona avanti a me, fortunatamente Minho colpisce Gally con la sua lancia fermandolo anche se uccidendolo, respira affannosamente e si accascia sul pavimento.

"Laila" sussurra Chuck, mi giro verso di lui e vedo del sangue sulla sua maglia e cade ma io lo tengo mentre lo faccio sdraiare sul pavimento 

"no Chuck" Laila si avvicina a lui e inizia a piangere 

"guardami, merda Chuck devi guardarmi" dico in lacrime al ragazzo 

"ci sono io con te" dice Laila prendendo il suo viso tra le mani 

"state tranquilli, Thomas" dice e prende in mano la sua statuetta 

"no ti ho promesso che la darai tu ai tuoi genitori" rispondo stringendogli la mano 

"per favore" sussurra e stringo la sua mano "grazie" dice sospirando più volte prima di chiudere gli occhi 

"Chuck no" sussurra Laila posando la sua testa su di lui abbracciandolo 

"Chuck rispondimi" dico muovendo il suo viso ma i suoi cocchi rimangono fissi a guardare in alto, abbraccio Laila mentre stringo il ragazzo e continuo a piangere come tutti gli altri ragazzi 

"ce l'avevamo fatta" sussurra Laila alzando il viso "non te ne andare" continua accarezzandogli i capelli 

"maledizione" urlo mentre continuo a stringere il suo corpo 

"Ragazzi" ci richiama Teresa ma nessuno di noi due la ascolta, sento urla ovattate alle nostre spalle e poi un uomo mascherato afferra Laila  e la solleva di peso prima di trascinarla via 

"Thomas" mi chiama lei spaventata ma non ho il tempo di fare nulla poiché due uomini mi trainano lontano da Chuck per caricarmi sopra un aereo.

"non preoccupatevi siete al sicuro adesso" dice un uomo, vedo Laila e la avvicino a me abbracciandola mentre dal finestrino vedo il labirinto dall'alto "sta per cambiare tutto" conclude lui

"andrà tutto bene" sussurro alla ragazza e lei mi sorride.