THE GREENIE // Thomas

Capitolo 24

Laila

I miei occhi si riaprono lentamente e intorno a me vedo solo fiamme, mi guardo intorno, Teresa e Thomas mi trascinano lungo un ponte "Thomas" sussurro provando a camminare 

"ei sei sveglia" dice lui fermandosi di colpo ma io inizio a tossire e un'esplosone rimbomba alle nostre spalle, loro si guardano intorno confusi e io sento nuovamente le forze svanire mentre cado sul pavimento 

"Laila" sussurra Thomas in lacrime mentre mi posiziona sopra le sue gambe e con una mano stringe il fianco in cui sono ferita che continua a perdere sangue 

"Laila resta sveglia" mi dice Teresa mentre muove delicatamente il mio viso 

"ti prego" sussurra il ragazzo in lacrime posando la sua fronte sula mia per poi darmi un bacio sulle labbra "ti amo Laila" sussurra staccandosi solo per un secondo dalle mi e labbra 

"ti amo anch'io" riesco a dire sorridendogli prima di tornare a baciarlo e improvvisamente del vento di una navicella arriva avanti a noi 

"andiamo" dice Teresa mentre mi aiuta ad alzarmi 

"Teresa, io ti perdono" dico e lei mi sorride "quindi dovete andare... io vi rallento non ce la farete a portarmi siete esausti" dico sospirando 

"non se ne parla" dice Thomas prima di prendermi in braccia aiutato dalla ragazza, raggiungiamo il bordo del ponte e Thomas riesce a salire, rapidamente si sporge verso di noi e afferra le mie mani per aiutarmi a salire, provo a portare la ragazza con me ma nel momento esatto in cui lei lascia la presa su di me il pavimento crolla sotto i nostri piedi

"NO" urlo guardando Teresa cadete tra le fiamme

"aiutatemi" sento sussurrare a Thomas che con forza prova ancora a tenere le mie mani ma improvvisamente non sento la sua stretta sulla mano sinistra

"Thoas" urlo in presa al panico sentendo scivolare anche l'altra mano, intravedo Brenda, Minho e Gally precipitarsi verso di noi per aiutare il moro, riescono ad afferrare nuovamente entrambe le mie mani e lentamente mi tirano sù, sorrido ai ragazzi e improvvisamente due braccia cingono dolcemente i miei fianchi, riconoscerei il suo tocco tra mille 

"grazie" sussurro mentre Thomas lascia un delicato bacio sul mio collo, nonostante la vista sia appannata e le mie forze pari a zero prendo tra le mani il suo viso e poso velocemente le mie labbra sulle sue.

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La luce del sole e una leggera fitta al fianco mi costringono ad aprire gli occhi, il risveglio però è gradevole in quando una dolce presa calda stringe la mia mano destra, mi volto e vedo Thomas

"pivello" dico sorridendogli 

"Laila" esulta quasi incredulo prendendo il mio viso tra le mani per avvicinarlo velocemente al suo e baciarmi, si allontana e ci scambiamo un timido sorriso, improvvisamente centinaia di dubbi mi tempestano la mente. 

"stai bene? Dove sono gli altri? Siamo di nuovo nella radura" inizio a fare domande a raffica presa dal panico 

"tranquilla, vieni con me" dice mentre mi aiuta ad alzarmi, usciamo dalla capanna e il panorama mi lascia a bocca aperta, una spiaggia, un mare limpido e delle montagne, in sottofondo sento voci di persone parlare...mi giro e vedo decine di persone "andiamo" mi incita allegro Thomas prendendomi per mano. Intorno a  me vedo decine di persone vivere una vita normale, lavorano, mangiano e persino si divertono ma all'improvviso qualcuno mi abbraccia e sono costretta a lasciare la pesa sulla mano di Thomas

"Laila" dice Minho continuando a stringermi 

"ei" dico ricambiando il suo gesto

"stai bene?" chiede allontanandosi da me, annuisco e vedo alle sue spalle anche Gally, Brenda e tutti gli altri, li abbraccio uno ad uno 

"questo posto sembra fantastico" dico guardandomi intorno.

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Guardo il falò con la mia testa posata sulla spalla di Thomas 

"pivello stai bene?" chiedo notando il suo silenzio mentre continua ad osservare un oggetto tra le sue mani "ei amore" sussurro preoccupata quando non risponde "andiamo in tenda" dico prendendo la sua mano per trascinarlo con me

"Newt mi lasciò questa" disse porgendomi un foglio prima di camminare verso l'uscita 

"Thomas...resta con me" chiedo prima di sedermi, lui annuisce e mi raggiunge silenziosamente inizio a leggere a voce alta mentre delle lacrime colano sul viso di entrambi e lui mi abbraccia dolcemente.

Cara Laila, questa è la prima lettera che ricordo di aver scritto. Ovviamente, non so se ne ho scritte prima del labirinto. Ma anche se non è il mio primo, è probabile che sia l'ultima. Voglio che tu sappia che non ho paura. Beh, non di morire, ma più dimenticare e perdermi per questo virus, è questo che mi spaventa. Quindi, ogni notte, ho pronunciato i loro nomi ad alta voce Thomas, Alby, Winston, Chuck. E li ripeto ancora e ancora come una preghiera e tutto mi torna in mente. Le piccole cose come il punto in cui il sole colpiva la radura in quel momento perfetto, proprio prima che scivolasse sotto le mura. E ricordo il sapore dello stufato di Frypan. Non avrei mai pensato che mi sarebbe mancata così tanto quella roba. E mi ricordo di Thomas. Dalla prima volta che è entrato nella scatola, solo un piccolo pivello spaventato che non riusciva nemmeno a ricordare il proprio nome. Ma mi ricordo soprattutto di te, da quando ti ho vista sapevo che ti avrei seguito ovunque. E io l'ho fatto, l'abbiamo fatto tutti. Se dovessi ricominciare da capo io lo rifarei e non cambierei nulla nemmeno di una virgola. Quello che mi auguro per te è che quando guarderai indietro negli anni, potrai dire lo stesso. Il futuro è nelle tue mani ora Laila. So che troverai un modo per fare ciò che è giusto, l'hai sempre fatto. Prenditi cura di tutti per me e abbi cura di te stessa. Meriti di essere felice. Grazie per essere mia amica, ma soprattutto sorella. Ti voglio bene, voglio bene a tutti voi, addio. Newt.

Faccio un sospiro e asciugo le lacrime sul mio viso prima di voltarmi verso Thomas "già mi manca" sussurro 

"anche a me" risponde lui stringendomi a se "lo ricorderemo per sempre ma ora abbiamo l'occasione di iniziare una nuova vita, come lui ha sempre desiderato per te e per tutti noi" mi consola accarezzando i miei capelli

"lo so...grazie" rispondo sorridendogli "ti amo Thomas" avvicino il suo viso al mio e lo bacio mentre le sue mani stringono i miei fianchi 

"ti amo Laila" sussurra dolcemente sul mio lobo prima di fiondarsi nuovamente sulle mie labbra.