THE GREENIE // Thomas

Capitolo 15

Thomas

Guardiamo tutti il fuoco avanti a noi e restiamo in silenzio ancora tristi e sconvolti per Winston

"credevo che fossimo immuni" afferma Minho arrabbiato 

"non tutti a quanto pare" sussurra Teresa triste mentre guarda le stelle 

"se Winston è stato infettato potrebbe capitare ad ognuno di noi" dice Newt mentre posa lo sguardo su Laila intenta a fissare le fiamme in silenzio, la guardo anch'io finché non si alza di scatto e inizia ad allontanarsi 

"dove vai?" chiede Minho 

"ispeziono la zona" sta mentendo palesemente

"non puoi andare potrebbero esserci gli spaccati" dice preoccupata Teresa alzando leggermente la voce 

"in quel caso mi prenderò un caffè con loro" dice mentre fa roteare gli occhi e si allontana, senza pensarci due volte mi alzo e la seguo sotto lo sguardo attento di tutti,

"non sei invitato al mio salotto con gli spaccati pivello" dice continuando a camminare, non si è voltata come fa a sapere che sono io? Ignoro le sue parole e provo a raggiungerla ma lei aumenta il passo "mi stai seguendo?" dice fermandosi per un secondo soltanto per guardarmi male 

"si" affermo ridendo, sbuffa rumorosamente come una bambina arrabbiata e torna a camminare ignorandomi "hai intenzione di ignorarmi per molto?" chiedo esasperato, ma niente si ostina a non rispondere "cazzo vuoi fermarti" urlo prendendole il braccio ma lei stacca velocemente il nostro contatto

"mio dio pivello va a importunare Teresa che cazzo vuoi da me" urla e si gira per tornare a camminare, Teresa? E' gelosa perché pensa che mi piaccia? Pensare che dovrei essere io quello arrabbiato considerando che ha detto che non le piace nessuno 

"che c'è principessa sei gelosa?" chiedo e lei si gira e fa un passo verso di me

"ti credi tanto importante? Dammi un solo motivo per cui dovrei essere gelosa di te" dice mentre incrocia le braccia e mi avvicino a lei 

"non lo so dimmelo tu, perché hai messo in mezzo Teresa?" chiedo sorridendo maliziosamente e lei boccheggia per un secondo 

"era per fare un esempio così che il tuo micro cervello potesse capire che puoi stare con chi vuoi ma non devi rompere il cazzo a me" dice velenosa mentre si avvicina a me

"infatti penso proprio che andrò da Teresa almeno lei non è lunatica come te" dico questa frase con la sola intenzione di vedere la sua reazione e devo ammettere che non è quella che mi immaginavo 

"va pure sai la strada, chi lo sa magari mentre tu stai con la tua amata ci sarà Minho a tenermi compagnia" sussurra a pochi centimetri dalle mie labbra, involontariamente contraggo la mascella e lei lo nota, sorride soddisfatta e si allontana da me "buona notte pivello" dice prima di tornare verso gli altri. Poco dopo li raggiungo e vedo lei dormire tranquilla vicino a Minho, sospiro rumorosamente e mi siedo vicino a Teresa 

"che succede?" chiede lei assonnata 

"Laila" sussurro sdraiandomi 

"problemi di coppia?" domanda ironica ridendo 

"non stiamo insieme, anzi penso addirittura che lei mi odi con tutta se stessa" fingo una risata ma la realtà è che questa cosa per qualche motivo mi fa esclusivamente soffrire 

"se quello è odio anch'io vorrei qualcuno che mi odiasse così" dice ridendo e la guardo confuso 

"che intendi?" chiedo guardandola e rotea gli occhi prima di voltarsi 

"però dio se ha ragione quando dice che sei un'idiota" sussurra e ride prima di iniziare a dormire.