THE GREENIE // Thomas

Capitolo 17

Thomas 

Mi sveglio di scatto e il viso di Laila è a pochi centimetri dal mio proprio come nel mio sogno 

"come avevo già detto la bella addormentata è ancora viva non c'è problema" afferma allontanandosi da me ma restando seduta al bordo del letto, mi sollevo leggermente così da sedermi. Jorge sferra un pugno in pieno viso all'uomo legato alla sedia, mi alzo di scatto e mi avvicino a lui

"allora ti sei divertito abbastanza?" chiede con tono ironico Newt 

"dov'è il bracco destro Marcus?" chiede Jorge all'uomo oramai sfigurato dai pugni e dal sangue 

"aspetta lui è Marcus?" domando io confuso e Jorge annuisce

"il ragazzo capisce tutto al volo, sei tu il cervello dell'operazione?" chiede ironico lui 

"sai dove si nascondono, quindi dimmelo e io ricambierò il favore, potrai venire con noi" contratta Jorge orai con i nervi a mille 

"ho tagliato i ponti con loro tanto tempo fa" risponde ridendo "e poi non ho bisogno di favori, sei stato tu a insegnarmelo <<non sprecare mai le occasioni>>" dice Marcus ridendo 

"di che cosa sta parlando?" domanda Newt confuso come tutti noi

"sto parlando di domanda e offerta, W.I.K.E.D. vuole tutti gli immuni che ci sono e io glieli procuro. Attiro i ragazzi qui, li faccio bere e divertire poi più tardi arriva W.I.K.E.D. e separa il chicco dalla spiga" spiega iniziando a ridere soddisfatto 

"forse a lui non piace farti male ma a me si" dice Laila arrivando avanti l'uomo prima di tirargli un calcio per farlo cadere sul pavimento, prende la pistola dalla tasca di Jorge e si avvicina a lui mentre noi ci alziamo di scatto e facciamo un piccolo passo verso di lei 

"parla" sussurra a denti stretti puntando la pistola sulla sua fronte, mi avvicino a lei e le rimuovo l'arma dalle mani che afferra velocemente Jorge che prende il suo posto, la continuo a stringere a me cercando di bloccarla.

"parla ho detto" urla l'uomo togliendo la sicura

"ok ok santo dio ma non ti prometto niente a quella gente piace spostarsi" afferma Marcus e lo alzano da terra  

"lasciami" sussurra Laila mentre prova a staccarsi da me

"no non mi fido dei tuoi istinti omicida" sussurro al suo orecchio e si ferma sul colpo sbuffando ma io non allento la presa su di lei 

"hanno un avamposto sulle montagne ma è molto lontano, avete mezzo esercito addosso non ci arriverete mai" risponde ridendo 

"a piedi no...dov'è Bertha?" chiede e noi ci guardiamo confusi 

"no Bertha no" dice quasi offeso.

"ora puoi lasciarmi dio santo non lo uccido" dice Laila mentre prova a girarsi verso di me, non rispondo ma pochi secondi dopo le sue iridi sono fisse nelle mie "dai pivello" dice spingendo con le mani contro il mio petto 

"tu giura di trattenere i tuoi istinti violenti"  dico e lei spalanca leggermente la bocca 

"ma se è un pazzo assassino se lo sarebbe anche meritato" quasi urla attirando così l'attenzione dei radurai su di noi 

"Thomas libera mia sorella" dice Newt trattenendo una risata 

"vedi pivello scollati e ti prometto che tutti i miei istinti omicidi e violenti saranno riservati a te" mi sorride ironica e ricambio il suo gesto, sollevo le mani in segno di resa e si allontana da me "vedi era tanto difficile staccarti da me?" chiede prima di voltarsi e iniziare a camminare 

"non sai quanto" sussurro con un ghigno al suo orecchio prima di superarla e camminare avanti a lei.