Capitolo 12

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14 Febbraio 2014

San Valentino. Già, dovrebbe essere un giorno felice, un giorno che si passa con la persona che si ama, ma tutta la settimana Hunter non si era fatto vedere, e Jade ci era rimasta davvero male. Dopo Capodanno avevano perso ancora di più i rapporti e sembrava che non stessero più insieme. Jade era tristissima, non era così che voleva che quella relazione andasse. Era l'ora di pranzo e Jade, Perrie, Leigh-Anne, Tristan e Connor erano in mensa a mangiare, mentre Bradley aveva detto che sarebbe andato a cercare James.

- Avete ricevuto qualche regalo? - chiese Connor alle ragazze.

- Io un paio di rose. - ammise Leigh.

- Michael mi ha mandato una lettera. - disse Perrie.

- E chi sarebbe codesto ragazzo? - domandò suo fratello.

- Un ragazzo. - rispose la bionda arrossendo. Jade e Leigh erano felici per Perrie, perché, alla fine, Michael si era rivelato davvero interessato a lei e di fatti i due si stavano frequentando.

- Tu? - domandò Connor a Jade, risvegliandola da quella trance.

- Oh, ehm... nulla. Per ora. - si affrettò a dire le ultime due parole. Connor fece un mezzo sorriso e il suo sguardo si spostò verso la finestra che affacciava sul cortile, dove c'era un ammasso di persone.

- Che sta succedendo? - chiese alzandosi per vedere meglio.

- Andiamo a vedere. - disse Leigh-Anne. I cinque presero i loro zaini lasciando il cibo sul tavolo e uscirono dalla mensa insieme ad altri studenti, precipitandosi in cortile. Arrivati fuori, tutti quei ragazzi riuniti in cerchio urlavano e incitavano due di loro a picchiarsi. Jade si avvicinò e quando capì chi erano quei due le mancò un battito, ma poi prese coraggio e si fece spazio tra le persone per passare. Bradley e Hunter erano nel bel mezzo della rissa e si stavano picchiando. Hunter, quando vide Jade, la guardò con odio; Bradley invece non la guardava, troppo imbarazzato per farlo, a differenza di tutti gli altri.

- Hunter, lascia stare mio fratello! - urlò Jade per sovrastare le voci degli altri. Due ragazzi separarono Hunter e Bradley e Jade prese suo fratello per un braccio e lo tirò per portarlo via dal cerchio di persone. - Fra noi è finita. - disse infine.

Rientrarono a scuola poiché l'orario scolastico non era ancora finito, e Jade portò Bradley in infermeria. Stranamente non c'era nessuno, la signora Minn forse era in mensa a mangiare. Erano sporchi tutti e due del sangue di Bradley, che si sedette sul lettino. Jade frugò nel mobile e prese disinfettante, cerotti e ovatta. Si avvicinò per disinfettarlo, notando tutti i graffi, i tagli e i lividi sulla faccia del riccio. Si sentì terribilmente in colpa mentre gli passava l'ovatta con il disinfettante per pulirgli le ferite. Bradley saltò indietro per il bruciore.

- Fa' piano, Jade! - disse.

- Scusa... Hunter è un cretino, ti ha fatto molto male? - chiese Jade prendendo delle bende.

- Non molto, ma se non fossi arrivata tu... non è cretino, è solo innamorato di te, anche se è un po' troppo possessivo. - disse cercando di confortare i suoi occhi che avevano iniziato a lacrimare senza il suo consenso.

- Comunque tra noi è finita. Non può picchiare così mio fratell... il mio fratellastro. - disse e lui sorrise, ma la sua risata contagiosa fu interrotta da un gemito. Jade si avvicinò per finire di disinfettare la ferita sul labbro, quando quello stesso labbro le sembrò così bello e ci appoggiò sopra le sue labbra senza un perché. Non fu un bacio lungo ma nemmeno troppo breve. Lei gli mise le mani nei capelli e lui poggiò le mani sul volto di lei. Jade stava baciando il suo fratellastro e Bradley la sua sorellastra. Era tutto così giusto e così sbagliato allo stesso tempo.

Si allontanarono e Bradley la guardò confuso, nonostante anche lui avesse desiderato baciarla. Jade anche era confusa, non sapeva cosa dire o cosa pensare di sé stessa in quel momento, poiché era lei che aveva dato via al bacio. Si sentiva strana. Voleva solo scappare; scappare dal mondo, dall'universo, ma quelle catene la legavano ed erano troppo pesanti da sollevare. Jade uscì dall'infermeria senza dire niente, lasciando Bradley da solo. Si sentiva una merda...

Tornò a casa con un pullman pensando a come fare per evitare Bradley e - di fatti - non poteva fare niente, poiché vivevano nella stessa casa. Mandò un messaggio alle sue amiche per avvisarle che se ne stava andando.

Quando Bradley tornò a casa era piuttosto scosso. Aveva fatto del suo meglio con le bende e i cerotti perché della signora Minn non c'era traccia. Era stranito da quello che aveva fatto Jade, e la cosa bella era che gli era piaciuto. Lui, però, lo sapeva. Perché aveva iniziato a provare dei sentimenti per lei pian piano, non poteva negarlo, ma mentiva a tutti e a se stesso. Non poteva fare altro, perché sarebbe stato uno scandalo. Quando aprì la porta di casa ed entrò, i suoi genitori non c'erano. Trovò Jade a dormire sul divano, penso fosse bellissima. Voleva parlarle, ma poi decise di lasciare stare. Andò in camera sua, prese carta e penna e cominciò a scrivere.

14 Febbraio 2014

Cara Jade,

tu non lo sai e forse non lo saprai mai, ma quello che hai fatto oggi avrei voluto farlo io da tempo, e mi ha reso molto felice. Non ero sicuro che provassi le stesse cose, e di certo non potevo dirtelo... sarebbe stato strano. Ma tutto ciò è sbagliato, il nostro è un amore proibito, non possiamo. Cosa diranno mamma e papà quando lo verranno a sapere? Di sicuro saranno molto delusi, ma devi sapere che io ti ho amata dal primo momento. Ti ho sempre trovata bellissima, e con il tempo, che ti ho conosciuta meglio, ho imparato ad amare anche il tuo carattere. È da quando ti ho visto la prima volta che avrei voluto coprirti di baci e farti stare bene, in tutti i sensi. Pensavo - e speravo - che con il tempo tutto ciò sarebbe passato, e invece le mie fantasie non fanno altro che aumentare, ed è davvero difficile trattenersi. Ma ci stavo riuscendo, almeno finché tu non hai postato le tue labbra sulle mie. Non so tu quando abbia realizzato di provare questi sentimenti per me... ma cosa sto scrivendo? Perché mai dovresti provare questo tipo di sentimenti per me? Forse mi sto solo facendo film mentali su una cosa che non sarà mai reale semplicemente perché è impossibile, anche se voglio credere che non lo sia. Forse sei stata solo presa dal momento, non saprei, vorrei davvero non fosse così. Ma, come ho già detto, tutto ciò è sbagliato.

Troppo Speciale Per Essere Mio|| Little Mix & The VampsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora