Sto tornando a casa da scuola, ma ho dimenticato le chiavi! Mio fratello è in casa, ma non so se mi aprirà perché quando si attacca al computer non se ne stacca neanche "@se gli t_irano l'acqua in testa.
Tocco il campanello un po' esitante.
Una voce mi domanda subito: "Chi è?"
"Flora" rispondo un po' sollevata.
Dopo un po' quella voce domanda ancora: "Chi è?"
"Te l'ho già detto, sono tua sorella Flora!"
"Chi è?"
"Ma sei scemo o cosa?"
"Chi è?"
"Ti ho detto che sono tua sorella Flora, tua sorella Flora, ti decidi ad aprire questa benedetta porta, Cristiano?"
"Chi è?"
Ora che ci penso quella voce mi sembra strana. È una voce acuta e stridula. Mio fratello sa fare la voce da pappagallo, ma questa voce è molto "@diversa da quella di Cristiano.
"Tu chi sei?"
Una voce dall'interno mi risponde: "Flora! Sorella! Flora! Vuoi aprirmi questa maledetta porta?"
Prendo a pugni la porta finché non sento un dolore tremendo in tutto il corpo e mi distendo a terra, stremata. Mi vedo davanti uno sketch di cabaret dove c'era una signorina che aveva un pappagallo e gli aveva detto: "Cocorito io esco, mi raccomando, se qualcuno bussa alla porta chiedi sempre chi è, va bene?" Poi un signore andava a bussare a quella casa e il pappagallo diceva: "Chi è?" Lui rispondeva: "Il lattaio" e il pappagallo gli chiedeva un'altra volta: "Chi è?" Quel signore ripeteva: "Il lattaio." E poi ancora e ancora finché lui non prendeva a pugni la porta e crollava a terra, più stremato di me.
Lei tornava e diceva: "Cocorito, chi è quest'uomo?" Risposta: "Il lattaio!"
Vedo mio fratello salire le scale. Mi alzo e gli faccio un segno con la mano.
Ha le chiavi in mano, mi apre la porta e mi trovo davanti un grosso pappagallo.
Guardo mio fratello e mi viene da ridere, ma gli chiedo: "Come si chiama? Il pappagallo, voglio dire."
"Cocorito" risponde mio fratello.
"Co-co-rito?"
Occavolo, ma allora...
Spazio autrice
Prima storiella di primaveraaaaaa, ciao ragazzi!
Questa volta la protagonista di questo racconto non è per niente timida. Solo una cosa la unisce alle altre: le piace ridere e ha vissuto in prima persona uno sketch di cabaret, ovvero quello di Cocorito.
Che mi dite, continuo?
Vi mando un abbraccio.
JesceSole2014Fra
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Storie di una timida folle
HumorIn pratica questa non è una storia singola, ma sono più storielle che si ispirano a sketch comici o comunque a storie divertenti. La piccola folle sono io e a volte mi integro in questa storia con un personaggio che mi rappresenta. Visto che sono un...
