Mah, la gente è proprio strana! Mentre camminavo ho visto un topolino che se la dava a gambe per la strada. Questo topolino parlava e gridava: "Permesso!"
Incuriosita l'ho rincorso e l'ho fermato.
"Ma da chi stai scappando?" gli ho chiesto.
"Da tre tipi che mi stanno facendo venir voglia di chiudermi in manicomio!"
"Racconta, racconta!" l'ho supplicato.
Il topolino mi ha raccontato tutto...
In poche parole questo topolino è entrato nella casa di due coniugi americani che avevano come ospite un amico italiano e loro hanno detto: "We have a problem with a mouse" e lui: "Ah, problemi con il computer!"
Coniugi: "No!"
Amico: "Cosa volevate dire?"
Coniugi: "Ehm... a mouse, a mouse!"
Amico dei coniugi: "Aaaaah un tooopo!"
Coniugi: "Yes, yes, a mouse!"
L'uomo tira fuori una trappola e del formaggio.
"Adesso noi mettiamo la trappola sul pavimento e mettiamo il formaggio vicino alla trappola! Il topolino se ne accorge, segue la linea, cade in trappola e non esce!"
Coniugi: "Oh yes!"
Amico: "Non esce!"
Coniugi: "Oh yes!"
Amico: "NON ESCE!"
Coniugi: "OH YES!"
Il loro amico contrae la mascella, mostra di nuovo la trappola e il pezzo di formaggio e ripete: "Adesso noi mettiamo la trappola a terra, ci mettiamo davanti il formaggio, il topolino se ne accorge, cade in trappola e non esce!"
Coniugi: "Oh yes!"
Amico: "Non esce!"
Coniugi: "Oh yes!"
Amico: "NON ESCE!"
Coniugi: "OH YES!"
Questa scena si ripete per non so quante volte, finché il topolino che mi ha raccontato la storia scappa via pieno di terrore gridando: "METTETE VIA QUESTA COSA, ME NE VADO DA SOLO!"
Una volta finito il racconto gli dico: "Facciamo così, adesso ti nascondo io, va bene? E non ti preoccupare, metterò via trappole e tutto, ma tu devi giurarmi di non muoverti!"
Il topolino: "Non esco!"
Io: "Oh yes! Oddio, scusa!"
Il topolino mi dice: "Figurati! No prob... non c'è problema!"
Spazio Autrice
We uagliù, sono tornata con questa nuova avventura. In effetti è così cari amici, anche se non mi ricordo che ruolo abbia il signore che ha la trappola del topo. Ma secondo me il topo sentendo quei due avrà detto: "Ma sapete che c'è di nuovo? Me ne vado da solo altrimenti mi chiudono in un manicomio, altro che trappola!" O forse mentre si mettevano d'accordo il topolino, rotolandosi a terra dalle risate stile Francesca, "ovvero stile me", avrà pensato: "Mentre vi mettete d'accordo io esco! Oh yes! I love cabaret!
Scusate se queste storie sono un po' corte, ma prima di tutto non sono bravissima a scrivere storielle comiche, secondo, "non il prete della sitcom Fuori Corso", sono sketch, non commedie, sono già brevi per cavoli loro, non posso fare chissà che! Forse con lo spazio dell'autrice mi allungo...
Va beh, tutte scemenze! Ora devo riprendere il topolino sennò s'imbuca in un'altra casetta!
Ah, devo chiedervi un ultimo favore, a me piace il cabaret, ma non ho molte idee, ho come dire... un vuoto di memoria. Mi suggerireste qualche sketch?
E visto che io, come gli attori del Glen Grant, ho il mio intercalare vi dico...
Ciao ciao da JesceSole2014Fra!
STAI LEGGENDO
Storie di una timida folle
UmorismoIn pratica questa non è una storia singola, ma sono più storielle che si ispirano a sketch comici o comunque a storie divertenti. La piccola folle sono io e a volte mi integro in questa storia con un personaggio che mi rappresenta. Visto che sono un...
