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Corretto ✅

Eppure non pensavo che sarei diventata così o addirittura peggio

Si abbassa i pantaloni e tremo.
Sono terrorizzata.......voglio rivedere la mus famiglia, voglio tornare in Italia. Voglio tornare a vivere e non voglio stare con questo psicopatico assassino mafioso.

Prende con forza la mia testa e mette la mia bocca sul suo cazzo dritto. Inizio a muovere la sua testa su e giù. Che schifo.....lo sento ansimare.
"Metti la lingua o ti aspetterà di peggio" dice e rabbrividisco. Inizio a leccare, succhiare e tra poco sento che sto per vomitare. Sento il suo membro pulsare e subito dopo un liquido invade la mia bocca.

"Inghiotti"  dice e così faccio.
"È possibile che con te bisogna sempre ricorrere a minacce. Farai bene a portarmi rispetto o non vivrai abbastanza. È chiaro?" Dice e faccio segno con la testa.
"È chiaro?" Dico stritolandomi il braccio.
"L-lasciami m-mi fai m-male" dico tra le lacrime.
"Non ho sentito. Sono stato chiaro?"
"S-si signor V-Volkov" dico e finalmente lascia la sua presa dal mio braccio.
"Vestiti e vattene" dice con tono freddo e così faccio. Vado in camera e appena l'uomo mi lasciandola corro un bagno e vomito tutto. Mi spoglio e faccio una doccia rilassante.

**Dimitri
Vado dai genitori di Allison fingendomi un agente di polizia. Busso.
"Salve sono il capitano della polizia. Vorrei parlarne di sua figlia Allison" dico e mi aprono.
"Già la polizia è venuta per dirci che è scomparsa. L'avete trovata?" Chiede la signora Gemma, la madre della ragazzina con gli occhi che trasmettevano speranza.
"No, le volevo parlare di lei...il giorno della sua nascita lei non è stata ricoverata in ospedale in ospedale...chi sono i genitori della ragazza?" Chiedo freddo.

"Lei non è un agente di polizia vero?" Dice suo padre Peter. Corre verso il telefono ma lo blocco.
"Posalo subito" dico con tono freddo. Sono terrorizzati...e la cosa mi piace da impazzire. Adoro quanto la gente ha paura di me, mette adrenalina.
"Seduti" dico freddo e si siedono sul divano. Mi metto di fronte e prendo parola.

"Chi sono i genitori della ragazza?" Dico freddo ma loro non rispondono. Prendo un coltello e glielo conficco nella gamba dell'uomo.
"AHHHH"
"Non urlare puttana"
"L'abbiamo c-comprata, noi v-volevamo una f-figliae c-così è stato" dice l'uomo balbettando.
"Chi sono i suoi veri genitori?"
"N-non lo sappiamo" dice l'uomo. Guardo i loro occhi è capisco che non sanno altro. Carico la pistola e prima che se ne possano accorgere pianto due pallottole in testa a tutti e due. Vedo i loro corpi morti cadere senza vita. Il sangue che scorre dalla fronte e i loro occhi senza vita. Ad altri farebbe schifo ma io adoro uccidere la gente...forse ero destinato fin dall'inizio ad entrare nella mafia russa e essere un sicario. Prima ero debole, ora non lo sono e non lo sarò più.

Chiamo lo zar.
"Hai finito il lavoro?" Chiede lo zar con tono gelido.
"La ragazza è stata venduta ad un'asta illegale, non sanno altro.I genitori sono morti"
"Ottimo lavoro Dimitri, puoi rientrare" dice lo zar e chiude la chiamata.

**Alexander
Com'è finita la bambina a quell'asta? Tutta la notte mi giro tra le lenzuola non riuscendo a prendere sonno. Vado in camera dal ragazzina che sta dormendo e la osservo...ogni minimo particolare. È così calma quando dorme. Non so per quanto rimango ad osservarla, so solo che poco dopo si intravedono le luci dell'alba. Torno nella mia camera e finalmente mi addormento. Non so ma quella ragazzina ha qualcosa di speciale...mi fa pure pena. Ma cosa sto pensando? Perchè sto pensando a quella ragazzina...me la devo togliere dalla testa.

**Allison
Mi sveglio e Agnese mi porta la colazione. Mangio tutto e ritorna con una maglietta e l'intimo, rosso in pizzo. Indosso tutto evitando di fare storie anche se avrei voluto urlargli contro ma so che mi avrebbe di sicuro ammazzata. Entra un uomo ed io sussulto e lo vedo osservarmi attentamente.
  



il suo punto deboleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora