Come si dice? l'amore può nascere anche nei luoghi più oscuri...e forse hanno ragione. La storia non sarà una storia d'amore di quelle sdolcinate ma bensì si parlerà delle più grandi potenze criminali del mondo: la mafia, la lega degli assassini e l...
Vedo la ragazzina coricata nel divano e mi siedo difronte a lei. Vedo i suoi capelli bellissimi biondi che ricadono sui cuscini, il suo viso angelico che assume una forma serena e dolce e il suo bellissimo corpicino rilassato. Mi sono sentito strano quando ho sentito che aveva paura di me, non ho mai provato emozioni dopo quello che mi è successo. La prendo in braccio a mo' di sposa e la sento rilassarsi e avvicinarsi di più al mio petto e questo mi fa sorridere. Se fosse stata sveglia non l'avrebbe mai fatto. La metto nel letto e mi metto a guardarla.
** Mi sveglio con la luce che entra dentro la stanza. Come ci sono finita qua? Scendo sotto e trovo Word che ha portato ciambelle e caffè con latte caldo. "Ben svegliata fiorellino" "Buongiorno" dico sbadigliando. "Mi hai portato tu nel letto?" "Si ragazzina e dovresti ringraziarmi, sai avrei voluto cambiarmi ma poi ho ricordato le tue stupite regole e volevo, c'è io, mi dispiace per ieri" dice e lo guardo scioccata
"Mi stai chiedendo scusa? Wow non pensavo che un assassino avesse un cuore" "Vuoi stare zitta e mangiare" dice con tono freddo. "Secondo me sei bipolare" dico e mi avvicino a lui e gli do un bacio sulla guancia mettendomi in punta di piedi, visto che è molto più alto di me. "Scuse acettate" gli sussurro nell'orecchio. Prendo una ciambella e il caffè ed inzio a mangiarla.
"Buone,cos'è questa cosa all'interno?" Chiedo riferendomi alla crema dentro la ciambella. "Non lo so, penso sia una specialità russa" "Non ho mai mangiato russo...almeno credo" dico dubbiosa. "Ti va se a pranzo cuciniamo qualcosa tipico della Russia?" Dice un po titubante e rimane zitto aspettando una risposta che non tarda ad arrivare. "Non sapevo fossi uno schef ahaaha comunque ci sto" dico sorridendo e lo vedo annuire e vedo che trattiene il sorriso.
"Sai, sei più carino quando sorridi" dico ridendo e lui mi fa un ghigno. "Sai ho qualcosa di molto più bello tra le gambe, devi solo chiedere" "Oh no caro non ci penso neanche, pervertito" dico e alza gli occhi al cielo. "Attento che te lo taglio" dico prendendo delle forbici. "E poi come farebbero le ragazze senza il mio cazzo" "Dio come sei volgare, placa gli ormoni e poi queste "ragazze" dico facendo le virgolette con le mani, ne faranno volentieri a meno" dico e lui mi guarda e sorride maligno. "E tu come farai?" "Oh tesoro, di sicuro non andrò a letto con te MAI nella mia vita"
Cit.
"Io credo di sì invece" "Ok adesso basta, sai vorrei mangiare, se vuoi parlare di sesso chiama una puttana che ti soddisfi" dico irritata e lo sento ridere. "Perchè dovrei chiamare una puttana quando ho te" "La smetti?" Dico incazzata e finalmente alza le mani in segno di resa. Finiamo di mangiare e lui si mette il giubbotto. "Dove vai?" "Al supermercato, devo prendere gli ingredienti per il pranzo" dice ed annuisco. Lui esce e vado in camera mia.
Mi faccio una doccia calda e mi lavo pure i capelli. Esco dal box doccia ed mi asciugo il corpo ed i capelli. Prendo l'intimo trovato dentro la borsa, mutandine nere in pizzo e reggiseno dello stesso tipo, scelgo i vestiti e metto delle scarpe da ginnastica. La ragazza che ha preparato questa borsa dove aver buon gusto. Tutti i vestiti sono stupendi e sono proprio nel mio stile. Indosso un top grigio aderente con pantaloncini corti blu.
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Molto belli anche se secondo me sono molti attillati. Questi vestiti mettono molto in risalto le mie doti femminili e mi fanno sembrare più grande. Ho 16 anni ma ne dimostro come minimo 19. Sento la porta sbattere e capisco che e arrivato.
** Scende di sotto vestita così e sento già il mio amichetto svegliarsi. Il top e il pantaloncino le fasciano il suo corpo alla perfezione e mettono in risalto tutte le sue forme. È a dir poco stupenda....merda...riprenditi Word, hai visto molte ragazze più nude di lei...eppure ho una voglia matta di affondare dentro di lei come non'ho mai avuta con nessun'altra.
Per ora devo eseguire soltanto gli ordini del capo della lega, per non destare sospetti, poi si vedrà....
Faccio finta di niente e poco si ingredienti sul tavolo. Cerchiamo dal computer la ricetta per fare alcuni piatti russi. Scegliamo un primo e un secondo e li facciamo insieme senza fiatare. Manca il dolce e penso che riuscirò a trattenermi.......almeno spero. Iniziamo a prepararlo e la vedo prendere delle farina e mi guarda con sguardo di sfida. Prende la farina e me la butta nei capelli e in faccia. La guardo con sguardo truce e lei in risposta ride.
"Oh questo non dovevi farlo ragazzina" dico e prendo un altro pacco di farina. "Non ci provare" dice iniziando a correre fuori, la inseguo e visto che sono più veloce di lei la solleva mettendola sulla spalla a tipo sacco di patate e inzio a camminare verso il lago, sento che si dimena, avrà capito le mie intenzioni.
Conrunua a dimenarsi e in risposta e lo da sonora pacca sul culo. "Bastardo mettimi giù" urla ed io rido. "Ai suoi ordini" dico buttandola nel lago. "Dovevi essere più specifica ragazzina" "Questa me la paghi" dice fulminandomi con lo sguardo mentre rido divertito dalla sua faccia. "Sei uno stronzo" dice e poi dal suo viso compare un sorriso sadico. Esce dall'acqua e corre verso di me saltanodmi addosso ed abbracciandomi.
"Penso che ti sei bagnato leggermente" dice ridendo mentre io mi incazzo. Una leggera brezza di vento la fa rabbrividire ed io abituato al freddo non lo sento. "Forza entriamo prima che ti ammali" "Signor si signore" dice facendo il saluto tipo da soldato ed entra correndo a casa.
