Jeong|| KSJ

Capitolo 9

"Più distante di te

è il tuo cuore,

non più mio"

- S. Littleword

Krys' POV

<< Sigaretta? >>.

Era finalmente arrivato il tanto agognato momento di pausa, dunque, come ogni rispettabile mattinata lì alla clinica, proposi alla mia migliore amica di uscire a prendere una boccata d'aria.

Seon annuì, richiudendo la porta della "stanza segreta" dietro di sé: la presenza degli Idol doveva rimanere nota al minor numero di persone possibile, o in caso contrario, si sarebbe generato un caso mediatico di proporzioni inimmaginabili.

O almeno, questo fu l'avvertimento da parte di Seon, che sin dal primo momento in cui decise di prendersi carico di quei "bambinoni", mi era sembrata ancor più tesa del solito.

E probabilmente, ora sapevo il perché.

<< Allora >> iniziai, non appena raggiungemmo il piccolo terrazzo, riservato al personale di servizio, in cima alla struttura; da quel punto, era possibile ammirare un panorama fantastico.

Estrassi la sigaretta dal pacchetto, afferrandola direttamente tra le labbra, quindi, ne offrii una a Seon, che fece lo stesso.

<< Sei diventata anche baby-sitter adesso? >> insinuai sarcastica, dando una leggera gomitata alla mia amica, che rispose con un sorriso mesto.

<< Che c'è che non va, Mi? >> le chiesi, osservandola con sguardo inquisitore.

<< Nulla. Anche se... >> improvvisamente, Seon si morse un labbro.

<< C'è qualcosa che devi dirmi?! >> le chiesi impulsivamente porgendole l'accendino, senza neppure darle il tempo di formulare una frase di senso compiuto.

<< Io, i ragazzi... >> la pigolante voce della mia amica prese a tremare; quindi, emise un lungo sospiro.

<< Ok, senti >> disse, chiudendo gli occhi per un istante, quasi a voler riprendere il controllo della situazione. E finalmente, con uno scatto deciso del pollice sulla rotellina del mio clipper, accese quella dannata sigaretta,

Incrociai le braccia al petto, senza sapere esattamente che cosa aspettarmi.

<< Ieri sera ti ho raccontato del nostro appartamento allagato, del fatto che per un po' di tempo resterò insieme a questo gruppo di idol... >>

<< Beh, è normale, dal momento che anche tuo fratello ne fa parte... >> dissi, espirando il fumo dalle narici: una nuvola biancastra invase il mio campo visivo per alcuni secondi, prima di salire lenta verso il cielo.

Del suo piccolo fratellino conoscevo molto poco: durante gli anni di convivenza, aveva parlato di lui solamente in rare occasioni. Sapevo solo che, per l'appunto, era più piccolo di lei di qualche anno, studiava danza e faceva parte di un -all'epoca emergente- gruppo musicale. Tuttavia, Seon sosteneva di essere arrivata ai ferri corti con lui, diverso tempo prima -e le motivazioni mi erano sempre state esposte in maniera piuttosto vaga ed incomprensibile.

L'unica testimonianza fisica dell'esistenza di quel fratello minore risiedeva in alcune fotografie che lei stessa aveva portato via da casa sua, delle quali solamente una aveva avuto un posto d'onore sulla parete del salotto dell'appartamento che condividevamo, nostro appartamento, dedicata, appunto, ai ricordi.